Satana nelle Scritture Ebraiche e Greche

[bgaluppi]

Le uniche creature di cui la Bibbia certifica la creazione sono gli uomini e gli animali. Nella creazione non c’è posto per angeli e demoni.

[bgaluppi]

Michele, grazie per aver citato alcuni versetti in cui si parla di satana. Ti rispondo ad ognuno con una mia lettura (in rosso):

Luca 10:18
“Ed egli disse loro: Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore.”
Qui parla del giudizio finale, descritto in Apocalisse, in cui satana precipita dal cielo. Si tratta di un’immagine che indica la sconfitta del peccato. Fa riferimento a quanto è scritto in Ap 12:7-9: “E scoppiò la guerra in cielo: Michele e i suoi angeli guerreggiarono contro il dragone, e il dragone e i suoi angeli guerreggiarono, ma esso non prevalse, né fu più trovato posto per loro in cielo. E il gran dragone fu scagliato, l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata; fu scagliato sulla terra, e i suoi angeli furono scagliati con lui.”. Nota che satana e i suoi angeli malvagi stavano in cielo, non all’inferno.

Luca 13:16
“E questa, che è figlia di Abraamo, e che Satana aveva tenuto legata per ben diciotto anni, non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato?»”
La ragazza era da diciotto anni sotto il potere del peccato. Per i giudei del tempo, certe condizioni fisiche erano provocate da “demoni” di vario tipo. Anche a Yeshùa, non comprendendo le sue parole, danno del pazzo dicedo: “Ha un demonio”. Yeshùa si esprime secondo le concezioni del suo tempo.

Luca 22:3
“Satana entrò in Giuda, chiamato Iscariota, che era nel numero dei dodici.”
Giuda fu spinto ad agire dal suo istinto malvagio, dal suo desiderio.

Luca 22:31

“«Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano;”
I discepoli avrebbero affrontato dure prove, la loro fede sarebbe stata messa alla prova. Come Giobbe.

Giovanni 13:27
“Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Per cui Gesù gli disse: «Quel che fai, fallo presto».”
Stessa cosa relativa a Giuda (sopra).

Giovanni 12:31
“Ora avviene il giudizio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo;”
Yeshùa sta per trionfare sul mondo. Infatti disse: “io ho vinto il mondo”, non “ho vinto contro satana”. Il mondo rappresenta il peccato.

Giovanni 14:30
“Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;”
Il peccato non può avere il sopravvento su di me. Yeshùa sarà arrestato, torturato e ucciso ma resta saldo sul giusto cammino che si è prefisso. Il peccato è l’istinto umano, che induce a disobbedienza.

Giovanni 16:11
“quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.”
Yeshùa ha sconfitto il mondo, il peccato, ha prevalso sui suoi istinti carnali.

[trizzi74]

Le uniche creature di cui la Bibbia certifica la creazione sono gli uomini e gli animali. Nella creazione non c’è posto per angeli e demoni.

Ciao Antonio, in Giacomo 2:19 si legge: "Tu credi che c’è un solo Dio, vero? Fai bene. Anche i demòni ci credono e tremano".
Da questo versetto sembra chiaro che per Giacomo i demoni sono degli esseri reali visto che possono credere e tremare.
Tu che ne pensi questo versetto?

[bgaluppi]

Ciao Trizzi, ben ritrovato. È lo stesso discorso che facevo prima. Questo versetto non dimostra l’esistenza dei demòni, dimostra solo che Giacomo, come ogni giudeo del suo tempo, parlava secondo categorie espressive tipiche. Anche nel Talmud troverai diversi passaggi in cui si fa riferimento a satana come ad una creatura reale, ma gli ebrei che scrissero e quelli che leggono non hanno affatto quest’idea in testa.

Se io dicessi di “avere un diavolo per capello” tu capiresti che sono posseduto da una legione di demòni?

[matteo97]

Trattasi solo di termini allegorici come le tre fiere nella Divina Commedia...

[Tony]

Qualcuno sa qualcosa a riguardo di questa testimonianza di Giuseppe Flavio di Antichità Giudaiche?

[Alen.chorbah]

Tony sinceramente non so cosa c entri con il tema di satana. Comunque sono di quelle testimonianze che vengono usate per parlare di extraterrestri nella letteratura antica. Perciò non avendo un nesso con lo studio di satana io glisserei subito la discussione.

[Tony]

Scusatemi ho confuso l'argomento con l'angeologia

[Michele]

Michele, grazie per aver citato alcuni versetti in cui si parla di satana. Ti rispondo ad ognuno con una mia lettura (in rosso):

Ti ringrazio della risposta ma il senso è talmente scontato che non c'è neppure bisogno di spiegazione, altro che categorie. Quando si vuole parlare di male nella Bibbia lo si trova, in 426 versetti. E comunque non vi fidate di quello che dico io, potete leggere l'enciclopedia treccani
http://www.treccani.it/enciclopedia/sat ... Italiana)/
oppure la Jewish
http://jewishencyclopedia.com/search?ut ... mit=search
oppure la britannica
https://www.britannica.com/search?query=satan

[trizzi74]

Se io dicessi di “avere un diavolo per capello” tu capiresti che sono posseduto da una legione di demòni?

Ovviamente no! Però dai versetti che leggiamo in Giacomo la cosa sembra ben diversa. Giacomo mette a confronto il tipo di fede del suo interlocutore con quella dei demoni. Entrambi i soggetti credono “che c’è un solo Dio”, ma questo non basta per far sì che entrambi siano salvati. Il motivo è semplice: sia lui che i demoni hanno una fede inefficace perché priva di opere. Ora di che utilità sarebbe stato questo confronto se coloro a cui Giacomo si rivolgeva erano consapevoli che i demoni non erano esseri reali? Personalmente penso proprio nessuno perchè il ragionamento di Giacomo non sarebbe stato ritenuto credibile.In altre parole non li avrebbe spronati o esortati a compire le opere che corrispondono alla volontà di Dio e in base alle quali verrà formulato il giudizio ultimo.