
Confidenziale
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- Iscritto il: sabato 3 febbraio 2024, 10:55
Re: Confidenziale
Cara Stella, prenditi tutto il tempo che ti serve, il Signore ti sosterrà!


Re: Confidenziale
Cara Stella,
la forza che hai sempre dimostrato brilla forte e brillerà per sempre
la forza che hai sempre dimostrato brilla forte e brillerà per sempre

Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
Re: Confidenziale
Stella……
Lo sai che quando apro il forum sei la prima che leggo? ma capisco che in questo inizio 2025 sei stanca e anche sofferente, è capitato anche a me, non vogliamo perderti, fatti coraggio curati e rimani ottimista, per farti sorridere una barzelletta:
A Belfast, nell’Irlanda del Nord, un passante sente la canna di una pistola che gli preme sulla tempia e una voce gli dice: “Sei cattolico o protestante?”. Quello, atterrito, non sa che pesci pigliare. Rischia la morte se dà la risposta sbagliata. Allora ha un colpo di genio e risponde: “Io sono ebreo”. E l’altro: “Cavolo! Sono il palestinese più felice di Belfast!”. Click, uno sparo.
ti saluto con
Noiman

A Belfast, nell’Irlanda del Nord, un passante sente la canna di una pistola che gli preme sulla tempia e una voce gli dice: “Sei cattolico o protestante?”. Quello, atterrito, non sa che pesci pigliare. Rischia la morte se dà la risposta sbagliata. Allora ha un colpo di genio e risponde: “Io sono ebreo”. E l’altro: “Cavolo! Sono il palestinese più felice di Belfast!”. Click, uno sparo.
ti saluto con




Noiman
Re: Confidenziale
Cara stella
Un caro e fraterno saluto nel Figlio di Dio che amiamo
Luigi
Un caro e fraterno saluto nel Figlio di Dio che amiamo

Luigi
Re: Confidenziale
PACE E BENE , SHALOM AMICI TUTTI
Si ci sono ancora anche se diciamo non tutta ,a meta'
..
da dove iniziare ? intanto grazie a DIO , sto meglio e grazie a voi tutti per l'affetto dimostratomi .... LUIGI , MARGOT JANIRA GIANNI NOIMAN ... per ultimo .... EMILIANO ... non mi aspettavo che saresti uscito da dietro le quinte per me ...si anche io posso dire ''IL SIGNORE E' IL MIO PASTORE '' ..
sono di lacrima facile e mi avete commossa ..
.a tutti .. GRAZIE ''
non so cosa sara' il domani ,spero di esserci ancora per un po' ...
Lasciatemi condividere con voi il versetto di oggi GENESI 15 , 5 ..
Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza o la tua progenie ,,''
PROMESSE NELLA NOTTE ..
DIO aveva promesso ad ABRAMO ,un paese e una discendenza ,
Gli disse di guardare fin dove arrivava il suo sguardo ,tutto quel paese sarebbe stato suo e la sua discendenza come granelli di polvere della terra :innumerevole ,.
tutto questo DIO lo mostro ad ABRAMO di giorno ,quando era possibile che lo sguardo di ABRAMO arrivasse molto lontano .
Ma poi passo del tempo e ABRAMO si trovo' nella notte dello scoraggiamento ,.
Egli disse al SIGNORE , ecco tu non mi hai dato una discendenza , ...ma DIO lo porto fuori e gli mostro le stelle ,.
cosi sarebbe stata la sua discendenza ,come le stelle che e' impossibile contare .
Ci sono promesse che il SIGNORE ci ha fatto mentre per noi che era giorno pieno ed e' stato facile immaginare credere quello che egli ci avrebbe dato , ma poi subentra la notte nella quale e' piu difficile credere ,...
Eppure nella notte DIO ci mostra le stelle che possiamo vederle solo di notte ...
Nella notte dello scoraggiamento ,il SIGNORE ci rinnova le sue promesse ,e nel tempo da LUI stabilito si adempieranno ..
GLORIA AL NOSTRO DIO ..
NON CI PUO' ESSERE RINASCITA SENZA LA NOTTE OSCURA DELL'ANIMA , .
Un totale annientamento ,di tutto cio' che hai creduto e pensato di essere ----
.Che cosa sorprendente:una nube,scura essa stessa,fu capace di illuminare la notte! Questo è detto per far vedere che la fede,che è per l’uomo quasi una nuba oscura e nera illumina e getta luce sulle tenebre della sua anima mediante la sua stessa oscurità
Chi è nelle tenebre non riceve una luce adeguata se non da una seconda tenebra,secondo quanto insegna David: “ Il giorno, traboccando, alita parole al giorno e la notte rivela la sua scienza alla notte.
......Dal momento che la fede è una notte oscura,essa illumina l’anima che è nelle tenebre....
La notte stessa sarà un illuminazione. "
( San Giovanni della Croce "Ascesa al monte Carmelo" )....
Fatela vostra , si perche' tutti possiamo trovarci nella ''notte'' allora guardiamo le stelle ,...
Bene ,vorrei anche condividere con voi il pensiero del rabbino della svizzera interna ...
cosi da li possono partire delle domande dei studi ''seri'' senza parlare sempre di fede di salvati e non salvati ...''non e' compito nostro '''...
................
-Cari amici,
Sapevate che ci sono 5.422 pagine in uno dei libri che sto leggendo al momento?
Sto lentamente lavorando per superarlo, sperando di finirlo un giorno.
Questo è il libro che vedevo mio padre leggere ogni sera quando tornava a casa dal lavoro.
È lo stesso libro che alcuni dei miei figli trascorrono tre o quattro ore a leggere ogni giorno. E no, non è Harry Potter!
Alcune volte nella storia, chi non ci amava ha raccolto tutte le copie disponibili di questo libro e le ha bruciate nelle piazze pubbliche.
Quel libro è il Talmud - un tesoro di saggezza studiato da centinaia di migliaia di persone ogni giorno. Ha fornito la guida, l'etica e il quadro per le idee ebraiche di legge, moralità e molto altro per oltre 1.500 anni.
Se hai mai voluto dare una sbirciatina a questo incredibile testo - scopri perché ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del pensiero ebraico, goditi la storia ad esso connessa ed esplora lo stile unico del pensiero talmudico - allora ti invito a unirti a me per il nostro nuovo Zoom corso in partenza martedì 25 febbraio
Decodificare il Talmud sarà un'esperienza di apprendimento affascinante. Avrai un assaggio della storia del Talmud e del suo ruolo nel plasmare il pensiero, l'etica e la storia ebraica...
AMICI ..Decodificare il Talmud Dentro la storia, la sostanza e il significato del libro che definisce l'ebraismo Entrare nell'intricato mondo del Talmud:
il classico monumentale che ha definito l'apprendimento ebraico per secoli.
-Sono tante le domande nello studio nei loro corsi ..,tra le tante ho scelto ...
.. LA MEDICINA ,LA SALUTE ... LA MORALE --
-La medicina moderna ci ha portato vicino ai miracoli. Ci ha anche portato ad alcune delle decisioni più difficili che dovremo mai affrontare. Siamo obbligati a prolungare la vita anche a costo di terribili sofferenze? Dovremmo legalizzare la vendita di organi, come i reni, per salvare la vita di ...
Un uomo si chiede se suo padre morente debba rimanere in vita. Cosa faresti? - Un genitore si chiede se dovrebbe dire al proprio figlio che ha una malattia genetica potenzialmente grave. Cosa faresti? - Una donna si chiede se è moralmente obbligata a donare un rene a suo cugino che...
.Secondo la maggior parte delle indicazioni, la società moderna è un modello di progresso morale. Eppure, quando si tratta di valori quotidiani, siamo ancora alle prese con quelli grandi... - Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei meno fortunati? - Come possiamo modellare una società più morale ed equa? - Come possiamo fare ...
QUesti ''quisiti'' sono per i piu' .....
rispondete qui oppure aprite delle nuove cartelle???..
DA ..Angelica Edna Calo Livne cui rubo e la condivido ..
-https://www.youtube.com/watch?v=dLn-ZJEpCWA triste realta ..
speriamo di esserci ancora .......................................................

