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Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:17
da Michele
Ma anche chi vuol capire lo farà. Il discorso è semplice e non complesso e la mentalità di un popolo, spesso invocata, non può passare in secondo piano. Quindi, se per gli ebrei di quel tempo, la risurrezione non poteva esistere è altrettanto ovvio che un verbo non poteva essere tradotto attivamente ma sempre attraverso il passivo.
Tra l'altro se non si vuole capire questo facile discorso usato in ogni occasione qui dentro per dare senso a quello che non poteva, vediamo un altro passo:
Mt 26
59 I sommi sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù, per condannarlo a morte; 60 ma non riuscirono a trovarne alcuna, pur essendosi fatti avanti molti falsi testimoni. 61 Finalmente se ne presentarono due, che affermarono: «Costui ha dichiarato: Posso distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni». 62 Alzatosi il sommo sacerdote gli disse: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?». 63 Ma Gesù taceva. Allora il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro, per il Dio vivente, perché ci dica se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». 64 «Tu l'hai detto, gli rispose Gesù, anzi io vi dico:
d'ora innanzi vedrete il Figlio dell'uomo
seduto alla destra di Dio,
e venire sulle nubi del cielo».
65 Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Perché abbiamo ancora bisogno di testimoni? Ecco, ora avete udito la bestemmia;

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:18
da Tony
Si in effetti c'è differenza . Quindi Yeshua ancor più speciale di Ciro sicuramente .

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:20
da Michele
Tony
uomo speciale è stato usato dall'utente Gianni in una risposta, io non ho mai risposto ad una tua. Non sei tu a dover specificare. E poi non capisco cosa tu voglia dire quando scrivi:
Michele sembra che lo fai solo per contestare a prescindere.
Faccio cosa?

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:22
da Michele
Per quale motivo il sommo Sacerdote si straccia le vesti? E lo accusa di bestemmia?

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:34
da Michele
Per il termine figlio di D-o? Che nell'uso corrente di quel popolo significava figlio di D-o come tanti altri! Oppure perché riferito a qualcos'altro?

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:37
da Dalila
Gv 2:19, dunque. In questo passo non si parla affatto di risurrezione. Yeshùa dice: “Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo rialzerò [ἐγερῶ]”. Se leggi bene il contesto, è del Tempio di Gerusalemme che si parla.
Se leggiamo il contesto è del suo corpo che parlava: "Ma egli parlava del tempio del suo corpo" Gv 2:21.

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:39
da Michele
E infatti!

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:43
da bgaluppi
Nel versetto Yeshùa parla del tempio di Gerusalemme nella prima parte, e della sua risurrezione nella seconda parte. Come Gianni ha indicato, il versetto parallelo di Marco indica che ciò che Yeshùa stava dicendo era che in lui il tempio terreno avrebbe cessato di svolgere la sua funzione per lasciare il posto ad un tempio spirituale, simboleggiato dal suo corpo risorto.

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 11:51
da Michele
Certo, ma qui la coniugazione del verbo è passiva?

Re: Trinita'

Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 12:04
da bgaluppi
Michele, capisci bene il contesto, che riguarda il tempio di Gerusalemme, dove la scena si svolge (aveva appena cacciato i venditori urlando che non potevano profanare la casa di suo Padre):

“18 I Giudei allora presero a dirgli: «Quale segno miracoloso ci mostri per fare queste cose?» 19 Gesù rispose loro: «Distruggete questo tempio [nel contesto, quello di Gerusalemme], e in tre giorni lo farò risorgere!»”.

I giudei chiedono un segno e lui gli dà una risposta che non possono capire: parlando del tempio dì Gerusalemme, lui dice che lo avrebbe ricostruito in tre giorni se lo avessero distrutto. Cosa impossibile, ovviamente. Infatti, parlando della ricostruzione in tre giorni, alludeva alla sua resurrezione. Ma questo lo spiega l’agiografo. Yeshùa risponde solo ai giudei, che chiedevano a lui un segno, e lui dice che il segno sarebbe stato la ricostruzione del tempio di Gerusalemme in tre giorni se lo avessero distrutto.