Caro Maurizio, diversamente da te , non sono uno studioso, ma un uomo che ha preso coscienza di essere un peccatore, e che si è Ravveduto e ho creduto nel Nome del Signore Gesù IL Figlio di Dio, e LUI mi ha perdonato, salvato, mi ha dato La Vita, e riconciliato col Padre Suo.
Luigi ti ringrazio del tuo contributo.
Alla luce di quello che tu hai espresso, e che rispetto, potresti dirmi quale è la tua relazione con Cristo? In che modo ti relazioni con il Padre e poi con Cristo? A chi rivolgi le tue richieste spirituali al Padre o a Gesù?
Sebbene ti ho già risposto circa la mia relazione col Signore Cristo, ti replico che , LO lodo, LO ringrazio, LO magnifico, LO invoco, LO servo, a LUI mi prostro e con la bocca e col cuore, GLI offro la stessa dossologia come la prima Ekklesia; del resto Ap. 5...è ben espresso questo Fatto inconfutabile.
Ora se questi tributi offerti al Figlio come al Padre, non sono tributi di adorazione , sfido chiunque a provare il contrario, anche in vista del Fatto che , gli apostoli a LUI offrivano parimenti al Padre" il culto "Atti 13,1-4..".
E visto quanto, vi chiedo, come fate a dipingerLO come una creatura..,
e se fosse in vista del fatto che a nessuna creatura viene lodata, glorificata e ricevere culto e adorazione...?
Infatti gli stessi apostoli hanno scritto che, predicavano il Suo Nome alle genti , e che, LUI stesso li accompagnava coi segni e prodigi, Fatti testimoniati negli atti degli apostoli.
Ecco anche io ,a loro mi unisco, e come loro, a LUI ed al Padre Suo,
per LO Spirito santo "che si dovrebbe inserire nella discussione, ma tralasciamo", rivolgo la mia lode, il culto, l'adorazione...
Ecco mi rivolgo al Padre in preghiera nel Nome del Suo Proprio Figlio, come mi rivolgo al Figlio Suo ,IL Signore Gesù; infatti questo era pure, il modello apostolico, in vista dell'invito che, LUI stesso ha rivolto ai discepoli e alle folle:
<<Venite a me voi tutti...; colui che viene a me non lo caccerò fuori; voi investigate le scritture cercando da esse vita eterna, ed esse recitano di me; eppure voi, non volete venire a me per avere la vita..
Ancora ce ne da testimonianza l'apostolo Paolo " in Atti 26...", quando scrive che dal Signore Gesù, ha ricevuto il mandato di annunciare il Ravvedimento a tutte le genti, e il perdono dei peccati ,per la fede in LUI, e cosa significa , lo scrive Paolo stesso in Atti 22, 15-17, poichè prima di predicare Cristo,
ha creduto in LUI e a LUI ha chiesto di essere perdonato e lavato dai suoi peccati
Al momento quale è il compito e il ruolo di Cristo?
Maurizio, anche a questo ho risposto.
Infatti come nella prima Ekklesia ,anche al momento, è presente fra loro, per dare pace, perdono salvezza..., come scrive ancora Paolo:
Romani 15,18 Non oserei infatti parlare di cose che Cristo non avesse operato per mio mezzo allo scopo di condurre i pagani all'ubbidienza, con parole e opere, 19 con la potenza di segni e di prodigi, con la potenza dello Spirito Santo. Così da Gerusalemme e dintorni fino all'Illiria ho predicato dappertutto il vangelo di Cristo
Ecco, seguo il modello apostolico che è inconfutabile; spero anche tu faccia lo stesso..
Stammi bene