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Apocalisse 13:8

Inviato: venerdì 3 giugno 2022, 15:19
da natzarim
Apocalisse 13,8

L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello immolato.
A chi si riferisce? All'anticristo?
Gianni buongiorno puoi chiarirmi questo verso? Chi adorarono? L'anticristo?

Re: Apocalisse 13:8

Inviato: venerdì 3 giugno 2022, 16:19
da animasalvata
In Apocalisse non compare il termine anticristo. In genere si ritiene che sia l'anticristo per via indiretta nel senso che viene collegato all'anticristo delle lettere di Giovanni e al figlio di perdizione di Paolo. Chi ha orecchi per intendere intenda.

Re: Apocalisse 13:8

Inviato: sabato 4 giugno 2022, 8:19
da speculator2
Mi spiegate da un punto di vista critico come si può passare dall'apocalisse alle lettere di Giovanni alle lettere di Paolo come se parlassero nella stessa cosa?

Re: Apocalisse 13:8

Inviato: sabato 4 giugno 2022, 16:29
da animasalvata
speculator2 ha scritto: sabato 4 giugno 2022, 8:19 Mi spiegate da un punto di vista critico come si può passare dall'apocalisse alle lettere di Giovanni alle lettere di Paolo come se parlassero nella stessa cosa?
In Apocalisse si parla di un adorazione ricevuta. In Giovanni il termine è anticristo "davanti a Cristo" si può pensare a qualcuno o qualcosa che si vuole sostituire a Dio e Cristo nel ricevere gli onori. In Paolo si parla di un avversario che si innalza a Dio pretendendo di ricevere il culto di Dio. Per questo motivi alcuni ricollegano la bestia apocalittica alle figure di Giovanni e di Paolo e non penso che sia un caso che siano proprio loro a descriverli. Però c'è anche da dire che l'apocalisse non riguarda solo il futuro. Allora la bestia era Nerone che è un simbolo. Non si può escludere un nuovo Nerone in futuro che avrà autorità su tutto il mondo unificato sotto la bandiera di una falsa pace a costo della verità. In prima pacificata e poi cattivo.

Re: Apocalisse 13:8

Inviato: domenica 5 giugno 2022, 0:06
da speculator2
Se ho capito bene si sostiene che l'adorazione che non è del vero Dio è contro Dio e contro Cristo.

Poi c'è anche chi si esalta e si mette a pretendere l'adorazione che aspetta Dio.

Io penso che non è tutto così bianco o tutto così nero e tutto non è con Dio o contro Dio.

Re: Apocalisse 13:8

Inviato: domenica 5 giugno 2022, 14:40
da chelaveritàtrionfi
Ap 13 per quanto riguarda le bestie può essere considerato insieme al capitolo 17. Le 7 teste sono 7 colli sui quali la donna siede. Il chiaro riferimento è Roma. Sono anche 7 re ( di Roma). Nel cap 13 ci sono 10 diademi e 7 teste che ha la bestia. Il 10 è un numero simbolico ma in questo caso concide con il numero di imperatori romani di due dinastie, dai giulio - claudi ai flavi. Da cesare a Domiziano ci sono 10 imperatori. Ma solo nel 69 sono hanno 4: anno dei quattro imperatori. Quello principale è Vespasiano e poi il figlio Tito. Sotto di loro, il popolo dei santi viene attaccato e c è strage di innocenti. Lo stile del libro è come quello di Daniele. Si presenta un racconto in chiave profetica e per via dei simboli si può veicolare un messaggio valido per le ere. Nei vangeli si cita spesso il libro di Daniele perché a differenza degli ultimi secoli a,E,V, qui il messia, il regno ed il tempio diventano celesti. La vittoria di Dio è simboleggiata dalla vittoria dell agnello.