Maryam, non è mai lecito bruciare le persone perché la pensano diversamente, nemmeno se lo dice la Bibbia. L’episodio di Elia non è storico, siete voi che interpretando letteralmente la Bibbia lo ritenete storico. In quel brano l’autore umano del Libro dei Re vuole mostrare che il profeta Elia ha la benevolenza di Dio e può invocarne la potenza per distruggere i nemici con un fuoco divino.
In merito all’Islam, accanto ai moderati, c’è molto fondamentalismo, ed è proprio quello che non permette una visione corretta delle cose.
Lucia, se il tuo rapporto con la Bibbia ti permette di avere una visione che ti porta serenità, non sarò certo io a dirti di cambiarla.
Posso garantirti che il mio rapporto con Dio è fonte di grande serenità, perché è Cristo che mi dona questa serenità, non il papa. Se anche il papa diventasse un criminale, io continuerei a far parte della Chiesa, proprio perché è Cristo che io seguo, non il papa. Cristo io lo vedo presente in tutta la sua pienezza evangelica solo nella Chiesa, non lo vedo altrove. Più studio la Bibbia, più vedo Cristo nella Chiesa. Più studio la storia della Chiesa, più vedo Cristo nella Chiesa. Non sono un fanatico, semplicemente approfondisco la mia fede e ne vedo la profonda coerenza. Se voi, che non conoscete la Chiesa, non mi volete nemmeno ascoltare, che posso farci?
Quello che mi sembra assurdo da parte vostra è il continuo tentativo di screditare la Chiesa di cui faccio parte, giudicando i suoi pastori, e senza cercare di capire le nostre ragioni. Non ha senso mostrare filmati del papa che bacia una statua di una madonna per dire che in realtà non sta seguendo la Bibbia, perché la Bibbia va interpretata. Se la nostra interpretazione ci dice che non c’è nessun male nel baciare una statuetta, e che quelle prescrizioni mosaiche sono completamente superate, perché continuate a dire quelle cose? Saremo liberi di avere le nostre interpretazioni? Per noi la Bibbia non è un libro da cui ricavare delle regole morali, dei comandamenti da rispettare in modo minuzioso. Questo era quello che facevano i farisei. Prima io incontro Gesù, attraverso la Chiesa, attraverso l’Eucaristia, attraverso l’aiuto ai sofferenti in cui è incarnato Cristo vivo, poi quando ho incontrato Gesù in tal modo, mi accorgo che cosa mi dice realmente Gesù attraverso la Bibbia. Voi fate esattamente il contrario, per questo fate morire la Bibbia, perché diventa un libro del passato, un libro di regole, non una Parola vivente oggi.
Enigma ha scritto:Vittorio, tu frequenti una chiesa immersa nella falsità, come puoi dire di controbattere le nostre falsità se prima non ti liberi dalle falsità che insegna la tua chiesa?
Enigma, tu come fai a sapere con certezza che la mia Chiesa è immersa nella falsità?
Hai forse delle visioni di Gesù in persona?
Tu, esattamente come me, per dire che qualcosa è vero o falso, ti fidi di altre persone.
Nessuno può dimostrare che le persone di cui io mi fido siano meno attendibili delle tue, dovrebbe essere Dio stesso a farlo, finché non lo vedremo faccia a faccia non lo sapremo.
Inoltre io non ho mai detto che sia Pietro il fondatore della Chiesa, il fondatore è Cristo, ho detto invece che Pietro ha avuto un ruolo di preminenza rispetto agli altri apostoli, ricevendo l'incarico da Gesù di guidare la sua Chiesa. Basterebbe considerare il numero di volte in cui è citato rispetto agli altri apostoli per capirlo. Perché il nome di Pietro nel Nuovo Testamento è citato in numero di volte secondo soltanto a Gesù?
In merito al letteralismo, nella Bibbia ci sono brani in cui il senso è esattamente quello letterale, ad esempio, quando si parla di pesci, la maggior parte delle volte si vuole intendere proprio pesci, e non altro. Analogamente, per capire che il Pane spezzato da Gesù è il suo corpo, occorre avere una visione globale coerente, cosa che in voi manca.
