Posso parlare con Gesù ?

[Maria Grazia Lazzara]

Ciò che detto che la ""verità trionfi " non mi appartiene davvero ripeto sono stata sempre una fuori dal coro , ma non ho mai lasciato il senso critico e l'analisi di ciò che ascoltavo per questo parlavo con i disassociati , loro mi telefonavano e io parlavo loro con la mia testa o con il mio cuore e loro si sono ripresi dalla caduta in genere si trattava di immoralità , generalmente venivano da me ha confessare il peccato e dopo trovavano la forza di parlare agli anziani ma oggi riconosco che loro non erano di vero aiuto ! In quel tempo io ero un treno non mi soffermavo troppo sulle lacune che vedevo , a me interessavano le persone e farle innamorare di quel Dio di cui sono ancora follemente innamorata . Ho fatto nascere una congregazione ho tenuto con il copricapo le adunanze perché all'epoca non c'erano uomini capaci , ho smesso i miei studi avrei voluto insegnare lettere le materie umanistiche sono il mio forte per insegnare non da una cattedra ma per le strade come nostro Signore la materia che ritengo la più importante che ci sia Voi avete capito quale' vero ? Ho parlato a grandi uditori nei congressi più grandi ho svolto delle parti in essi , godevo di grande stima e rispetto ma ripeto ero una diversa dalla classe dirigente , non osavano contraddirmi più di tanto e quando è arrivato il momento voluto da Dio io non ho avuto paura di suonare per così dire le campane ho detto loro tutto quelle che c'era da dire e mi disassociarono ma in verità io era già andata via da loro da un pezzo . Non rinnego quel passato mi ha preparato per questo presente! Non ho perso nulla continuo a parlare dellIddio a cui ho dedicato tutta la mia giovinezza quando parlo di Lui ho le farfalle nello stomaco . Oggi non appartengo a nessuna roccaforte così si ritengono le denominazioni religiose , vivo da nomade in una tenda come Abraamo che uscì da Ur per vivere in tenda , lui aspettava la Città' che ha le reali fondamenti , l'aspetto anch'io quella è la roccaforte su cui voglio vivere io

[natzarim]

Eccellente la risposta di Besàseà....chi può contraddirla? Il cristianesimo?
Ovvio...come potrebbe essere altrimenti....!!!!

[Maria Grazia Lazzara]

Gianni , mi sono concessa stasera un po' di romanticismo spirituale come lo hai chiamato tu . Molto bella sia la musica che il testo , non la conoscevo , credo che l'ascoltero' spesso . A proposito volevo dirti che ho imparato a memoria una poesia :" A Sua Immagine " Questa estate l'Ho recitata con l'entusiasmo di una bambina ad un piccolo uditorio, ma l'avrei recitata volentieri dinanzi a un vastissimo uditorio . Credo che abbia toccato una corda sensibile perché ho visto le loro espressioni compiaciute ! Per quanto mi riguarda quella è stata una di quelle pagine su cui ho pianto ! La persona che l'ha scritta deve avere un animo molto nobile ! A sua Immagine " tratta da quale libro ? Vorrei acquistarlo . Potresti aiutarmi Gianni ? Grazie .

[Sandro_48]

Per Maria Grazia Lazzara-
Premesso Gesù è vero uomo e vero Dio. Questo è un dogma. Il dogma o lo accetti o lo rifiuti. Sei libera di credere che Gesù oltre che essere stato un uomo, ora è Dio.
Se Gesù è Dio, è certo che tu Maria Grazia Lazzara puoi parlare con Gesù, che è diventato la 2° Persona dell'UNico Dio Trinitario.
Il procedimento dal quale Gesù Figlio dell'Uomo è stato fatto diventare Dio si chiama CRistologia. La Cristologia non è un mistero , ma è molto complicata perchè esistono dei Trattati Teologici che ne parlano.
Quindi sentiti libera Maria Grazia Lazzara di parlare a tu per tu con Gesù in preghiera.
Nelle Scritture è detto : " Dove 2 o 3 si trovano insieme nel nome di Gesù, Gesù si trova in mezzo a loro. E poichè siamo in tanti a pregare Gesù, Gesù è in mezzo a noi. Sandro_48

