Significato di "porneia" in Mt. 5:32 e 19:9.

[trizzi74]

Caro Gianni, secondo la Watchtower il termine porneia ha questo significato:
"il termine “fornicazione” in senso lato, e com’è usato in Matteo 5:32 e 19:9, si riferisce evidentemente a un vasto campo di relazioni sessuali illecite al di fuori del matrimonio. Porneia implica l’uso gravemente immorale dei genitali di almeno una persona (sia in modo naturale che pervertito); e dev’esserci qualcun altro con cui commettere immoralità: una persona dell’uno o dell’altro sesso o un animale".

Sei d'accordo con questa spiegazione o ritieni che questo termine è stato usato da Gesù con un significato più ristretto?

[Gianni]

Caro Trizzi, la definizione mi pare molto corretta. Yeshùa usò questa parola tre o quattro volte, e il senso datole è quello.

[trizzi74]

Caro Gianni, ho letto pochi minuti fa il tuo articolo "IL DIVORZIO NEL PENSIERO BIBLICO". Se non erro, mi sembra che quando spieghi il termine fornicazione (gr.porneia) gli dai un significato molto ristretto, cioè quello di un'adulterio che persiste nel tempo con uno o più amanti.

Quindi tutti gli altri generi di rapporti immorali fuori del matrimonio (sesso orale, anale, bestialità, masturbare un’altra persona,l’accarezzare deliberatamente gli organi sessuali, omosessualità, pedofilia,incesto, ecc.) sarebbero esclusi dal termine fornicazione usato in Matteo.

Sono io che ho capito male o le cose stanno effettivamente così?

[Gianni]

Caro Trizzi, ho l’impressione che tu sia cadendo nella trappola di essere troppo pignolo nel cercare il pelo nell’uovo, col rischio di non vedere può l’uovo. Non so se ciò abbia a che fare con il tuo retaggio religioso, ma so che a Brooklyn hanno fatto in passato dei gran pasticci sulla questione, pretendendo di entrare nella camera da letto dei coniugi per spiare e dire la loro, salvo poi dover rettificare quanto da loro stessi imposto.
Tu mi hai domandato il significato di pornèia, ed è quello che si è detto. È evidente che un atto sessuale commesso con un animale è pornèia, come è evidente che l’omosessualità è pornèia. Tuttavia, un omosessuale non si unisce necessariamente a un animale come chi lo fa non è necessariamente omosessuale. Ambedue praticano però pornèia. Nel mio studio che tu hai citato parlo di pornèia in un preciso contesto, che è poi quello che Yeshùa stava trattando. Si tratta di adulterio che persiste nel tempo con uno o più amanti. Come poi ciò avvenga, in quali posizioni, come, dove, con che pratiche, non mi pare il caso di andarlo ad appurare. Meglio star fuori dalle camere da letto altrui, adulterine o no che siano.

[Eleazar]

Tutto deve essere ricondo al giusto uso della sessualità. Nelle scritture si narra che YHWH creò l'uomo e la donna e ciò implica che ognuno di essi avesse insità dentro di se la sessualità, ovvero quella parte di cervello dedita al piacere sessuale. Come andava usata all'epoca? Lo dice la Bibbia stessa:per procreare.

Dopo c'è stata un'aberrazione che ha dato luogo a forti devastazioni dell'animo umano. C'è un principio espresso da Paolo apostolo in 1 Corinti 6:12:-" Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile.Ogni cosa mi è lecita ma non mi farò dominare da nulla".(NR)

Se vogliamo essere davvero liberi,questo principio dovrebbe regnare sovrano nel nostro animo:il pieno controllo di noi stessi,che non è il controllo delle azioni ma dei sentimenti e dei pensieri,le azioni sono la conseguenza dei pensieri.

Detto questo, possiamo affermare che porneia è solo un mezzo per raggiungere un fine:la perdita del controllo all'uopo di allontanrci da YHWH,che è il supremo. Quindi, se vediamo la porneia solo come un divieto, rischiamo di trovare mille cavilli per praticarla. Me compreso che sto scrivendo.
Il mondo è ricchissimo di richiami che stimolano il desiderio sessuale. Se andassimo tutti in giro nudi,magari con le scarpe ,ci sarebbero meno stimoli. Il nudo è purezza e simbolo di mancanza di ipocrisia.Tra poco diventerà normale anche la pedofilia. Tutto ciò perchè manca il controllo dei sentimenti e delle emozioni.

Il Satan agisce in modo tale da opporsi a YHWH. Dove YHWH propone il controllo, il Satan promuove l'istinto mascherandolo da libertà.Questo vale anche per me. La libertà è la partecipazione di noi stessi alla costruzione della personalità dei medesimi,essendo influenzati in misura minore dal sistema in cui viviamo.

[trizzi74]

Caro Gianni, per essere più chiaro ti pongo due domande dirette:
Quando Gesù usa la parola porneia in Mt. 5:32 e 19:9 intende riferirsi alla fornicazione in senso generale?
Oppure si riferisce esclusivamente al rapporto sessuale della moglie con un uomo ( o più uomini) diverso dal marito, escludendo quindi l’infedeltà coniugale che può essere manifestata anche avendo rapporti sessuali con persone dello stesso sesso?

[Eleazar]

Qualsiasi rapporto sessuale consumato al di fuori del matrimonio è fornicazione(porneia). Tale porneia è lo strumento con cui si adultera il matrimonio.Adulterare (ant. avolterare) v. tr. [dal lat. adulterare, comp. di ad- e alterare «alterare»] (io adùltero, ecc.). L'adulterio è la condizione in cui si viene a trovare un matrimonio dopo che uno dei due,oppure entrambi, compiono porneia,ovvero un qualsiasi atto sessuale consumato con chi non è il proprio coniuge.Il matrimonio è alterato e non è più l'originale ma è degenerato.

[Gianni]

Caro Trizzi, non ho capito ancora dove vuoi arrivare; comunque, io credo che Yeshùa, rispondendo ad una domanda, abbia risposto in base a ciò che avevano in mente i suoi interlocutori. Che poi la pornèia di cui parla si estenda anche ad altro, non va escluso.

[trizzi74]

Caro Trizzi, non ho capito ancora dove vuoi arrivare;

Quello che volevo capire è se Gesù quando in quei contesti ( Mt. 5:32 e 19:9) fece uso del termine porneia si stesse riferendo all’adulterio in senso stretto , cioè “il rapporto sessuale volontario fra una persona sposata e un’altra persona del sesso opposto che non sia il coniuge”, oppure si stesse riferendo anche ad altre pratiche incluse nel significato di porneia come: rapporto sessuale con persone dello stesso sesso e la bestialità.

[Gianni]

Ho risposto, Trizzi.