Pietro è stato il primo papa?

Vittorio
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Vittorio »

Dunque, Chelaverità, partiamo da Gv 21, innanzitutto dobbiamo osservare che il Vangelo di Giovanni è stato scritto verso la fine del primo secolo (90-110 d.C), Pietro morì attorno al 64-67 d.C., quindi quando Giovanni scrisse, Pietro era sicuramente morto da un pezzo, almeno una ventina d'anni. È quantomeno strano che in un periodo così lungo dalla morte di Pietro, alla fine del suo vangelo, Giovanni metta un episodio in cui Pietro è sicuramente protagonista, e con un ruolo particolare: Gesù sembra conferirgli il mandato di guidare le sue pecore. Già questo fatto è un indizio dell'importanza che doveva avere Pietro anche nella comunità giovannea in cui nasce il quarto vangelo. Ho detto indizio, non prova, non possiamo trovare prove inconfutabili nelle Scritture, non sono teoremi matematici. Inoltre, nota che il brano che parte dal v.15 ha come premessa un pasto:
"Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce." (21,13)

Questo pasto rieccheggia quello avvenuto nell'ultima cena, prima della sua morte:
"Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro" (Lc 22,19).

Questa volta lo stesso gesto è fatto dal Risorto. Il discorso a Pietro viene fatto subito dopo questo pasto, il quale non è stato messo lì a caso dall'evangelista, non è un semplice momento conviviale, del tipo: "ragazzi sono risorto, per festeggiare mangiamoci una pizza".

Quel pasto introduce Pietro alla missione che il Risorto sta per conferirgli.
Nota anche la sottolineatura di Giovanni del numero tre:
"Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti." (21,14), e per tre volte il Risorto chiede a Pietro se prova amore per lui.
Il tre è un numero che indica perfezione.
Nota anche questa affermazione:
"Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava," (21,20)

Il discepolo che Gesù ama segue sia Pietro che Gesù. In tutto il vangelo il discepolo che Gesù ama è l'evangelista, ma siamo anche noi. Quindi se vogliamo amare Gesù, dobbiamo seguire Pietro che ci guida da Gesù Risorto.

Abbiamo quindi, in definitiva, un brano evangelico che mette in risalto l'importanza di Pietro, attraverso una costruzione letteraria solenne e studiata nei dettagli, anche nei valori simbolici numerici.
Vittorio
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Vittorio »

Giovanni, le scritture sono state ultimate verso la fine del primo secolo, il secondo Papa, (allora non si chiamava ancora papa), non è nominato in esse, altri documenti successivi alle Scritture dicono sia stato Lino, il terzo Anacleto, ma non abbiamo certezze. Il Nuovo Testamento è stato scritto per parlare di Gesù e degli apostoli non dei loro successori.
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Enigma
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Enigma »

Vittorio ha scritto: dicono sia stato Lino, il terzo Anacleto, ma non abbiamo certezze.
Di Lino si potrebbe dire che sia stato eletto da Pietro come suo successore, ma Anacleto da chi è stato eletto? :YMSMUG:
Vittorio
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Vittorio »

Caro Enigma, non sappiamo se il Lino di cui si parla in 2Tm 4,21: "Ti salutano Eubùlo, Pudènte, Lino, Claudia e tutti i fratelli", sia il successore di Pietro, tantomeno abbiamo certezze storiche in merito agli altri successori. La documentazione è incerta, anche se esistente. Basta farsi una ricerca in Wikipedia per avere qualche informazione in merito.