Si ci sono ancora anche se diciamo non tutta ,a meta'

da dove iniziare ? intanto grazie a DIO , sto meglio e grazie a voi tutti per l'affetto dimostratomi .... LUIGI , MARGOT JANIRA GIANNI NOIMAN ... per ultimo .... EMILIANO ... non mi aspettavo che saresti uscito da dietro le quinte per me ...si anche io posso dire ''IL SIGNORE E' IL MIO PASTORE '' ..
sono di lacrima facile e mi avete commossa ..

non so cosa sara' il domani ,spero di esserci ancora per un po' ...
Lasciatemi condividere con voi il versetto di oggi GENESI 15 , 5 ..
Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza o la tua progenie ,,''
PROMESSE NELLA NOTTE ..
DIO aveva promesso ad ABRAMO ,un paese e una discendenza ,
Gli disse di guardare fin dove arrivava il suo sguardo ,tutto quel paese sarebbe stato suo e la sua discendenza come granelli di polvere della terra :innumerevole ,.
tutto questo DIO lo mostro ad ABRAMO di giorno ,quando era possibile che lo sguardo di ABRAMO arrivasse molto lontano .
Ma poi passo del tempo e ABRAMO si trovo' nella notte dello scoraggiamento ,.
Egli disse al SIGNORE , ecco tu non mi hai dato una discendenza , ...ma DIO lo porto fuori e gli mostro le stelle ,.
cosi sarebbe stata la sua discendenza ,come le stelle che e' impossibile contare .
Ci sono promesse che il SIGNORE ci ha fatto mentre per noi che era giorno pieno ed e' stato facile immaginare credere quello che egli ci avrebbe dato , ma poi subentra la notte nella quale e' piu difficile credere ,...
Eppure nella notte DIO ci mostra le stelle che possiamo vederle solo di notte ...
Nella notte dello scoraggiamento ,il SIGNORE ci rinnova le sue promesse ,e nel tempo da LUI stabilito si adempieranno ..
GLORIA AL NOSTRO DIO ..
NON CI PUO' ESSERE RINASCITA SENZA LA NOTTE OSCURA DELL'ANIMA , .
Un totale annientamento ,di tutto cio' che hai creduto e pensato di essere ----
.Che cosa sorprendente:una nube,scura essa stessa,fu capace di illuminare la notte! Questo è detto per far vedere che la fede,che è per l’uomo quasi una nuba oscura e nera illumina e getta luce sulle tenebre della sua anima mediante la sua stessa oscurità
Chi è nelle tenebre non riceve una luce adeguata se non da una seconda tenebra,secondo quanto insegna David: “ Il giorno, traboccando, alita parole al giorno e la notte rivela la sua scienza alla notte.
......Dal momento che la fede è una notte oscura,essa illumina l’anima che è nelle tenebre....
La notte stessa sarà un illuminazione. "
( San Giovanni della Croce "Ascesa al monte Carmelo" )....
Fatela vostra , si perche' tutti possiamo trovarci nella ''notte'' allora guardiamo le stelle ,...
Bene ,vorrei anche condividere con voi il pensiero del rabbino della svizzera interna ...
cosi da li possono partire delle domande dei studi ''seri'' senza parlare sempre di fede di salvati e non salvati ...''non e' compito nostro '''...
................
-Cari amici,
Sapevate che ci sono 5.422 pagine in uno dei libri che sto leggendo al momento?
Sto lentamente lavorando per superarlo, sperando di finirlo un giorno.
Questo è il libro che vedevo mio padre leggere ogni sera quando tornava a casa dal lavoro.
È lo stesso libro che alcuni dei miei figli trascorrono tre o quattro ore a leggere ogni giorno. E no, non è Harry Potter!
Alcune volte nella storia, chi non ci amava ha raccolto tutte le copie disponibili di questo libro e le ha bruciate nelle piazze pubbliche.
Quel libro è il Talmud - un tesoro di saggezza studiato da centinaia di migliaia di persone ogni giorno. Ha fornito la guida, l'etica e il quadro per le idee ebraiche di legge, moralità e molto altro per oltre 1.500 anni.
Se hai mai voluto dare una sbirciatina a questo incredibile testo - scopri perché ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del pensiero ebraico, goditi la storia ad esso connessa ed esplora lo stile unico del pensiero talmudico - allora ti invito a unirti a me per il nostro nuovo Zoom corso in partenza martedì 25 febbraio
Decodificare il Talmud sarà un'esperienza di apprendimento affascinante. Avrai un assaggio della storia del Talmud e del suo ruolo nel plasmare il pensiero, l'etica e la storia ebraica...
AMICI ..Decodificare il Talmud Dentro la storia, la sostanza e il significato del libro che definisce l'ebraismo Entrare nell'intricato mondo del Talmud:
il classico monumentale che ha definito l'apprendimento ebraico per secoli.
-Sono tante le domande nello studio nei loro corsi ..,tra le tante ho scelto ...
.. LA MEDICINA ,LA SALUTE ... LA MORALE --
-La medicina moderna ci ha portato vicino ai miracoli. Ci ha anche portato ad alcune delle decisioni più difficili che dovremo mai affrontare. Siamo obbligati a prolungare la vita anche a costo di terribili sofferenze? Dovremmo legalizzare la vendita di organi, come i reni, per salvare la vita di ...
Un uomo si chiede se suo padre morente debba rimanere in vita. Cosa faresti? - Un genitore si chiede se dovrebbe dire al proprio figlio che ha una malattia genetica potenzialmente grave. Cosa faresti? - Una donna si chiede se è moralmente obbligata a donare un rene a suo cugino che...
.Secondo la maggior parte delle indicazioni, la società moderna è un modello di progresso morale. Eppure, quando si tratta di valori quotidiani, siamo ancora alle prese con quelli grandi... - Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei meno fortunati? - Come possiamo modellare una società più morale ed equa? - Come possiamo fare ...
QUesti ''quisiti'' sono per i piu' .....
rispondete qui oppure aprite delle nuove cartelle???..
DA ..Angelica Edna Calo Livne cui rubo e la condivido ..
