Gianni
L'altro versetto era:
"Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato. Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti".
Qui il discorso è un po complesso. Per far capire partirò da un versetto del vangelo e da uno dei profeti:
Isaia 48,16
Avvicinatevi a me, ascoltate questo:
Fin dal principio io non ho parlato in segreto;
quando questi fatti avvenivano, io ero presente;
ora, il Signore, DIO,
mi manda con il suo Spirito.
È la parola che era nel profeta ad essere mandata. La parola ovviamente è di Yhwh. Sembra che Yhwh è mandato da un Yhwh. Però ho detto sembra. I cattolici invece ci cascano in pieni e concludono che ci sono due Yhwh,anzi tre perché si parla anche dello Spirito. In realtà Dio Yhwh è unico ed è onnipresente e non è mandato letteralmente nel mondo. Piuttosto il modo di parlare di Dio nel mondo è
simile all'uomo e la parola nel mondo materiale
è come un malach inviato da Dio nel mondo proprio come un profeta umano
Questo modo di parlare di Dio come se fosse un inviato angelico,un profeta,uno distinto da Dio,
prefigura il parlare di Yeshua che troviamo nei vangeli ogni qualvolta troviamo il detto ''in verità in verità io vi dico'' e ogni qualvolta Yeshua dice qualcosa
Luca 23,46
Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre,
nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò.
In Yeshua dimorava la shekinah come dimorava nel Tempio e la sua carne era il vero tempio. La shekinah parla in modo antropomorfo proprio come Isaia 48,16.
L'insegnamento in Luca è che in punto di morte ogni uomo dovrebbe ''consegnare'' cioè affidare la propria vita a Dio come una aorte di professione ultima di fede.
Per questo Yeshua,o per meglio dire Dio Yhwh che era in lui, dice testualmente: nelle tue mani consegno ...
Adesso veniamo al passo di Corinzi.
Similmente al detto in Luca 23,46 alla fine del millennio avverrà una preghiera antropomorfa simile dove in umiltà Yeshua,o per meglio dire Dio che è in lui, dira:
Padre tutto è compiuto, nelle tue mani consegno il regno. Ma per questo atto estremo di umiltà dell'uomo Yeshua, Dio
permetterà come premio che il regno di Yeshua e dei santi continuerà per sempre come è detto anche:
Daniele 7,14
che gli diede potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano;
il suo potere è un potere
eterno,
che non tramonta mai, e il suo regno è tale
che non sarà mai distrutto.
Luca 1,32-33
32 Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e
il suo regno non avrà fine».
Isaia 9,6
grande sarà il suo dominio
e la pace
non avrà fine
sul trono di Davide e sul regno,
che egli viene a consolidare e rafforzare
con il diritto e la giustizia, ora e sempre;
questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.
Isaia 9,6 antitipicamente è rivolta al Messia ben David.
Apocalisse 22
1 Mi mostrò poi un fiume d'acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva
dal trono di Dio e dell'Agnello. 2 In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trova un albero di vita che dà dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni.
3 E non vi sarà più maledizione.
Il trono di Dio e dell'Agnello
sarà in mezzo a lei e i suoi servi lo adoreranno;
4 vedranno la sua faccia
e porteranno il suo nome sulla fronte.
5 Non vi sarà più notte
e non avranno più bisogno di luce di lampada,
né di luce di sole,
perché il Signore Dio li illuminerà
e
regneranno nei secoli dei secoli.
In questa visione della Gerusalemme celeste dopo il millennio il trono di Dio è anche in trono dell'agnello
e il trono simbolocamente è l'autorità. È detto anche che
i servi regneranno nei secoli dei secoli cioè per sempre, per cui insieme a loro regnera anche il Messia sulla terra paradisiaca
Apocalisse 21: 3 Udii allora una voce potente che usciva dal trono:
«Ecco
la dimora di Dio con gli uomini!
Egli dimorerà tra di loro
ed essi saranno suo popolo
ed egli sarà il
"Dio-con-loro".
4 E tergerà ogni lacrima dai loro occhi;
non ci sarà più la morte,
né lutto, né lamento, né affanno,
perché le cose di prima sono passate».
5 E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose»; e soggiunse: «Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci.
6 Ecco sono compiute!
Io sono l'Alfa e l'Omega,
il Principio e la Fine.
A colui che ha sete darò gratuitamente
acqua della fonte della vita.
7 Chi sarà vittorioso erediterà questi beni;
io sarò il suo Dio ed egli sarà mio figlio.
Quando tutte le cose si saranno compiute, cioè alla fine del millennio quando la morte non ci sarà piu, Dio sarà
l'emmanuele e dira ai suoi servi che
sarà il loro Dio per sempre. Però abbiamo anche detto che
la parola di Dio è in Yeshua per cui Dio parlerà tramite Yeshua. Quando Dio dimorera con gli uomini si realizzerà anche quelll che è scritto in 1 Corinzi 15,28:
affinché Dio sia tutto in tutti.
Ovvio che se il risorto Yeshua è Dio vuol dire che
anche i credenti alla fine saranno compartecipi della sua divinità perche i risorti saranno a sua immagine. Infatti Yhwh Yeshua e i credenti porteranno lo stesso nome,cioè la stessa essenza che accomuna padre e figlio e tutti saranno un solo Dio proprio come un solo (ehad) popolo è come un solo uomo anche perche nella nuova Gerusalemme vi sarà solamente l'eternità