SI GIANNI altrimenti sfocia in polemica e noi cio' non vogliamo ...
capisco il tuo punto di vista che sarebbe anche il mio , '' e' anche il mio''..ma da credente ho il dovere di pregare per tutti ..
poi ogni cosa e' la ''SUA VOLONTA'' ...sia fatta ,..
ora aggiungo un racconto di FRANCESCO RICCIO ..
PICCOLE BARCHE
In una zona costiera della Francia, alcuni
pescatori hanno detto che hanno un'abitudine:
ogni mattina prima di avventurarsi in mare,
fanno spesso questa preghiera: "O Dio nostro,
proteggici, perché il Tuo oceano è così grande
e la nostra barca così piccola!"
Si tratta di poche e semplici parole, però,
esprimono verità profonde e grande saggezza.
Queste stesse parole dovrebbero essere
la preghiera di quelli che conoscono o vogliono
conoscere il Signore personalmente lungo il
viaggio nel mare della vita!
Dovremmo riconoscere che siamo così deboli,
senza forze e mancanti, sballottati avanti ed
indietro dalle forti correnti e mareggiate di questo
mondo, e se Egli non ci sorregge possiamo solo
affondare e perire.
A volte le sfide e le difficoltà vorrebbero
sopraffarci e noi sentiamo le nostre debolezze
e incapacità. I problemi sono così grandi e
soprendenti che non vediamo alcuna soluzione
né tregua, ma quando gridiamo AIUTO e ci
rivolgiamo a Dio, affidandoci a Lui con fiducia,
vediamo che il Suo intervento, la Sua potenza e
sapienza sono un sostegno anche nelle più
terribili bufere.
Dio non ci assicura di tenerci fuori dalle
tempeste della vita, ma di sostenerci
in mezzo alle tempeste.
CI TROVIAMO TUTTI NELLA TEMPESTA ...
buona giornata a tutti ..