-https://www.youtube.com/watch?v=dLn-ZJEpCWA triste realta ..
speriamo di esserci ancora .......................................................
Re: Confidenziale
DA -Michael Laitman ''
-Quale pensi sia più difficile affrontare: problemi di salute fisica o problemi di salute mentale?--
-Il nostro corpo si adatta naturalmente a sopportare la sofferenza fisica. Può resistere al dolore, alla tortura, anche a condizioni estreme come l'isolamento, e comunque riprendersi. Ma la sofferenza mentale -stress, disperazione, mancanza di scopo - possono spezzare completamente una persona. Il motivo è che il nostro corpo è costruito per gestire le difficoltà fisiche, ma non è attrezzato per sopportare la sofferenza esistenziale.
Perché? È perché la sofferenza mentale tocca qualcosa oltre il corpo. Disturba una funzione più alta dentro di noi, qualcosa al di sopra della nostra vita fisica naturale. Possiamo vivere con un corpo perfettamente sano, ma se la mente o il senso interiore dello scopo crolla, la vita stessa può sembrare insopportabile. Questo è il motivo per cui le persone nel corso della storia hanno sopportato difficoltà fisiche inimmaginabili - guerre, prigioni, lavori forzati - eppure sono sopravvissute. Ma nel momento in cui perdono il senso interiore del significato, tutto crolla.
La chiave per la resilienza attraverso le difficoltà mentali è avere un obiettivo, qualcosa di più alto della sofferenza stessa. Se una persona può aggrapparsi ad uno scopo oltre i propri limiti, può sopportare qualsiasi cosa.
Quando afferri questa forza superiore, cioè quando ti connetti al senso della vita oltre il livello fisico dell'esistenza, dai potere al corpo di continuare. Il problema nel mondo di oggi è che la gente non vede più un obiettivo chiaro davanti. Sono scollegati dal senso e dallo scopo della vita. Ma anche semplici obiettivi come prendersi cura degli animali, curare i giardini o mantenere compiti quotidiani, possono sostenere molte persone.
Guardate i centenari che vivono in villaggi remoti, in montagna, lontano dagli ospedali o dalla sanità moderna. Si svegliano ogni mattina con qualcosa da fare. Danno da mangiare alle loro pecore, lavorano la loro terra e si impegnano con la natura. Questa semplice connessione con la vita stessa li fa andare avanti. Non si soffermano sulla sofferenza perché hanno qualcosa di più grande a cui aggrapparsi.
Alla fine non è il corpo a determinare quanto viviamo ma il nostro legame con lo scopo. Se ci svegliamo sapendo che c'è qualcosa che dobbiamo fare, resistiamo. Se perdiamo di vista questo scopo, anche la salute perfetta non può sostenerci.
Adesso dimentichiamo ...dimenticate tutti i vostri problemi ostacoli e riposatevi ''anche se siete gia tutti a riposo'' ..
-https://www.youtube.com/watch?v=LSxosuKAFfA
-Quale pensi sia più difficile affrontare: problemi di salute fisica o problemi di salute mentale?--
-Il nostro corpo si adatta naturalmente a sopportare la sofferenza fisica. Può resistere al dolore, alla tortura, anche a condizioni estreme come l'isolamento, e comunque riprendersi. Ma la sofferenza mentale -stress, disperazione, mancanza di scopo - possono spezzare completamente una persona. Il motivo è che il nostro corpo è costruito per gestire le difficoltà fisiche, ma non è attrezzato per sopportare la sofferenza esistenziale.
Perché? È perché la sofferenza mentale tocca qualcosa oltre il corpo. Disturba una funzione più alta dentro di noi, qualcosa al di sopra della nostra vita fisica naturale. Possiamo vivere con un corpo perfettamente sano, ma se la mente o il senso interiore dello scopo crolla, la vita stessa può sembrare insopportabile. Questo è il motivo per cui le persone nel corso della storia hanno sopportato difficoltà fisiche inimmaginabili - guerre, prigioni, lavori forzati - eppure sono sopravvissute. Ma nel momento in cui perdono il senso interiore del significato, tutto crolla.
La chiave per la resilienza attraverso le difficoltà mentali è avere un obiettivo, qualcosa di più alto della sofferenza stessa. Se una persona può aggrapparsi ad uno scopo oltre i propri limiti, può sopportare qualsiasi cosa.
Quando afferri questa forza superiore, cioè quando ti connetti al senso della vita oltre il livello fisico dell'esistenza, dai potere al corpo di continuare. Il problema nel mondo di oggi è che la gente non vede più un obiettivo chiaro davanti. Sono scollegati dal senso e dallo scopo della vita. Ma anche semplici obiettivi come prendersi cura degli animali, curare i giardini o mantenere compiti quotidiani, possono sostenere molte persone.
Guardate i centenari che vivono in villaggi remoti, in montagna, lontano dagli ospedali o dalla sanità moderna. Si svegliano ogni mattina con qualcosa da fare. Danno da mangiare alle loro pecore, lavorano la loro terra e si impegnano con la natura. Questa semplice connessione con la vita stessa li fa andare avanti. Non si soffermano sulla sofferenza perché hanno qualcosa di più grande a cui aggrapparsi.
Alla fine non è il corpo a determinare quanto viviamo ma il nostro legame con lo scopo. Se ci svegliamo sapendo che c'è qualcosa che dobbiamo fare, resistiamo. Se perdiamo di vista questo scopo, anche la salute perfetta non può sostenerci.
Adesso dimentichiamo ...dimenticate tutti i vostri problemi ostacoli e riposatevi ''anche se siete gia tutti a riposo'' ..
-https://www.youtube.com/watch?v=LSxosuKAFfA
Re: Confidenziale
Ti seguo Stellina... oggi anche mia moglie ti ha letto e ti fa i suoi migliori auguri, quando vuoi ci scriviamo.
Ciao