Lucia, sarà almeno la centesima volta che dico che il mio capo non è il papa, ma è Cristo. Se il papa diventasse un nazista, un mafioso, un criminale, sarebbe automaticamente scomunicato, sarebbe fuori dalla Chiesa, noi non diremmo certo che compie quei crimini per amore di Dio.
Guarda che noi non siamo così stupidi come ci dipingete, siete voi che non volete capire come è strutturata la nostra Chiesa, e continuate a dire cose assurde.
Inoltre a me non dà proprio alcun fastidio che voi leggiate personalmente la Bibbia, non vogliamo controllare le vostre menti, non preoccuparti. Se la vostra lettura vi dà serenità, non sarò certamente io a dirvi di cambiarla.
Io sto solo cercando di farvi capire come leggiamo noi la Bibbia. Noi non diciamo ossessivamente: "Cosa dice la Bibbia?" oppure: "E' scritto nella Bibbia?", noi diciamo invece: "Cosa dice Cristo?", perché il nostro modo di vivere la fede ci permette di incontrarlo vivo, e poi di capire la sua Parola scritta nella Bibbia.
Giovanni, se un papa commette un crimine che comporta la scomunica, come, ad esempio, diventare mafioso, non è necessario nessun documento, la scomunica è immediata, per il grave peccato che ha commesso. Si chiama scomunica latae sententiae.
vittorio il problema è che tu generalizzi.ci sono musulmani e musulmani.ci sono forumisti e forumisti. l'episodio di elia non e storico?e perche di grazia ti sei attaccato ad un episodio non storico per difendere la tua chiesa?invece della chiesa cattolica che ha massacrato milioni di persone per una visione letterale della bibbia non lo dici?di questo abbiamo le evidenze storiche. ipazia di alessandria,giordano bruno, galileo costretto ad abiurare.non puoi arrivare ed affermare che "noi siamo come i musulmani che interpretano il corano alla lettera".se fossi un po esperto di religioni sapresti che non puoi attribuire il comportamento di un 5% di fanatici ad 1 miliardo e mezzo di persone.
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza
Caro Vittorio tu scrivi di aver mostrato tanti passi dove Pietro ha avuto l'incarico di essere la guida della chiesa di Yeshùa. Ti è stato mostrato un modo diverso di leggere quei passi perchè solo con interpretazione si può affermare ciò che affermi. Non è scritto che Pietro sia stato eletto guida di quella chiesa; una cosa così importante sarebbe stata evidenziata. Il Capo è Yeshùa, questo è scritto. Pietro , come guida della chiesa? ce non esiste dato certo. Non staremmo qui a discutere e non ci sarebbero nel mondo da secoli persone che controbattono proprio a tutto ciò.
Pietro può essere anche arrivato primo nella maratona di Israele ma non ne fa un capo. Pietro ha avuto un incarico molto importante e lo abbiamo visto. Paolo può aver trovato Pietro quando incontra la chiesa , ma degli apostoli ... a parte il fatto che c'era anche Giacomo che nulla c'entra essere nominato dopo quindi in secondo piano, cosa c'entra? Da qui si deve capire che Pietro era la guida? Oppure da dove? Dal pascere pecore ed agnelli? Quella scrittura vale per ogni discepolo. Ci sono tanti altri passi dove si capisce chiaramente che Pietro non aveva nessun incarico di guida e ti sono stati riportati. A me questo interessava analizzare con te, passi della bibbia , cosa è scritto chiaro, cosa è interpretato e come. E' un' interpretazione della bibbia che risale al periodo post apostolico. La figura del vescovo di Roma doveva trovare giustificazione nel testo biblico. La gente, tanto, era ignorante e lo è anche oggi, per cui accetta ciò che nn è in grado di leggere. A Chi è in grado di leggere è stato insegnato ad interpretare la bibbia. Molti tra questi accettano come te, tanti altri saltano dalla sedia , tra le quali persone molto istruite anche all'interno del cattolicesimo. Quindi ritroviamo preti come quelli dei video e tanti altri che vanno via o che sono mandati via.
Riguardo al modo di leggere la bibbia che tu vedi errato in questo forum è una tua visione. A parte il fatto che ognuno studia in modo indipendente.
