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Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 0:11
da bgaluppi
Bisognerebbe essere ragionevolmente certi che ai nomi dei vari apostoli e evangelisti corrispondono veramente gli Apostoli e gli evangelisti.
Questo non è possibile, perché i Vangeli non riportano il nome dell'autore e sono stati attribuiti alquanto tardi e sulla base di supposizioni.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 0:33
da speculator2
Se è quasi certo che Gesù sapeva leggere, ed è probabile che sapesse scrivere, allora anche Giacomo e Giovanni, che non erano falegname e più ricchi padroni di una attività di pesca gli erano simili.
Simili a Gesù forse erano i suoi fratellini Giacomo e Giuda.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 1:14
da bgaluppi
Non abbiamo informazioni sul fatto che Gesù sapesse scrivere, se non dalla pericope dell'adultera, che oltretutto non è originale di Marco ma successiva. Tuttavia, il brano non specifica cosa Gesù scrivesse e potrebbe anche essere che l'episodio servisse a far credere che Gesù sapeva scrivere. Non essendo un commerciante e provenendo da un più che umile villaggio della Galilea, è più probabile che non sapesse scrivere. Per quanto riguarda i discepoli, essi non avevano un'attività di pesca, ma sopravvivevano di pesca, in un villaggio che – come ho detto – non era sulle rotte dei commerci e non presenta tracce di alcun tipo di scrittura. I pescatori erano nel gradino basso della società, e se poi provenivano dalla Galilea di certo non sapevano scrivere. Gli studiosi stimano che, esclusa Gerusalemme, la percentuale di alfabetizzazione in Palestina prima del II secolo era attorno al 3% e di questa bassa percentuale facevano parte aristocratici, scribi e schiavi.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 9:13
da speculator2
Leggerò con attenzione.
Credo sia da aggiungere agli scrittori possibili quel Giacomo che Giuseppe dice fratello di Gesù e che Atti dice era una delle colonne della chiesa che lui dirigeva e comprendeva, subito dopo la resurrezione di Gesù almeno 3120 battezzati, e ed era ripeto fratello di Gesù.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 9:37
da speculator2
Ritengo che Gesù abbia cambiato notevolmente la religione allora esistente fino a morirne, storicamente.
Lo ritengo anche figlio di Dio e mi pare strano che non sapesse leggere e scrivere.
Probabilmente non era un intellettuale ellenistico tipo il suo contemporaneo Apollonio che se ne andava in giro con vari scritti di varie lingue.
Mi pare che, pericope a parte, nei vangeli canonici non c'è una civiltà o pratica di scrittura, tranne sacra.
È anche assodato che contemporaneamente a Qumran esisteva una setta di esseni che scrivevano molto.
Circa Cafarnao, o Tiberiade, mi pare che Giuseppe descrive nella guerra giudaica i problemi grossi che ebbe per essere accettata dai giudei come centro amministrativo di Erode.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 9:58
da speculator2
Circa i commerci, secondo una cartina allegata alla nuova traduzione del nuovo mondo, da Damasco a Gerusalemme c'erano due vie: una costeggiava a ovest il lago "Galilea (o Est) delle nazioni" "via del mare (di Galilea)", e un'altra passava molto più a est con il Gerasa centro famoso in Giordania per scavi archeologici.
Altra via era quella per mare Mediterraneo che passava Tiro e Sidone.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 10:36
da speculator2
Cancellato perchè è una ripetizione
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 9 maggio 2020, 10:40
da speculator2
Purtroppo ho cancellato quanto appena scritto e vado a memoria.
La glossolalia diede grandissimo impulso e consisteva nel predicare in lingue.
Se un giovanetto come Marco leggeva e scriveva in ebraico e greco, qualcun altro a lui vicino poteva farlo.
È probabile che i pescatori non sapessero scrivere. Non è certo.
La pesca manteneva la famiglia di Zebedeo e quella di Pietro Andrea.
Re: Manomissioni nelle Scritture Greche e loro motivazioni
Inviato: sabato 22 gennaio 2022, 15:11
da speculator2
In " particolari " passi delle scritture greche troviamo preoccupazioni "letterarie"
come in Rivelazione o Apocalisse 22:18 fino alla fine
In seconda Tessalonicesi
2:2 :"... Non siate scossi da lettere come provenienti da me ti dicono che è già avvenuta (la resurrezione)".
In Giovanni 21: 23 "a te che i miei viene? "E anche nei versetti seguenti che terminano il vangelo di Giovanni.
Anche in una lettera di Pietro si parla delle parole scritte da Paolo come difficili e si parla di persone che distorcono la scrittura.
Preoccupazioni di purezza dottrinale erano fondamentali e appropriate secondo Matteo 24:11 che avvisa in primo luogo contro falsi profeti e mi pare in molte lettere paoline che che mettono a posto delle divisioni.
Considerate le varie divisioni dell'ebraismo e dei seguaci di Gesù di allora: farisei, sadducei, esseni, zelotti, nazareni, terapeuti, seguaci di Giovanni Battista eccetera è comprensibile questa richiesta di purezza dottrinale all'interno dei singoli gruppi.
La capacità di scrittura o di lettura della madre di Gesù Maria, che era secondo tradizione figlia di Anna, di Levi e del ricchissimo Gioacchino forse non era nulla.
Sempre per tradizione la madre di Giovanni Battista Elisabetta era sposa del sacerdote Zaccaria che credo sapeva leggere e che secondo il vangelo di Luca sapeva anche scrivere il nome di suo figlio.
Se Matteo riscuoteva le tasse probabilmente sapeva leggere e scrivere le ricevute e registri, come credo facevano tutti i suoi colleghi.
Re: Posso parlare con Gesù ?
Inviato: giovedì 15 dicembre 2022, 21:17
da chelaveritàtrionfi
Argomento aggiunto dal topic "Posso parlare con Gesù?"