Ciao



Re: Confidenziale
..li vogliamo ricordare con tre
OHHH NOIMAN , Shalom ,.grazie ..
Anche la sua cara mogliettina ,mi legge ??
mi fa piacere , perche' non fai scrivere anche a lei ?? .. 'avra sicuramente tanto da dirci e da darci'' saggezza consigli ecc..ecc..
comunque grazie per gli ''auguri '' ,sto meglio , ma purtroppo ,la vecchiaia non si guarisce ,
..non ce' medicina ,..
Ultimamente poi ho letto poco o niente ,sono a corto di notizie
..cosa fare sempre il ''solito copia e incolla ,...okei intanto ,per chi non lo sa ,..
'' DA EBREI ITALIA ''
-Il prossimo sabato, 1° marzo, si chiama 'Shabat Shekalim (שַׁבָּת שְׁקָלִים)' per commemorare la donazione di mezzo siclo per la costruzione del Mishkan (מִשׁכָּן), cioè il Tabernacolo.
Quattro sabati speciali si verificano appena prima dell'inizio del mese di Aviv (אָבִיב); questo è; Nisan (il primo mese): due prima di Purim (venerdì 14 marzo) e due prima di Pesach (Pasqua, al tramonto di sabato 12 aprile e termina al calar della notte di domenica 20 aprile).
Nel complesso, questi sabati sono chiamati 'I quattro Shabatot (אַרבַּע שַׁבָּתוֹת)' e quattro letture aggiuntive della Torà, chiamate 'le quattro parashiot (אַרבַּע פָרָשִׁיוֹת)', che vengono lette in ciascuno di questi sabati in preparazione alle feste sante.
I nomi di questi quattro sabati (אַרבַּע שַׁבָּתוֹת) speciali sono rispettivamente: 'Shabat Shekalim (שַׁבָּת שְׁקָלִים) e Shabat Zachor (שַׁבָּת זָכוֹר)', 'Shabat Paràh (שַׁבָּת פָּרָה) e Shabat HaHodesh (שַׁבָּת הַחֹדֶשׁ)'.
Il primo dei quattro sabati (אַרבַּע שַׁבָּתוֹת) è chiamato 'Shabat Shekalim (שַׁבָּת שְׁקָלִים), cioè "il sabato dei sicli/denari", che cade sempre poco prima dell'inizio del mese di Adar (רֹאשׁ חוֹדֶשׁ אַדָר).
una lettura aggiuntiva particolare, cioè; Esodo 30:11-16, è aggiunto alla lettura regolare della Torà nelle sinagoghe di tutto il mondo e descrive il contributo di mezzo siclo, cioè; 'Hatzi Shekel (חֲצִי שֶׁקֶל)', per la costruzione e la manutenzione del Tabernacolo (מִשׁכָּן).
Questo sabato sarà speciale anche perché sarà Shabat Rosh Hodesh (שַׁבָּת רֹאשׁ חוֹדֶשׁ), cioè la luna nuova (מוֹלָד), il 1° giorno di Adar (רֹאשׁ חוֹדֶשׁ אַדָר), e verrà aggiunta un'altra lettura alla lettura regolare della Torà, il Maftir; 'Numeri 28:9-15'.
Quante benedizioni in un solo giorno!!
...........
.Il SIGNORE parlò a Mosè e disse:
«Di' ai figli d'Israele che mi facciano un'offerta. Accetterete l'offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. Questa è l'offerta che accetterete da loro: oro, argento e rame; stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; lino fino e pelo di capra; pelli di montone tinte di rosso, pelli di delfino e legno d'acacia; olio per il candelabro, aromi per l'olio dell'unzione e per l'incenso aromatico; pietre d'ònice e pietre da incastonare per l'efod e il pettorale.
Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti. (Esodo cap 25 vv 1..9)
I credenti del nuovo patto si impegnano a costruire un ''tabernacolo spirituale'' .
''pietre viventi sulla ''pietra angolare '' un cammino per la costruzione ''...spirituale ...
-La Torà stessa ci insegna che non deve esserci separazione tra spirituale e materiale e che non esiste alcuna area né nella natura né nella vita umana da cui Dio possa essere escluso."..
per oggi vi saluto tutti ,ho da fare , i miei ''amici con le ali ,o pennuti mi aspettano e mi fa bene anche a me sia nel fisico che nello spirito .., shalom ,pace e bene ...e poi dovrei leggere sopra il dialogo tra LUIGI E GIANNI .. visto che ho iniziato a tirarli fuori da dietro le quinte ?? .. GIANNI , mi dispiace ,ci dispiace credo un po' tutti sanno cosa vuol dire
dolori ai denti ,.. ,cavalo via... 



