il libro dell' APOCALISSE

Avatar utente
Maryam Bat Hagar
Messaggi: 1003
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 15:27
Località: Milano maryambad@hotmail.it

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

grazie Rosanna
da quel che ho capito,si rapportano gli avvenimenti descritti da Ap con gli avvenimenti contemporanei?
interessante il nesso con il sionismo
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
Avatar utente
Rosanna
Messaggi: 64
Iscritto il: mercoledì 12 agosto 2015, 15:00
Località: Cremona

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Poiché l'Apocalisse è caratterizzata da una prospettiva globale e proprio ora la globalizzazione si sta realizzando in modo quasi completo, a mio parere con effetti devastanti, ritengo che siano questi i tempi catastrofici ai quali è dedicata tanta parte dell'Apocalisse. Per questo motivo cerco di mettere in luce collegamenti tra il testo biblico e gli avvenimenti mondiali attuali.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
marco
Messaggi: 2304
Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da marco »

Rosanna ha scritto:Per questo motivo cerco di mettere in luce collegamenti tra il testo biblico e gli avvenimenti mondiali attuali.
Cara Rosanna, dal mio punto di vista ti sbagli, se intendi le visioni di Ap alla maniera di Nostradamus.
Non bisogna trovare l'attualizzazione di Ap con quello che accade oggi, ma piuttosto con quello che accadde nella storia biblica.
Quando trovi questo collegamento, ti sarà possibile attualizzare Ap.
Un esempio su tutti il famosissimo marchio della bestia.
Si adoperava..... fosse impresso sulla mano destra o sulla fronte un marchio.. Ap 13,16
Giovanni (che conosce sicuramente l'importanza dei Tefillin) ci avverte che se togliamo dalla nostra mente il segno di Dio (sarà per voi un segno... Es 13,9; 13,16; Dt 6,8; 11,18) automaticamente prendiamo il marchio della bestia.
Ora se siamo concordi con questa interpretazione, dobbiamo ammettere che non c'è un tempo preciso per questo, ma sarà sempre così per tutti gli uomini di tutti i tempi.
Quindi non c'è mai stato un Governo che abbia imposto una tale decisione e mai ci sarà.
Sta a noi decidere se seguire Dio o mammona.
Sta a noi decidere tra il segno o il marchio.
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10439
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Gianni »

Al di là dell'interpretazione del testo, ciò che Rosanna fa si chiama attualizzazione. Si tratta di un procedimento del tutto corretto, che parte dell'applicazione biblica che ciascuno di noi dovrebbe sempre fare leggendo la Scrittura. Essa risponde alla domanda: Che cosa significa questo testo biblico per noi e per me oggi?
Avatar utente
Rosanna
Messaggi: 64
Iscritto il: mercoledì 12 agosto 2015, 15:00
Località: Cremona

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

In nessun caso mi sono proposta come una "studiosa" della Bibbia e dell'Apocalisse ma anzi ho precisato che le mie interpretazioni non le considero "vere" ma "possibili". Pertanto rivendico semplicemente il diritto di avere anch'io un'opinione personale al riguardo. Nessuno è tenuto a condividerla.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10439
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Gianni »

Forse, Rosanna, si tratta di fare una distinzione tra interpretazione ed attualizzazione. Credo tu faccia quest'ultima, che è del tutto condivisibile.
Avatar utente
Rosanna
Messaggi: 64
Iscritto il: mercoledì 12 agosto 2015, 15:00
Località: Cremona

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Grazie! Terrò conto del suggerimento.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10439
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Gianni »

:-)
marco
Messaggi: 2304
Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da marco »

Ancora oggi non riesco a capacitarmi come Giovanni, nelle sue lettere e nel suo Vangelo, indichi come male assoluto il non riconoscere Yeshùa come figlio di Dio; invece in Ap. stravolgendo completamente il lettore, ci presenta Roma come il male assoluto.
Roma fece ciò che Dio aveva previsto.
Yeshùa disse: la vostra casa sarà abbandonata; non resterà pietra su pietra (riguardo al tempio).
La conferma della distruzione del tempio da parte di Yeshùa questa volta ha una valenza diversa da quella preannunciata tempo prima dai profeti.
Per i profeti l'auspicio era la ricostruzione del tempio in alleanza con il Signore, per Cristo l'auspicio è il tempio risorto in tre giorni in perfetta alleanza con il Padre.
Per questi motivi dubito che la Babilonia di Ap sia assimilabile a Roma.
Però potrebbe darsi che Roma anche se ha espletato, come Babilonia nel 587 a.c, il volere Divino, sia punita per la troppa crudeltà?
ארמאנדו אלבנו
Messaggi: 1184
Iscritto il: venerdì 9 maggio 2014, 14:17

Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Dio agisce sicuramente come giudice giusto. Può permettere che i romani distruggono Gerusalemme per la disubbidienza, ma cmq non lascia impunite le cattive azioni dei romani. Se i romani volevano distruggere Gerusalemme, ma Dio non voleva, allora i romani non ci sarebbero mai riusciti. Se ci sono riusciti è perchè Dio lo ha permesso per punire gli ebrei per i propri errori. Cmq il romano che ha ucciso l'ebreo cmq ha ucciso e quel romano dovrà rispondere delle sue azioni.
Rispondi