[Maria Grazia Lazzara]

Besa'sea perdonami se non l'ho scritto correttamente ' finalmente mi hai risposto , questa volta volta dopo aver letto più volte ciò che hai scritto ho capito credo qualcosa . Io accetto pienamente che si debba adorare un'unica Entità , non sono parte di quella cristianità di cui tu parli , io non adoro Gesù e molti come me non lo adorano , Jeshua uomo non ha mai insegnato ad adorare altri tanto meno se stesso ma ad adorare quel l'unica Entità a cui ti riferisci tu . Io so che gli ebrei credono che Gesù sia stato solo un profeta credono comunque che sia esistito , correggimi se sbaglio informami tu . Cosa c'è di così difficile accettare che quell' Entità possa aver risuscitato un suo portavoce che ha portato a termine una missione affidadatale da quell'Entita' . Anche a Daniele un angelo gli disse che sarebbe risorto alla fine dei tempi . Comunque ho bisogno di capire di più e tu informami e spiegami mi sta a cuore capire sopratutto cosa rappresenta Jeshua per loro . Chiedo anche l'aiuto di Gianni ! Grazie . Ah volevo dirti che quando avevo dieci anni io e la mia famiglia abitavamo a Roma in piazza Giudia , il quartiere degli Ebrei vicino piazza Venezia , la mia mamma faceva l'infermiera a domicilio nelle famiglie solo ebree , la mia compagna di giochi e di banco a scuola era ebrea , ho partecipato ad un matrimonio di ebrei e sono entrata nel loro tempio o sinagoga ho ricordi , abbiamo marinato la scuola insieme a Liliana così si chiamava la bambina , poi a papà mancava la sua Sicilia e così tornammo. Non l'ho più rivista . Mi viene da ridere quando ci hanno scoperte dopo qualche giorno e sai dove andavamo , non ci crederai : nelle chiese cattoliche ci rifugiavamo l'ha . Chiudiamo questa parentesi aspetto che tu mi rispondi

[chelaveritàtrionfi]

Ciò che detto che la ""verità trionfi " non mi appartiene davvero ripeto sono stata sempre una fuori dal coro , ma non ho mai lasciato il senso critico e l'analisi di ciò che ascoltavo per questo parlavo con i disassociati , loro mi telefonavano e io parlavo loro con la mia testa o con il mio cuore e loro si sono ripresi dalla caduta in genere si trattava di immoralità , generalmente venivano da me ha confessare il peccato e dopo trovavano la forza di parlare agli anziani ma oggi riconosco che loro non erano di vero aiuto ! In quel tempo io ero un treno non mi soffermavo troppo sulle lacune che vedevo , a me interessavano le persone e farle innamorare di quel Dio di cui sono ancora follemente innamorata . Ho fatto nascere una congregazione ho tenuto con il copricapo le adunanze perché all'epoca non c'erano uomini capaci , ho smesso i miei studi avrei voluto insegnare lettere le materie umanistiche sono il mio forte per insegnare non da una cattedra ma per le strade come nostro Signore la materia che ritengo la più importante che ci sia Voi avete capito quale' vero ? Ho parlato a grandi uditori nei congressi più grandi ho svolto delle parti in essi , godevo di grande stima e rispetto ma ripeto ero una diversa dalla classe dirigente , non osavano contraddirmi più di tanto e quando è arrivato il momento voluto da Dio io non ho avuto paura di suonare per così dire le campane ho detto loro tutto quelle che c'era da dire e mi disassociarono ma in verità io era già andata via da loro da un pezzo . Non rinnego quel passato mi ha preparato per questo presente! Non ho perso nulla continuo a parlare dellIddio a cui ho dedicato tutta la mia giovinezza quando parlo di Lui ho le farfalle nello stomaco . Oggi non appartengo a nessuna roccaforte così si ritengono le denominazioni religiose , vivo da nomade in una tenda come Abraamo che uscì da Ur per vivere in tenda , lui aspettava la Città' che ha le reali fondamenti , l'aspetto anch'io quella è la roccaforte su cui voglio vivere io