OHHH NOIMAN , Shalom ,.grazie ..
Anche la sua cara mogliettina ,mi legge ??


comunque grazie per gli ''auguri '' ,sto meglio , ma purtroppo ,la vecchiaia non si guarisce ,


Ultimamente poi ho letto poco o niente ,sono a corto di notizie

'' DA EBREI ITALIA ''
-Il prossimo sabato, 1° marzo, si chiama 'Shabat Shekalim (שַׁבָּת שְׁקָלִים)' per commemorare la donazione di mezzo siclo per la costruzione del Mishkan (מִשׁכָּן), cioè il Tabernacolo.
Quattro sabati speciali si verificano appena prima dell'inizio del mese di Aviv (אָבִיב); questo è; Nisan (il primo mese): due prima di Purim (venerdì 14 marzo) e due prima di Pesach (Pasqua, al tramonto di sabato 12 aprile e termina al calar della notte di domenica 20 aprile).
Nel complesso, questi sabati sono chiamati 'I quattro Shabatot (אַרבַּע שַׁבָּתוֹת)' e quattro letture aggiuntive della Torà, chiamate 'le quattro parashiot (אַרבַּע פָרָשִׁיוֹת)', che vengono lette in ciascuno di questi sabati in preparazione alle feste sante.
I nomi di questi quattro sabati (אַרבַּע שַׁבָּתוֹת) speciali sono rispettivamente: 'Shabat Shekalim (שַׁבָּת שְׁקָלִים) e Shabat Zachor (שַׁבָּת זָכוֹר)', 'Shabat Paràh (שַׁבָּת פָּרָה) e Shabat HaHodesh (שַׁבָּת הַחֹדֶשׁ)'.
Il primo dei quattro sabati (אַרבַּע שַׁבָּתוֹת) è chiamato 'Shabat Shekalim (שַׁבָּת שְׁקָלִים), cioè "il sabato dei sicli/denari", che cade sempre poco prima dell'inizio del mese di Adar (רֹאשׁ חוֹדֶשׁ אַדָר).
una lettura aggiuntiva particolare, cioè; Esodo 30:11-16, è aggiunto alla lettura regolare della Torà nelle sinagoghe di tutto il mondo e descrive il contributo di mezzo siclo, cioè; 'Hatzi Shekel (חֲצִי שֶׁקֶל)', per la costruzione e la manutenzione del Tabernacolo (מִשׁכָּן).
Questo sabato sarà speciale anche perché sarà Shabat Rosh Hodesh (שַׁבָּת רֹאשׁ חוֹדֶשׁ), cioè la luna nuova (מוֹלָד), il 1° giorno di Adar (רֹאשׁ חוֹדֶשׁ אַדָר), e verrà aggiunta un'altra lettura alla lettura regolare della Torà, il Maftir; 'Numeri 28:9-15'.
Quante benedizioni in un solo giorno!!
...........
.Il SIGNORE parlò a Mosè e disse:
«Di' ai figli d'Israele che mi facciano un'offerta. Accetterete l'offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. Questa è l'offerta che accetterete da loro: oro, argento e rame; stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; lino fino e pelo di capra; pelli di montone tinte di rosso, pelli di delfino e legno d'acacia; olio per il candelabro, aromi per l'olio dell'unzione e per l'incenso aromatico; pietre d'ònice e pietre da incastonare per l'efod e il pettorale.
Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti. (Esodo cap 25 vv 1..9)
I credenti del nuovo patto si impegnano a costruire un ''tabernacolo spirituale'' .
''pietre viventi sulla ''pietra angolare '' un cammino per la costruzione ''...spirituale ...
-La Torà stessa ci insegna che non deve esserci separazione tra spirituale e materiale e che non esiste alcuna area né nella natura né nella vita umana da cui Dio possa essere escluso."..
per oggi vi saluto tutti ,ho da fare , i miei ''amici con le ali ,o pennuti mi aspettano e mi fa bene anche a me sia nel fisico che nello spirito .., shalom ,pace e bene ...e poi dovrei leggere sopra il dialogo tra LUIGI E GIANNI .. visto che ho iniziato a tirarli fuori da dietro le quinte ?? .. GIANNI , mi dispiace ,ci dispiace credo un po' tutti sanno cosa vuol dire


