La successione apostolica è biblica?

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matteo97
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La successione apostolica è biblica?

Messaggio da matteo97 »

La dottrina della successione apostolica è la credenza secondo cui i 12 apostoli tramandarono la loro autorità ai successori, i quali poi tramandarono l’autorità apostolica ai loro successori, continuando attraverso i secoli fino a oggi. La Chiesa Cattolica Romana considera Pietro il capo degli apostoli, con la massima autorità, e perciò i suoi successori continuano ad avere la massima autorità. La Chiesa Cattolica Romana combina questa credenza con il concetto che Pietro divenne poi il primo vescovo di Roma, e che i vescovi romani che seguirono a Pietro furono accettati dalla chiesa primitiva come l’autorità centrale fra tutte le chiese. La successione apostolica, combinata con la supremazia di Pietro fra gli apostoli, sfocia nel fatto che il vescovo di Roma sia l’autorità suprema della Chiesa Cattolica: il papa.

Tuttavia, mai nella Scrittura Gesù, gli apostoli o qualche altro autore neotestamentario hanno mai manifestato il concetto di “successione apostolica”. Inoltre, Pietro non è nemmeno presentato come “supremo” fra gli altri apostoli. L’apostolo Paolo, infatti, rimprovera Pietro quando questi stava facendo sviare gli altri (Galati 2:11-14). Certo, l’apostolo Pietro aveva un ruolo importante. Certo, forse l’apostolo Pietro era il capo degli apostoli (sebbene il libro degli Atti riferisca che anche l’apostolo Paolo e Giacomo, il fratello di Gesù, avevano un importante ruolo di guida). In un caso o nell’altro, Pietro non era il “comandante” o l’autorità suprema degli altri apostoli. Quandanche si potesse dimostrare la successione apostolica con la Scrittura, il che non è possibile, essa non sfocerebbe nel fatto che i successori di Pietro siano assolutamente supremi rispetto ai successori degli altri apostoli.

I cattolici indicano Mattia — scelto per sostituire Giuda come dodicesimo apostolo in Atti 1 — come un esempio di successione apostolica. Benché Mattia sia effettivamente “succeduto” a Giuda come apostolo, questo non è assolutamente un buon motivo per continuare la successione apostolica. Il fatto che Mattia sia stato scelto per sostituire Giuda è solo un motivo fornito alla chiesa per sostituire i conduttori empi e infedeli (come Giuda) con guide pie e fedeli (come Mattia). Mai nel Nuovo Testamento è riferito che uno dei dodici apostoli abbia tramandato la propria autorità apostolica ai successori. Mai alcuno degli apostoli predisse che avrebbe tramandato la propria autorità apostolica. No, Gesù stabilì gli apostoli per porre il fondamento della chiesa (Efesini 2:20). Qual è il fondamento della chiesa che posero gli apostoli? Il Nuovo Testamento: la registrazione delle opere e degli insegnamenti degli apostoli. La chiesa non ha bisogno di successori apostolici. La chiesa ha bisogno degli insegnamenti degli apostoli accuratamente registrati e preservati. E questo è esattamente quanto Dio ha provveduto nella Sua Parola (Efesini 1:13; Colossesi 1:5; 2 Timoteo 2:15; 4:2).

In breve, la successione apostolica non è biblica. Il concetto di successione apostolica non si trova mai nella Scrittura. Ciò che vi si trova è che la vera chiesa insegnerà ciò che insegnano le Scritture e confronterà tutte le dottrine e le pratiche con la Scrittura in modo da determinare ciò che è vero e giusto. La Chiesa Cattolica Romana afferma che la mancanza di costante successione apostolica sfocia nella confusione dottrinale e nel caos. Una spiacevole verità (che gli apostoli riconoscevano) è che sarebbero sorti falsi insegnanti (2 Pietro 2:1). Bisogna riconoscere che la mancanza di “autorità suprema” fra le chiese non cattoliche ha dato origine a molte diverse interpretazioni. Tuttavia, queste differenze d’interpretazione non sono il risultato del fatto che la Scrittura non sia chiara. Piuttosto, sono il risultato del fatto che perfino cristiani non cattolici portano avanti la tradizione cattolica di interpretare la Scrittura in conformità con le proprie tradizioni. Se la Scrittura è studiata nella sua interezza e nel suo contesto appropriato, la verità può essere facilmente stabilita. Le differenze dottrinali e i conflitti denominazionali sono il risultato del fatto che alcuni cristiani rifiutano di accettare quanto dice la Scrittura — non del fatto che non ci sia alcuna “autorità suprema” che interpreti la Scrittura.