Se leggi bene la risposta che ho dato a Gianni, ho specificato che anche se ho commentato il tuo post c'era un messaggio generale perchè qui leggono anche altri. Il succo del discorso è quello di liberarsi comunque dal retaggio religioso... perchè purtroppo qualcosa rimane. Non mi riferisco alla fede, al buon messaggio che si legge o ad altre tematiche "spirituali" ma a certe interpretazioni che indagando bene il testo si può scoprire che non risultano. Ma condivido ciò che ha scritto Gianni ed aggiungo che hai avuto un gran coraggio e pare una gran presa di coscienza. Quindi sei nella posizione giusta ed in questo caso posso certamente notare che hai ragionato con la tua testa.

[chelaveritàtrionfi]

Certo, ci provo con piacere.
Se si pensa ad un Gesù vivo in forma invisibile, si ammettono due autorità invisibili. Uno è il Legislatore universale e l'altro è l'uomo Gesù.
Se pensi che Gesù possa acoltare le tue preghiere nella sostanza ti stai rivolgendo ad un'autorità invisibile. Quindi per te vi sono due autorità invisibili: Dio e chi "siede alla sua destra" (secondo un'errata traduzione e interpretazione neotestamentaria).
Il monoteismo biblico ammette una sola autorità invisibile. Più autorità invisibili costituiscono il politeismo.
Quindi seconda la Toràh si va incontro alla trasgressione del divieto di altre autorità (erroneamente interpretato come divieto di altre deità, in realtà il divieto è molto più profondo).

Gesù, secondo la teologia cristiana morì, risuscitò e poi fu fatto sedere accanto a Dio. Quindi si tratta di un uomo morto del passato cui i cristiani credono sia risuscitato e vive in forma invisibile. Pertanto pregando Gesù si va incontro anche al divieto del culto ai morti.

Oltre ciò, immaginare ad una forma umana, animale o qualsiasi altra forma, durante la preghiera è idolatria. L'idolo parte dall'immaginazione umana, che poi può trasferire o meno ad un idolo o ad un simbolo.

Per voi che siete nati ed educati cristiani sarà molto difficile separarsi dall'idolo Gesù. Ci vuole uno sforzo interno motivato molto intenso perché i falsari scrittori del NT hanno messo delle minacce molto sugestive a protezione in modo da rendere difficile rinnegare quell'idolo. Liberarsi dalle funi di qualunque religione idolatrica è molto difficile a causa del timore che suscitano le divinità nel fedele.

Concludo con le parole del grande Geremia:
C.E.I.:
Geremia 16:19
Signore, mia forza e mia difesa,
mio rifugio nel giorno della tribolazione,
a te verranno i popoli
dalle estremità della terra e diranno:
«I nostri padri ereditarono soltanto menzogna,
vanità che non giovano a nulla».

Il problema non sono i vangeli ma lo sviluppo teologico e le interpretazioni che vengono date. Dovresti sapere meglio di me che la questione comincia molto prima, all'inizio dell'era ellenistica ..ma direi.. al tempo persiano. Le influenze straniere hanno lasciato comunque il segno, specialmente la cultura greca.
Anche qui, se dovessimo condurre un'indagine obiettiva, partirei dalle diverse ideologie in ambiente ebraico che ha dato origine a numerosi gruppi.. anche ebrei ellenisti. Risulta che ci fossero gruppi definiti "enochiani" ed in ambiente greco "i pitagorici" fissati con i numeri.

Per me valgono solo le opere scritte in ebraico.

Questa è la tua firma. Tuttavia altre opere possono essere fatte valere al fine di indagare diverse questioni.

