Dio si è servito della Chiesa Cattolica
Marco, è vero, ma Dio si serve di tutto e di tutti, e Cristo non ha bisogno di essere protetto. La Chiesa Cattolica, anche, si è servita di Cristo e di Dio per scopi ben diversi da quelli che professa di servire.
Dio ha infinite strade per aprire gli occhi agli uomini e si serve anche di noi per farlo
Kalebh, vero. E infatti si serve anche dei cattolici, dei protestanti, dei pagani, del natale, e di ogni cosa. Pensa che per portarmi a Cristo si è servito di un Autogrill...
Per questo,
Lucia, è giusto che ogni uomo segua la propria strada secondo scelte personali (o non-scelte non personali
). Adesso non sto parlando prettamente del natale, ma in generale. Una persona a me molto vicina, in questo momento è lontana da Dio nei costumi e nei desideri, ma qualche volta è piú vicina a Dio di me, che faccio prediche dal pulpito; i costumi pagani che segue e gli errori che commette da un punto di vista spirituale, la stanno facendo avvicinare sempre di piú verso il giusto sentiero, e sono sicuro che prima o poi Dio incrocerà il suo cammino.
Le cose non sono mai tutte bianche o tutte nere; se Dio vedesse solo bianco o nero, non esisteremmo piú da molto tempo! E del resto, lo
yetzer harà, nell'uomo giusto, serve a tirar fuori lo
yetzer hatov, e a volte, se desideriamo troppo ardentemente essere retti, lo yetzer harà prende il sopravvento lo stesso e ci fa peccare di orgoglio.
Le parole che scrivi, pur giuste da un punto di vista spirituale e biblico, sono espresse a mio avviso con rancore eccessivo e denotano in te una certa frustrazione nei confronti del mondo che non dovresti avere: cammina a un metro da terra, osserva "dall'esterno", passa sopra alle questioni del mondo e non farti coinvolgere emotivamente piú di tanto.
Che ti interessa se la gente ti fa gli auguri? Loro non hanno alcuna colpa, poiché non sono a conoscenza della tua fede e non sanno come la pensi: loro credono di farti cosa gradita! Rispondigli con degli auguri come si fanno a chi parte per un lungo viaggio o intraprende un difficile percorso, e non gli sarai "di scandalo". In Rm 14:23, leggiamo:
“Tu, la fede che hai, serbala per te stesso, davanti a Dio. Beato colui che non condanna se stesso in quello che approva.” Tu devi amare il tuo prossimo anche se celebra il natale e non crede in Dio, e devi rispettare la sua scelta (pur sbagliata), poiché nessuno di noi può permettersi di disprezzare chi, ai nostri occhi, offende sé stesso agli occhi di Dio (certamente non offende Dio, Ger 7:19). E allora, sii paziente con loro, poiché
“Egli fa misericordia a chi vuole e indurisce chi vuole” (Rm 9:18). E in Rm 15:1-3 è scritto:
“Or noi, che siamo forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei deboli e non compiacere a noi stessi. Ciascuno di noi compiaccia al prossimo, nel bene, a scopo di edificazione. Infatti anche Cristo non compiacque a se stesso; ma come è scritto: «Gli insulti di quelli che ti oltraggiano sono caduti sopra di me».”.
Che ti interessa se il mondo attorno a te è in preda al delirio? Il mondo è cosí, poiché nella materia dominano i sentimenti materiali; per questo Cristo ci ha detto che senza di lui non possiamo fare nulla! Lo capisci che chi ha fede è benedetto? E che invece di inveire contro i peccati del mondo, dovremmo in ogni momento ringraziare l'Onnipotente per la misericordia (già) ricevuta? Chi non ha ricevuto questo dono e non appartiene al popolo di Israele, non si rende affatto conto di ciò che fa!
“Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno»”. Senza gli insegnamenti del Messia, l'uomo è condannato ad essere schiavo della materia. Vuoi farti coinvolgere emotivamente dal mondo per poi cambiarlo? Io ho creduto per anni di poterlo cambiare e mi sono rovinato la salute; ora, grazie a Yeshua, ci "scivolo" dentro come un'anguilla scivola tra le mani.