Re: Confidenziale
-Shabbat Shekalim..Sabato [dei] sicli" שבת שקלים)..
HO RACCOLTO QUA E LA E FORSE ABBIAMO ,OPPURE HO CAPITO QUALCOSA ..
I ricchi non daranno di più, e il povero non darà di meno …” (Es 30:15) tutti dobbiamo contriubire al Santuario , ad edificare ..
inizia al tramonto e termina domani sera 1 marzo al calar ''della notte ''..
-Shabbat Shekalim ("Sabato [dei] sicli" שבת שקלים) letto in preparazione per Purim, richiede che ogni ebreo maschio adulto contribuisca con metà di un siclo biblico per il mantenimento della Tenda dell'Incontro. Viene letta la porzione della Torah Esodo 30:11-16. Questo Shabbat si svolge lo Shabbat prima del 1° del mese del calendario ebraico di Adar, o il 1° di Adar stesso se cade di Shabbat. Negli anni bisestili del calendario ebraico, quando ci sono due mesi di Adar, lo Shabbat Shekalim è lo Shabbat prima del 1° di Adar II (o il 1° di Adar II stesso se è Shabbat)..
-Il nome della Parshah, "Terumah", significa "Offerta" e si trova in Esodo 25:2.
Il popolo d'Israele è chiamato a contribuire tredici materiali:
oro, argento e rame; lana tinta di blu, porpora e rosso; lino, pelo di capra, pelli di animali, legno, olio d'oliva, spezie e gemme, di cui D-o dice a Mosè: "Mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro"..
oggi spiritualmente parlando ha un significato profondo ,..
Sulla cima del Monte Sinai, a Mosè viene dato un dettaglio istruzioni su come costruire questa dimora per D-o in modo che potesse essere prontamente smontati, trasportati e rimontati mentre le persone viaggiavano nel deserto.
Nella camera interna del Santuario, dietro un tessuto artistico cortina, era l'arca contenente le tavole della testimonianza incise con i Dieci Comandamenti; Sul coperchio dell'arca c'erano due alati Cherubini martellati in oro puro. Nella camera esterna c'era la menorah a sette bracci e la tavola su cui era disposto il "pane dell'offerta".
Le tre mura del Santuario furono montate insieme da 48 tavole di legno verticali, ognuna delle quali era rivestita d'oro e sorretto da un paio di prese di fondazione in argento. Il tetto era formato da tre strati di rivestimenti: (a) arazzi di lana e lino multicolori; b) un copertura in pelo di capra; c) una copertura di pelli di montone e di tachash. Sulla parte anteriore di il Santuario era uno schermo ricamato sorretto da cinque pali.
Intorno al Santuario e al l'altare ramato che lo fronteggiava era un recinto di tendaggi di lino, sostenuto da 60 pali di legno con ganci e passamanerie in argento, e rinforzato da picchetti di rame.
.(shab-baht she-ka-LEEM) שַׁבַּת שְׁקָלִים / “Sabbath of the Shekels”. Leggi di sabato o prima del 1 ° di Adar (o Adar II durante gli anni bisestili). Il Maftir (lettura aggiuntiva) di Exodus (30: 11-16) descrive il censimento di ogni ebreo e l’obbligo di dare un mezzo-shekel terumah (contributo) durante il mese di Adar per pagare il korbanot pubblico (sacrifici) offerto in la Bet Hamikdash (Tempio) a Gerusalemme. Secondo un midrash nel Talmud (Bavli, Shekalim 1), il mezzo shekel rappresenta una “moneta infuocata” che il Signore ha portato da sotto il Trono della Sua Gloria per simbolicamente “espiare” per il peccato del Vitello d’oro. Poiché a ogni ebreo è stato richiesto di dare questo “obolo della vedova”, il pentimento è accettato per tutti coloro che vengono in vera umiltà davanti al Signore. Per noi potrebbe essere un momento per ricordare quelli che fanno sacrifici personali così da poterci avvicinare a Dio …
vi saluto , giusto che siamo in confidenziale '' ieri ho dovuto subire un piccoli intervento ,e non mi sento in forma ...
trascorrete un sereno shabbat ..a tutti gli ebrei nel mondo auguro pace e serenita' ..
HO RACCOLTO QUA E LA E FORSE ABBIAMO ,OPPURE HO CAPITO QUALCOSA ..