Tuttavia noi non abbiamo bisogno di ulteriori prove storiche per essere certi della validità delle successioni papali fino ad oggi, abbiamo già la prova storica dell'Eucaristia, e questa è più che sufficiente. Da più di duemila anni in tutte le chiese si celebra l'Eucaristia, lì si trova la Chiesa. È l'Eucaristia, ovvero Gesù Risorto, la fonte da cui deriva tutto il resto. Attraverso l'incontro personale con il Risorto nell'Eucaristia, riusciamo a capire quali siano gli inganni e gli ingannatori, perché con l'Eucaristia entriamo a far parte del Corpo di Cristo:
"Così non saremo più fanciulli in balìa delle onde, trasportati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, ingannati dagli uomini con quella astuzia che trascina all'errore. Al contrario, agendo secondo verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo. Da lui tutto il corpo, ben compaginato e connesso, con la collaborazione di ogni giuntura, secondo l'energia propria di ogni membro, cresce in modo da edificare se stesso nella carità." (Ef 4,14-16)
GEMELLO76
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da GEMELLO76 »

armando ha scritto:Alla domanda :"Pietro è stato il primo papa ?"
Alla luce delle prove e dei fatti biblici
Direi proprio di No! Pietro è rimasto semplicemente un apostolo come tutti gli altri.
Condivido le tue parole caro Armando!
Leggendo il libro degli Atti degli Apostoli si evince che la congregazione cristiana inizialmente venne diretta dall’intero corpo dei dodici apostoli a cui si aggiunsero anziani della congregazione di Gerusalemme.

Abbiamo un esempio in Atti 6:1-6 dove i dodici apostoli, tutti insieme, decisero come provvedere alle necessità materiali dei bisognosi.
Fu ancora il corpo dei dodici a decidere chi mandare ai samaritani che avevano accettato la buona notizia. La scelta cadde su Giovanni e Pietro. Proprio in questa circostanza Pietro, anziché essere colui che ha il potere di decidere da solo, appare piuttosto come un semplice ‘inviato’ degli apostoli. - Atti 8:14.
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Israel75
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Israel75 »

il Corpo Direttivo di Broccolyn
=))
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Vittorio
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Vittorio »

Caro Gemello, gli episodi descritti in At 6,1-6 ed 8,14 rappresentano esattamente quello che avviene in un Concilio ecumenico, ovvero è l'intero collegio apostolico a decidere insieme al Papa. Quindi, ancora una volta viene confermata la strutturazione attuale della Chiesa.
Per usare il linguaggio calcistico che ha usato Giovanni: hai fatto autogol.
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Israel75
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Israel75 »

Vittorio ha scritto:Per usare il linguaggio calcistico che ha usato Giovanni: hai fatto autogol.
;;)

Ma qualcuno è mai venuto il sospetto di essere in fuorigioco? (*)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
chelaveritàtrionfi
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Caro Vittorio, bene. Analizziamo il tutto. Prima di cominciare, ma si è capito, nn stai parlando con un biblista o un esperto teologo o altro, ma con una persona comune che cerca di studiare la bibbia con i mezzi che ha a disposizione , con fede e con la propria testa.

Due parole riguardo al Vangelo di Giovanni. “Vangelo secondo Giovanni” innanzitutto è un nome posto dagli editori. Ciò non vuol dire che l’autore non potesse essere Giovanni ma che ci possano essere parti scritte da discepoli secondo la testimonianza di Giovanni. Leggendo con attenzione tutto il vangelo e volendo stabilirne un ordine cronologico in tutti i versetti , si fa un po’ fatica . Tutto ciò si potrebbe spiegare ad esempio considerando che Giovanni non abbia scritto tutto d’un fiato il suo vangelo. Scrivendo un po’ alla volta si spiegherebbero alcune delle apparenti incongruenze. Ho fatto questa premessa semplicemente per porre attenzione tutte le volte che scriviamo “prima” e “dopo” perché non sempre i brani rispecchiano un preciso ordine cronologico. Anche la data certa che riporti tu riguardo la composizione non la darei per scontata. Un motivo è che Giovanni pare abbia scritto in un arco di tempo abbastanza lungo; casomai potremmo parlare di redazione e non di composizione totale . Il tempio poi è stato distrutto nel 70 e lì non si fa minimamente cenno a questo grande avvenimento. Se fosse stato scritto tutto tra il 90 ed il 110 come mai non si parla della guerra? Ciò che scrivi riguardo a Pietro protagonista nonostante fosse passato tanto tempo non capisco il senso. Quelle scritture potrebbero risalire a molto tempo prima ed in ogni caso non capisco perché non parlare di Pietro dato che è stato un discepolo importante , ma non l’unico importante. In tutti i vangeli e le scritture greche non si parla solo di Pietro. Certamente in molti punti Pietro ha una rilevanza, come essere il primo a fare molte cose. Ma questo nn dimostra un suo primato giurisdizionale. Se porrai la tua attenzione solo su di lui ovvio che la distogli dagli altri e magari ci vedi più di quello che in realtà è. Altro dettaglio, se l’apostolo amato è Giovanni, in questo vangelo egli parlerebbe di se stesso in terza persona.