Il sedere alla destra di D-o è scritto anche in riferimento ai discepoli e sai meglio di me che esiste l'intepretazione : destra = lato dei giusti. Anche le reti vengono lanciate alla destra dai pescatori... la mano destra ecc ecc.. Oltre al fatto storico o no... conta il significato, specialmente nel vangelo di Giovanni. In questo forum mi limito a scrivere ciò che è biblico e ciò che è correlato al testo.

Per esempio, sulla questione del "figlio dell'uomo" riportato numerose volte nei vangeli, non si tratta solo di un normale Ben Adam, come in Ezechiele, ma di un mix di significati a partire dal figlio dell'uomo di Daniele 7 e della figura del figlio dell'uomo riportato nel libro delle parabole di Enoch (datato al I secolo a.E.V.).Qui si tratta di una figura "escatologica" che andrebbe anche compresa. Pare che l'essere sia lo stesso Enoch. Quando si tratterà l'argomento nella discussione sul processo, riporterò tutti i passi ed i parallelismi.

[Maria Grazia Lazzara]

Si Naza , Gianni ti chiama così , anch'io se permetti , sono d'accordo che bisogna liberarsi da ogni schema religioso o retaggio e leggere con mente aperta spazzando via tutti i concetti precedenti , per esempio Giov1:1 perché non devo accettare che la parola e' semplicemente la parola creatrice di Dio e che questa parola e' risieduto in Jeshua da farne il suo portavoce ? Anziché scendere in ragionamenti assurdi inspiegabili privi di ogni logica e ragionevolezza questa è la trinità un insegnamento che nessuno leggendo la scrittura nella sua semplicità si sognerebbe di trovare .

[Maria Grazia Lazzara]

Sandro io non credo nella trinità , ho detto se si potrebbe parlare con Gesù ma non adorarlo o rendergli culto andrei contro il suo insegnamento lui ci ha insegnato ad adorare il Padre , lui stesso adora il Padre , Il Padre e' maggiore di me disse in Giov 14:28 ha sempre indirizzato i suoi discepoli al Padre , entra nella tua stanza privata e prega il Padre Jeshua non ha mai minimamente e lontanamente fattosi uguale al Padre

[chelaveritàtrionfi]

Si Naza , Gianni ti chiama così , anch'io se permetti , sono d'accordo che bisogna liberarsi da ogni schema religioso o retaggio e leggere con mente aperta spazzando via tutti i concetti precedenti , per esempio Giov1:1 perché non devo accettare che la parola e' semplicemente la parola creatrice di Dio e che questa parola e' risieduto in Jeshua da farne il suo portavoce ? Anziché scendere in ragionamenti assurdi inspiegabili privi di ogni logica e ragionevolezza questa è la trinità un insegnamento che nessuno leggendo la scrittura nella sua semplicità si sognerebbe di trovare .

Letteralmente risulterebbe così ed in tutte le scritture ebraiche non risulta da nessuna parte un essere generato sullo stesso piano divino. E condivido questa analisi biblica. Tuttavia, Giovanni 1:1, ma anche tutto il vangelo giovanneo, viene letto in vari modi per via dei termini greci che in ambito ellenistico avevano significati precisi. Per esempio il "Logos" è la legge universale per Eraclito:

Agli uomini è stata rivelata questa legge ma essi continuano ad ignorarla anche dopo averla ascoltata. Il Logos appartiene a tutti gli uomini ma in effetti ognuno di loro si comporta secondo una sua personale phronesis, una propria saggezza.

Nasce una filosofia del "logos" e Filone Alessandrino lo definisce "lo strumento con il quale Dio ha fatto tutte le cose ed è la Luce divina offerta agli uomini".

Si passa poi da un attributo, una manifestazione divina increata, ad un logos generato .. con la dottrina che conosciamo. Nella gnosi , il tutto assume significati diversi e ben precisi.. ma qui siamo su biblistica ed il testo biblico è nato innanzitutto in ambiente ebraico.

Già mi pare di averti scritto che su questo forum leggerai affermazioni forti.. anche in contrasto con le tue (non credo tanto che verranno da parte mia ...)