I ricchi non daranno di più, e il povero non darà di meno …” (Es 30:15) tutti dobbiamo contriubire al Santuario , ad edificare ..
inizia al tramonto e termina domani sera 1 marzo al calar ''della notte ''..
-Shabbat Shekalim ("Sabato [dei] sicli" שבת שקלים) letto in preparazione per Purim, richiede che ogni ebreo maschio adulto contribuisca con metà di un siclo biblico per il mantenimento della Tenda dell'Incontro. Viene letta la porzione della Torah Esodo 30:11-16. Questo Shabbat si svolge lo Shabbat prima del 1° del mese del calendario ebraico di Adar, o il 1° di Adar stesso se cade di Shabbat. Negli anni bisestili del calendario ebraico, quando ci sono due mesi di Adar, lo Shabbat Shekalim è lo Shabbat prima del 1° di Adar II (o il 1° di Adar II stesso se è Shabbat)..
-Il nome della Parshah, "Terumah", significa "Offerta" e si trova in Esodo 25:2.
Il popolo d'Israele è chiamato a contribuire tredici materiali:
oro, argento e rame; lana tinta di blu, porpora e rosso; lino, pelo di capra, pelli di animali, legno, olio d'oliva, spezie e gemme, di cui D-o dice a Mosè: "Mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro"..
oggi spiritualmente parlando ha un significato profondo ,..
Sulla cima del Monte Sinai, a Mosè viene dato un dettaglio istruzioni su come costruire questa dimora per D-o in modo che potesse essere prontamente smontati, trasportati e rimontati mentre le persone viaggiavano nel deserto.
Nella camera interna del Santuario, dietro un tessuto artistico cortina, era l'arca contenente le tavole della testimonianza incise con i Dieci Comandamenti; Sul coperchio dell'arca c'erano due alati Cherubini martellati in oro puro. Nella camera esterna c'era la menorah a sette bracci e la tavola su cui era disposto il "pane dell'offerta".
Le tre mura del Santuario furono montate insieme da 48 tavole di legno verticali, ognuna delle quali era rivestita d'oro e sorretto da un paio di prese di fondazione in argento. Il tetto era formato da tre strati di rivestimenti: (a) arazzi di lana e lino multicolori; b) un copertura in pelo di capra; c) una copertura di pelli di montone e di tachash. Sulla parte anteriore di il Santuario era uno schermo ricamato sorretto da cinque pali.
Intorno al Santuario e al l'altare ramato che lo fronteggiava era un recinto di tendaggi di lino, sostenuto da 60 pali di legno con ganci e passamanerie in argento, e rinforzato da picchetti di rame.
.(shab-baht she-ka-LEEM) שַׁבַּת שְׁקָלִים / “Sabbath of the Shekels”. Leggi di sabato o prima del 1 ° di Adar (o Adar II durante gli anni bisestili). Il Maftir (lettura aggiuntiva) di Exodus (30: 11-16) descrive il censimento di ogni ebreo e l’obbligo di dare un mezzo-shekel terumah (contributo) durante il mese di Adar per pagare il korbanot pubblico (sacrifici) offerto in la Bet Hamikdash (Tempio) a Gerusalemme. Secondo un midrash nel Talmud (Bavli, Shekalim 1), il mezzo shekel rappresenta una “moneta infuocata” che il Signore ha portato da sotto il Trono della Sua Gloria per simbolicamente “espiare” per il peccato del Vitello d’oro. Poiché a ogni ebreo è stato richiesto di dare questo “obolo della vedova”, il pentimento è accettato per tutti coloro che vengono in vera umiltà davanti al Signore. Per noi potrebbe essere un momento per ricordare quelli che fanno sacrifici personali così da poterci avvicinare a Dio …
vi saluto , giusto che siamo in confidenziale '' ieri ho dovuto subire un piccoli intervento ,e non mi sento in forma ...
trascorrete un sereno shabbat ..a tutti gli ebrei nel mondo auguro pace e serenita' ..
Re: Confidenziale
Buon giorno ,anche se siamo a quasi sera , ..
e di cio' che vorrei parlarvi , ''della sera'' ..
Ultimamente non ho tanto da dirvi ,..penso che siamo ,''ops '' sono nella sera ,...e desidero tanto assaporare questi tepori ,..Il sole declina, le ombre si allungano, la luce è inghiottita dalle tenebre..
.Alla Sera (Ugo Foscolo) lo conoscete vero? quelli della mia eta sicuramente si ..
.Forse perché della fatal quïete
Tu sei l'imago a me sì cara vieni
O sera! E quando ti corteggian liete
Le nubi estive e i zeffiri sereni,
E quando dal nevoso aere inquïete
Tenebre e lunghe all'universo meni
Sempre scendi invocata, e le secrete
Vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
Delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge..
..https://www.youtube.com/watch?v=iBdV6U1cwPg..
,ma vorrei anche condividere con voi il pensioro di oggi preso da tempo di riforma ..
Quando non frequento nessuna comunita come in questo periodo ,,mi cibo di cio' che trovo sul pc.
.Dacci oggi il nostro pane quotidiano (Matteo 6:11)..''prendo solo pochi appunti ,sarebbe troppo ''
.Pane” è simbolo dei nostri bisogni di base. Alcuni commentatori suggeriscono che il “pane” menzionato qui significhi il cibo spirituale della Parola di Dio. I sacramentalisti, invece, credono che questo significhi le virtù dell’Eucaristia da ricevere tutti i giorni. Si tratta però di interpretazioni che estendono troppo il significato “terra terra” di questo termine. Gesù si riferiva al cibo fisico. Il termine “pane” qui indica i bisogni più basilari e importanti di una persona...
.Gli antichi lavoratori, tra cui molti ebrei, in cambio dei loro sforzi, venivano pagati al termine di ogni giornata di lavoro. Spesso guadagnavano appena abbastanza per coprire la sopravvivenza di base per il giorno seguente. Essere malati o comunque perdere una giornata di paga significava un vero pericolo per loro e per coloro che dipendevano da essi. Per cui “pane quotidiano” è ciò che ci permette oggi, come discepoli di Gesù, di vivere, nel presente, senza preoccuparci eccessivamente dell’avvenire, anzi affidandoci alla provvidenza di Dio che mai ci sarà fatta mancare. “Non siate dunque ansiosi per il domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6:34), in altre parole: sarà il domani stesso a portarvi nuove preoccupazioni. Preoccupatevi di un giorno per volta.
.La scelta delle parole nella preghiera insegnata da Gesù è pure significativa: Egli non dice “dammi”, ma “dacci”, includendo tutta la comunità dei cristiani. Questo dettaglio ci ricorda che il cristianesimo non è una fede individualistica, ma profondamente relazionale. La richiesta del pane quotidiano non riguarda solo il proprio sostentamento personale, ma il benessere dell’intera famiglia di Dio. Ogni dono che riceviamo da Lui non è mai destinato esclusivamente a noi stessi, ma è un’opportunità per benedire gli altri. Questo principio è evidente nell’Antico Testamento, dove Dio provvede la manna a tutto il popolo d’Israele nel deserto, con l’istruzione di raccogliere solo ciò che serve per il giorno, evitando accumuli egoistici (Esodo 16:16-18)
.L’idea del pane come dono da condividere è fortemente radicata nel Nuovo Testamento.
In 1 Giovanni 3:17, l’apostolo pone una domanda retorica e tagliente: “Ma se uno ha dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui, come potrebbe dimorare l’amore di Dio in lui?”. Qui il bisogno materiale è un banco di prova dell’autenticità della nostra fede.
Non possiamo pregare con sincerità “Dacci oggi il nostro pane quotidiano” e poi ignorare chi è nel bisogno intorno a noi. Gesù stesso, nel miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, mostra come la provvidenza divina passi attraverso la condivisione: quel poco che un ragazzo aveva con sé è diventato abbondanza per tutti (Giovanni 6:9-11).
