Re: MARCHIO DELLA BESTIA - VACCINAZIONE COVID 19
Inviato: mercoledì 9 marzo 2022, 5:00
Tiger, il greco è una lingua difficile e complessa. Non dovresti avventurarti a tradurlo e, men che mai, a fare osservazioni lessicali e grammaticali. Da ciò che scrivi noto che il tuo è un fai da te alla carlona.
Mi domandi da dove deduco che la bestia è feroce. Dal termine usato, ovviamente: θηρίον, che indica una belva, una fiera, e non semplicemente una bestia. La mucca è una bestia, il leone è una belva. Detto diversamente, la mucca è una bestia mansueta, il leone è una bestia feroce.
Il χάραγμα è un marchio, contrapposto al sigillo (σφραγίς) che ricevono gli eletti.
Il χάραγμα non è affatto portato in mano. Un marchio non si può portare in mano. Il τὸ χάραγμα τοῦ θηρίου è ἐπὶ τῆς χειρὸς ed ἐπὶ τὸ μέτωπον. Ἐπί + genitivo o accusativo indica “su/sopra”.
I marchiati non sono messi in ginocchio, ma sono προσκυνοῦντας, participio presente, “prostrantisi”. Il successivo τῇ, al dativo (“alla”), non lascia dubbi che si tratta di venerazione/adorazione. Il participio presente è nella forma attiva per cui non può assolutamente significare “mettere in ginocchio”, ma casomai “mettersi in ginocchio”.
Tiger, il greco è una lingua difficile e complessa. Lascialo stare. Se poi vuoi davvero studiarlo, studia prima seriamente l’analisi logica e i verbi in italiano, poi procurati una grammatica greca ad uso dei licei classici e studia per un paio d’anni.
Mi domandi da dove deduco che la bestia è feroce. Dal termine usato, ovviamente: θηρίον, che indica una belva, una fiera, e non semplicemente una bestia. La mucca è una bestia, il leone è una belva. Detto diversamente, la mucca è una bestia mansueta, il leone è una bestia feroce.
Il χάραγμα è un marchio, contrapposto al sigillo (σφραγίς) che ricevono gli eletti.
Il χάραγμα non è affatto portato in mano. Un marchio non si può portare in mano. Il τὸ χάραγμα τοῦ θηρίου è ἐπὶ τῆς χειρὸς ed ἐπὶ τὸ μέτωπον. Ἐπί + genitivo o accusativo indica “su/sopra”.
I marchiati non sono messi in ginocchio, ma sono προσκυνοῦντας, participio presente, “prostrantisi”. Il successivo τῇ, al dativo (“alla”), non lascia dubbi che si tratta di venerazione/adorazione. Il participio presente è nella forma attiva per cui non può assolutamente significare “mettere in ginocchio”, ma casomai “mettersi in ginocchio”.
Tiger, il greco è una lingua difficile e complessa. Lascialo stare. Se poi vuoi davvero studiarlo, studia prima seriamente l’analisi logica e i verbi in italiano, poi procurati una grammatica greca ad uso dei licei classici e studia per un paio d’anni.