Pagina 3 di 3

Re: Geremia 8:8

Inviato: sabato 17 maggio 2014, 8:47
da Gianni
A quanto pare, la domanda è: cosa mai scrissero gli scribi menzionati in Ger 8:8? Qui si legge: “La penna bugiarda [“stilo (di) menzogna”, nel testo ebraico] degli scribi ha mentito”.
Si dimentica il linguaggio concreto ebraico. Lo stilo era lo strumento distintivo degli scribi: qui viene preso a simbolo degli scribi stessi. Va ricordato che gli scribi erano maestri della Toràh. Cercare di rintracciare ciò che lo stilo menzognero di quegli scribi avrebbe scritto è come cercare di rintracciare dove sono scritti i peccati dei giudei di cui Dio dice, in Ger 17:1: “Il peccato di Giuda è scritto con uno stilo di ferro”. Scritto dove? Da nessuna parte, non letteralmente, perché si tratta di un modo di dire concreto.
Lo stilo menzognero di quegli scribi certamente non scrisse nulla in senso letterale, tantomeno nella Bibbia, che contiene solo parole di verità ispirate.
Yeshùa affermò che gli scribi (come pure i farisei) avevano fatto molte aggiunte alla Toràh, opprimendo il popolo ebraico. Gli scribi avevano una gravissima responsabilità perché conoscevano la Toràh, ne erano i maestri. Essi insegnavano cose non richieste, richiamandosi a una presunta Toràh orale, che fu messa per iscritto solo molto dopo.

Re: Geremia 8:8

Inviato: sabato 17 maggio 2014, 14:39
da Israel75
Ecco l'inghippo, rifacendosi alla legge orale gli Scribi facevano il bello e il brutto tempo. Se la menavano e raccontavano sguazzanoci dentro.