IO HO CONDIVISO CON VOI IL MIO PICCOLO ,E VOI ??
..anche un piccolo pensiero per fratelli ebrei ..
.https://www.youtube.com/watch?v=wc0Vnt6_S34..
Se non fosse stato per la Compassione, la Bontà, la Misericordia di HaShem, il nostro Elohay, saremmo già stati consumati, Benedetto sia Lui e Benedetto sia l'onore del Suo Regno che abbiamo speranza attraverso le Sue promesse (Debar). Questa canzone è già stata caricata in rete molte volte, in molte lingue; tuttavia, questa traduzione inglese è un po' più appropriata dal punto di vista ebraico per non usare parole con radici greche, e di un significato diverso dall'originale. So che molti saranno fortemente in disaccordo con il mio commento; ed è accettabile perché ognuno ha diritto alla propria opinione anche se è sbagliata, "Il rispetto dei diritti degli altri è pace" dice un detto popolare molto vero. Voglio solo ricordare a tutti coloro che credono nelle "Scritture" che esse sono state affidate al popolo di Yisrael, e non a nessun altro popolo, ed è a causa di quel popolo che sono finite nelle mani del resto del mondo; è fuori luogo, non viene mostrato rispetto, educazione, o accademia, o morale che quando le loro canzoni vengono tradotte, cambiamo le parole che usano, come credono, per riferirsi all'Eterno Creatore; dicono HaShem, Eterno, Adonai, Benedetto sia Lui, e altri simili, e non è che non conoscano il Nome in Ebraico, (che è la loro Lingua), ma a causa della loro interpretazione del rispetto per il Nome non lo menzionano, perché un altro popolo, (Goyim-Gentili) e un'altra lingua non rispetteranno quel diritto che solo a loro corrisponde. Questo commento non è per litigare con nessuno, è semplicemente la mia opinione e quella di un intero popolo, Yisrael...
vi saluto da questo luogo di silenzio , pace ,shalom ,
e di cio' che vorrei parlarvi , ''della sera'' ..
Ultimamente non ho tanto da dirvi ,..penso che siamo ,''ops '' sono nella sera ,...e desidero tanto assaporare questi tepori ,..Il sole declina, le ombre si allungano, la luce è inghiottita dalle tenebre..
.Alla Sera (Ugo Foscolo) lo conoscete vero? quelli della mia eta sicuramente si ..
.Forse perché della fatal quïete
Tu sei l'imago a me sì cara vieni
O sera! E quando ti corteggian liete
Le nubi estive e i zeffiri sereni,
E quando dal nevoso aere inquïete
Tenebre e lunghe all'universo meni
Sempre scendi invocata, e le secrete
Vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
Delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge..
..https://www.youtube.com/watch?v=iBdV6U1cwPg..
,ma vorrei anche condividere con voi il pensioro di oggi preso da tempo di riforma ..
Quando non frequento nessuna comunita come in questo periodo ,,mi cibo di cio' che trovo sul pc.
.Dacci oggi il nostro pane quotidiano (Matteo 6:11)..''prendo solo pochi appunti ,sarebbe troppo ''
.Pane” è simbolo dei nostri bisogni di base. Alcuni commentatori suggeriscono che il “pane” menzionato qui significhi il cibo spirituale della Parola di Dio. I sacramentalisti, invece, credono che questo significhi le virtù dell’Eucaristia da ricevere tutti i giorni. Si tratta però di interpretazioni che estendono troppo il significato “terra terra” di questo termine. Gesù si riferiva al cibo fisico. Il termine “pane” qui indica i bisogni più basilari e importanti di una persona...
.Gli antichi lavoratori, tra cui molti ebrei, in cambio dei loro sforzi, venivano pagati al termine di ogni giornata di lavoro. Spesso guadagnavano appena abbastanza per coprire la sopravvivenza di base per il giorno seguente. Essere malati o comunque perdere una giornata di paga significava un vero pericolo per loro e per coloro che dipendevano da essi. Per cui “pane quotidiano” è ciò che ci permette oggi, come discepoli di Gesù, di vivere, nel presente, senza preoccuparci eccessivamente dell’avvenire, anzi affidandoci alla provvidenza di Dio che mai ci sarà fatta mancare. “Non siate dunque ansiosi per il domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6:34), in altre parole: sarà il domani stesso a portarvi nuove preoccupazioni. Preoccupatevi di un giorno per volta.
.La scelta delle parole nella preghiera insegnata da Gesù è pure significativa: Egli non dice “dammi”, ma “dacci”, includendo tutta la comunità dei cristiani. Questo dettaglio ci ricorda che il cristianesimo non è una fede individualistica, ma profondamente relazionale. La richiesta del pane quotidiano non riguarda solo il proprio sostentamento personale, ma il benessere dell’intera famiglia di Dio. Ogni dono che riceviamo da Lui non è mai destinato esclusivamente a noi stessi, ma è un’opportunità per benedire gli altri. Questo principio è evidente nell’Antico Testamento, dove Dio provvede la manna a tutto il popolo d’Israele nel deserto, con l’istruzione di raccogliere solo ciò che serve per il giorno, evitando accumuli egoistici (Esodo 16:16-18)
.L’idea del pane come dono da condividere è fortemente radicata nel Nuovo Testamento.
In 1 Giovanni 3:17, l’apostolo pone una domanda retorica e tagliente: “Ma se uno ha dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui, come potrebbe dimorare l’amore di Dio in lui?”. Qui il bisogno materiale è un banco di prova dell’autenticità della nostra fede.
Non possiamo pregare con sincerità “Dacci oggi il nostro pane quotidiano” e poi ignorare chi è nel bisogno intorno a noi. Gesù stesso, nel miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, mostra come la provvidenza divina passi attraverso la condivisione: quel poco che un ragazzo aveva con sé è diventato abbondanza per tutti (Giovanni 6:9-11).
IO HO CONDIVISO CON VOI IL MIO PICCOLO ,E VOI ??
..anche un piccolo pensiero per fratelli ebrei ..
.https://www.youtube.com/watch?v=wc0Vnt6_S34..
Se non fosse stato per la Compassione, la Bontà, la Misericordia di HaShem, il nostro Elohay, saremmo già stati consumati, Benedetto sia Lui e Benedetto sia l'onore del Suo Regno che abbiamo speranza attraverso le Sue promesse (Debar). Questa canzone è già stata caricata in rete molte volte, in molte lingue; tuttavia, questa traduzione inglese è un po' più appropriata dal punto di vista ebraico per non usare parole con radici greche, e di un significato diverso dall'originale. So che molti saranno fortemente in disaccordo con il mio commento; ed è accettabile perché ognuno ha diritto alla propria opinione anche se è sbagliata, "Il rispetto dei diritti degli altri è pace" dice un detto popolare molto vero. Voglio solo ricordare a tutti coloro che credono nelle "Scritture" che esse sono state affidate al popolo di Yisrael, e non a nessun altro popolo, ed è a causa di quel popolo che sono finite nelle mani del resto del mondo; è fuori luogo, non viene mostrato rispetto, educazione, o accademia, o morale che quando le loro canzoni vengono tradotte, cambiamo le parole che usano, come credono, per riferirsi all'Eterno Creatore; dicono HaShem, Eterno, Adonai, Benedetto sia Lui, e altri simili, e non è che non conoscano il Nome in Ebraico, (che è la loro Lingua), ma a causa della loro interpretazione del rispetto per il Nome non lo menzionano, perché un altro popolo, (Goyim-Gentili) e un'altra lingua non rispetteranno quel diritto che solo a loro corrisponde. Questo commento non è per litigare con nessuno, è semplicemente la mia opinione e quella di un intero popolo, Yisrael...
vi saluto da questo luogo di silenzio , pace ,shalom ,