Il capitolo 21 arrivando al versetto 15 , richiama sicuramente l’ultima cena. Che il discorso a Pietro fu fatto dopo questa cena con pane e pesce cosa dimostra? Più che altro ci vedo una riprensione. Gesù aveva considerato "amici" i suoi discepoli all’ultima cena: "amici", parola era importantissima. Pietro era quello che amava il maestro tant è che era pronto a dare la vita per lui : «Quand’anche dovessi morire con te, non ti rinnegherò» (Matteo 26:30-35). Ma Pietro poco dopo rinnegò il suo maestro tradendolo. Lo rinnegò per 3 volte, dopo l'ultima cena.
Ed ecco che in questo dialogo riportato da Giovanni, Gesù è davanti a Pietro. Una scena simile a quella di qualche tempo prima. Il Maestro chiede a Pietro per ben 3 volte : mi ami? Mi ami? Mi vuoi bene? Pietro risponde per ben 3 volte “lo sai che ti voglio bene”. Ci rimane anche male che gli viene chiesto 3 volte ricordandosi delle parole che il Maestro gli disse prima che lo rinnegasse 3 volte , prima che il gallo avesse cantato due volte. 3 volte lo ha rinnegato dopo l'ultima cena, 3 domande sull'amore e l'amicizia adesso dopo cena.

"Seguimi". Il discepolo amato che li segue è proprio quello che era considerato il discepolo amato. Giovanni. Perché non spostiamo l’attenzione su Giovanni? Perchè ci vedi che siamo noi che seguiamo Pietro il quale segue il suo Maestro? Non ci vedi qui una forzatura?

Giustamente tu poni l’attenzione al “pasci gli agnelli “ e “pascola le pecore”. Quelle parole sono riferite a Pietro perché pare che il suo maestro voglia insegnargli / ricordargli che amare gli altri vuol dire prendersene cura , nutrirli, così come dovrebbe fare un buon pastore con i suoi agnelli e le sue pecore. Ma questo discorso è valido per ogni discepolo e per tutti . Non ci vedo un messaggio di dominio sugli altri oppure la nomina di capo dei discepoli.

La 3a volta che Gesù appariva, 3 volte le domande, 3 volte Pietro che rinnega il suo maestro. Certamente il numero 3 ha un significato, come il 7 ecc.. Ma qui entriamo in tema : numerologia biblica.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Vittorio
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Re: Pietro è stato il primo papa?

Messaggio da Vittorio »

Chelaverità, nelle tue parole vedo subito un primo errore, tu dici: "Ma questo nn dimostra un suo primato giurisdizionale."
In epoca apostolica non c'è ancora alcuna giurisdizione come la intendiamo oggi, non ci sono diocesi, non c'è la divisione della diocesi in parrocchie. Ci sono semplicemente dei territori da evangelizzare, si parte da Gerusalemme e si raggiungono le varie città del mondo antico. Pietro ha un ruolo particolare, ma non dobbiamo intenderlo alla stessa maniera in cui lo intendiamo oggi nel Papa. Gli aspetti puramente organizzativi del territorio da evangelizzare e da guidare pastoralmente fanno parte di epoche successive.
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