Le mie speculazioni valgono quanto le tue o quelle di chiunque altro, essendo speculazioni. Inoltre, la scienza non è speculazione e la scienza può provare che i ricordi "salvati" nel cervello non potrebbero sussistere se la struttura cerebrale venisse minimamente alterata. Ora, se mi dici che il corpo spirituale non è come quello che abbiamo adesso, l'unica cosa di cui puoi essere certo in mezzo ad un mare di dubbi è che non potremo fisicamente conservare i ricordi passati perchè mancherà il sistema fisico che ha generato e conservato tali ricordi in vita. La coscienza e i ricordi esistono in quanto stimolazioni elettriche di un apparato fisico che traduce segnali in forme complesse che messe insieme creano idee, pensieri, immagini, ecc. Il discorso di avere un corpo non fisico che permetta di pensare e ricordare come prima sembra più stregoneria che realtà, in quanto violerebbe una quantità industriale di leggi e meccanismi fisici.Dami, non sappiamo nulla sulla memoria nella resurrezione e ogni ipotesi personale è pura speculazione.
Le tue sono speculazioni. Parti da un presupposto non verificabile (SE la vita attuale....) e prosegui seguendo una logica del tutto antropocentrica che attribuisce all'uomo prerogative (uno stato più elevato) che TU (senza alcuna prova concreta) supponi che debba avere, per arrivare ad una conclusione che è ancora più speculativa dell'ipotesi di partenza.Comunque, se la vita attuale costituisce una sorta di apprendimento e preparazione per il raggiungimento di uno stato più elevato, sarebbe assurdo che la memoria non permanesse, poiché in tal caso il valore del processo di apprendimento per esperienza (il conoscere) sarebbe vanificato.
Tra l'altro trovo incredibile il fatto che la Scrittura, con tutto quello di cui parla, non vada a descrivere con maggiore precisione proprio l'argomento che all'essere umano sta più a cuore, ovvero cosa c'è dopo la morte o dopo la resurrezione. Si leggono tante promesse ma mai una descrizione precisa di come sia effettivamente la vita da risorti, che è la cosa che interessa di più a tutti. Forse perchè sono cose pensate e scritte da uomini la cui immaginazione non andava oltre un certo punto?