L’allineamento all’insegnamento scritturale, non alla successione apostolica, è il fattore determinante per stabilire l’autenticità di una chiesa. Quello che viene menzionato nella Scrittura è il concetto che la Parola di Dio dev’essere la guida che la chiesa deve seguire (Atti 20:32). È la Scrittura a dover essere l’infallibile asta di maturazione per l’insegnamento e la pratica (2 Timoteo 3:16-17). È con le Scritture che devono essere confrontati gli insegnamenti (Atti 17:10-12). L’autorità apostolica fu tramandata attraverso gli scritti degli apostoli, non mediante la successione apostolica.

https://www.gotquestions.org/Italiano/s ... olica.html

Ottima risposta voi che ne pensate?
Luigi
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Luigi »

Matteo, abbastanza condivisibile.
Sicuramente Pietro è stato scelto dal Signore Cristo, affinchè, dopo l'ascensione del Signore, desse inizio alla predicazione del messaggio evangelico del Ravvedimento per la salvezza, prima ai Giudei ed israeliti "Atti 2", e poi ai pagani "vedi a casa di Cornelio" ,ma non si legge minimamente che avesse una certa autorità sul restante degli apostoli, e tantomeno vi è qualche accenno ,ad una presunta successione; anzi.
Infatti, quando il consiglio apostolico che risiedeva a Gerusalemme, seppe che in Samaria, vi era stato un grande numero di conversioni fra quelle persone, ecco che vi mandarono Pietro e Giovanni.
Dunque non era il capo o leader degli apostoli....

Atti 8,14
Allora gli apostoli, che erano a Gerusalemme, saputo che la Samaria aveva accolto la Parola di Dio, mandarono da loro Pietro e Giovanni.

Saluti
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Gianni
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Gianni »

In verità, a presiedere la prima chiesa era Giacomo, e Pietro ne ebbe timore, tanto che Paolo dovette rimproverarlo.
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Gianni
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Gianni »

Una cosa è certa: non ci fu alcuna successione apostolica. Questa fu un'invenzione cattolica per autolegittimarsi.
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Salvatore Tarantino
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Oltre al fatto che non esiste questa successione apostolica e oltre al fatto che il primo capo fu Giacomo e non Pietro, mi chiedo come sia possibile che nella presunta successione dei primi secoli, a un certo punto vi fu l'Imperatore Costantino che, per ammissione della stessa chiesa cattolica, si sarebbe convertito solo in punto di morte.
Com'è possibile che il capo di una chiesa non sia nemmeno credente e presieda un Concilio dove stabilisce ciò che è vero e ciò che è falso nel credo di quella chiesa?
Su questa circostanza ogni possibile dubbio svanisce.
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Gianni
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Gianni »

Già. Da lui sorse poi la chiesa cattolica e tutte le sue derivate protestanti, con le loro varie sette: pentecostali, Testimoni di Geova eccetera. Si chiama storia della chiesa. Della chiesa apostata.
speculator2
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da speculator2 »

In un forum cattolico con circa 700.000 iscritti americano, forse il più diffuso al mondo, sono stato bannato, cioè escluso, perché avevo sostenuto che personalmente non mi interessava sei in Cina mangiavano i cani, mentre una qualche lettera pastorale papale o di qualche cardinale di alto grado, quindi con grande autorità, secondo loro autorità apostolica, sosteneva il contrario. Per fortuna in questo forum non si fa altrettanto.
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Gianni
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Gianni »

Tra i molti studi a cui sono sempre stato e continuo ad essere interessato non è mai rientrata la "storia del cristianesimo". L'ho studiata per necessità, nell'ambito degli studi filosofici, ma - proprio perché l'ho studiata - mi ha disgustato sin da subito. Personalmente l'ho ribattezzata "storia della chiesa apostata", e copre il periodo dal secondo secolo ad oggi. La storia a cui sono interessato la chiamo invece "storia dei discepoli ebrei di Yeshùa", e si ferma al primo secolo.
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Salvatore Tarantino
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Io non ho detto che Costantino sia stato battezzato al Concilio di Nicea, anzi, ho sottolineato proprio che quando presiedette il Concilio non era neanche credente.
E poi è a dir poco ingenuo pensare che Costantino fosse lì a presiedere il Concilio senza interferire sulle dispute religiose: è evidente che fu lui a stabilire le tesi che dovevano prevalere, e appunto perchè aveva degli obiettivi politici di conciliazione tra paganesimo e cristianesimo, preferì le tesi che rendevano il più possibile il cristianesimo pagano.
Che poi esistesse un protestante già nel IV secolo mi sembra molto strano, visto che Lutero arrivò molto dopo, comunque non ho capito cosa avrei da spartire io con i protestanti, visto che io non lo sono mai stato.
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Gianni
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Re: La successione apostolica è biblica?

Messaggio da Gianni »

Conciliazione tra paganesimo e cristianesimo: ecco la chiave della chiesta apostata, che perdura tuttora.
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