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Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: lunedì 28 aprile 2014, 23:35
da Enigma
Vedo che ti diverti a fare giochetti di parole. :D Ok, visto che ami questi giochetti, ti rispondo con lo stesso giochetto. Tu dici che la bestemmia si sente ma non si vede. Bene, allora se tu sei nascosto dietro un muro con altre persone e metti caso che ti è scappa una bestemmia, posso avere la certezza che sei stato tu a bestemmiare se non ti ho visto con i miei occhi? :mrgreen:

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: lunedì 28 aprile 2014, 23:37
da Michele
Vedere il peccato non è assimilabile a vedere il peccatore. ;)

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: martedì 29 aprile 2014, 19:50
da Enigma
Michele, la Scrittura dice chi vede suo fratello commettere un peccato, non chi vede il peccato. E poi, come fai a vedere il peccato se non c'è la persona che lo commette?

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: martedì 29 aprile 2014, 19:53
da Michele
Certo, ma è l'azione del commettere che sta al centro, non la figura del fratello o del peccatore.
Quindi secondo me, il tutto era da interpretare, "che tipo di peccato vedrebbe"? E non chi fosse il fratello peccatore. Poi ognuno "vede" quel che vuole vedere, questo è chiaro :)

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: martedì 29 aprile 2014, 20:12
da Enigma
Come che tipo di peccato vedrebbe? Michele, ma perché scervellarsi così, quando la Bibbia dice chiaramente che “il peccato è la violazione della legge” (1 Giovanni 3:4)? Questo è il peccato che il fratello vede. Se ci complichiamo la vita per un verso biblico così semplice, con l'Apocalisse che dobbiamo fare, suicidarci? :mrgreen:

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: martedì 29 aprile 2014, 21:29
da Michele
Va bhé, io ho fatto un'osservazione su un termine "vede", nel senso che non saprei con questo verbo, come o cosa vedere in termini di peccato, di che peccato si tratta? Di Apocalisse non saprei, non riesco neppure a leggere il primo versetto. Non è che non l'abbia letta, tutt'altro, ma non mi riesce di "mettermi" dentro quello che viene detto.
Se tu ci sei arrivato e per te è semplice, sono contento, per me non è semplice.

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: martedì 29 aprile 2014, 22:19
da Enigma
Michele ha scritto: Se tu ci sei arrivato e per te è semplice, sono contento, per me non è semplice.
Se per me è semplice, per te è semplicissimo, e solo che tu ti sei imposto a vederlo complicato.

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: martedì 29 aprile 2014, 23:38
da Michele
Lo ri-posto, apparisse più chiaro!

1GIOVANNI 5 "16 Se qualcuno vede suo fratello commettere un peccato che non conduca a morte, preghi, e Dio gli darà la vita...

Ora, ripeto, io non capisco cosa si dovrebbe vedere e non capisco anche quale peccato si dovrebbe vedere che non conduce a morte. Non mi so spiegare il senso logico della frase.
1) Perché i peccati che si commettono, il più delle volte sono interni al peccatore e in questo caso si dovrebbe trattare di peccati esterni, mi viene in mente, l'omicidio per esempio.
Secondo, quale tipo di peccato si inquadra in quello che conduce alla morte e allo stesso tempo sia visibile. L'omicidio è un peccato visibile, ma forse non rientra tra quelli che conducono a morte? Non so se ora è più chiaro.

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: mercoledì 30 aprile 2014, 22:29
da Enigma
Vedo che sta sorgendo una babilonia. :mrgreen:

Re: 1 GIOVANNI 5:16-17

Inviato: mercoledì 30 aprile 2014, 23:15
da Michele
Lucia, intendevo dire che non si vede commettere. semmai, si sente