Sei libero di avere le tue opinioni, di scriverle qui, ma se scrivi che in questo forum si legge la bibbia in modo errato (tua opinione) non lamentarti con gli altri se ti dicono tra le righe che leggete la bibbia con gli occhiali a fondo di bottiglia. Letta in quel modo, caro Vittorio, potrei dirti che la fate diventare carta straccia. Ma anche qui se ritieni che il vostro modo di lettura sia corretto fai pure. Il dialogo con te che a me interessa è sempre sul piano biblico, accetto che mi porti le tue (vostre ) interpretazioni e come ho scritto, per me è un modo di approfondire alcuni aspetti. Riguardo alla storia della chiesa del periodo post apostolico è un altro capitolo e più mi documento più mi rendo conto che quella chiesa si è proprio allontanata dal genuino insegnamento lasciato dagli apostoli che il tutto è stato usato per arrivare al potere. Apostasia in fondo vuol dire questo: allontanamento, cambiamento . La storia mostra tutte le eresie che sono state introdotte ..tutti gli scontri ideologici già dal secondo secolo. Morti apostoli e discepoli scelti direttamente da Yeshùa alcuni, dai membri della prima chiesa altri, è successo un pasticcio. La confusione più totale. Se tu ci vedi Cristo in quella chiesa che devo dirti ,...addirittura devo leggere che è lecito che il papa bacia una statutta nera che poi pone davanti ad una raffigurazione del sole (che coincidenza) facendo morire i santi comandamenti che Dio ha lasciato.
Amare Dio vuol dire rispettare i suoi comandamenti. Se ami Dio non adori altri dei, non ti fai immagini e non ti prostri dinnanzi a loro in adorazione (cosa che non ha fatto il papa nel video) perchè ha scritto che è un Dio geloso, se ami Dio non lo nomini invanamente, se ami Dio accetti di rispettare il settimo giorno come lui ha comandato. Su alcuni punti poi si può anche discutere , perchè alcuni ritengono che la scrittura suggerisce dei cambiamenti sul quarto comandamento ad esempio.
Se ami Dio rispetti anche tuo fratello (il tuo prossimo) quindi non rubi, rispetti i genitori, non desideri la moglie del tuo prossimo, non desideri le cose del tuo prossimo, non dici il falso contro il tuo prossimo ecc..
Ama Dio ed ama il tuo prossimo come te stesso. Questo è il cuore della legge perchè se fai queste cose automaticamente rispetti tutti i comandamenti. La scrittura dice:
1Giovanni 2
1 Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto. 2 Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.
3 Da questo sappiamo d'averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. 4 Chi dice: «Lo conosco» e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; 5 ma chi osserva la sua parola, in lui l'amore di Dio è veramente perfetto. Da questo conosciamo di essere in lui. 6 Chi dice di dimorare in Cristo, deve comportarsi come lui si è comportato.
7 Carissimi, non vi scrivo un nuovo comandamento, ma un comandamento antico, che avete ricevuto fin da principio. Il comandamento antico è la parola che avete udito. 8 E tuttavia è un comandamento nuovo quello di cui vi scrivo, il che è vero in lui e in voi, perché le tenebre stanno diradandosi e la vera luce già risplende. 9 Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre. 10 Chi ama suo fratello, dimora nella luce e non v'è in lui occasione di inciampo. 11 Ma chi odia suo fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Caro Giovanni, se il Papa si macchiasse in pubblico di gravi crimini, non avremmo bisogno di una carta bollata per vederlo, saremmo immediatamente consapevoli della sua scomunica. Dovremmo eleggere un nuovo papa. Se nella storia questo non è avvenuto, fa parte della coscienza dei fedeli del passato, che solo Dio può giudicare. Chissà quanti fedeli avranno visto la contraddizione tra il comportamento del loro papa ed il Vangelo, e probabilmente per paura, avranno taciuto. Lasciamo a Dio il giudizio sulle coscienze di quei fedeli.
Quello che è importante capire è che i crimini degli appartenenti alla Chiesa, fosse anche il papa, non rendono la Chiesa un'istituzione criminale, perché, come ho detto, la Chiesa è capeggiata da Cristo, non dal papa. Il papa è solo un suo servo, e se si dimostrasse un servo gravemente indegno, sarebbe automaticamente fuori dal Corpo di Cristo, fuori dalla comunione ecclesiale, ovvero scomunicato.