Re: Due destini?
Inviato: venerdì 15 maggio 2015, 0:03
Le religioni... Yeshua fu l'unico a non fondare alcuna religione e a non lasciare alcun testo sacro scritto. Buddha fondò il buddismo, Zarathuštra fondò lo zoroastrismo, Maometto fondò il maomettismo ovvero l’islamismo, Bahá'u'lláh la religione Bahá'í, con tanto di testo sacro; Yeshùa non fondò alcuna religione. Yeshùa aveva già una fede, ed era quella ebraica. Yeshùa fu e rimase sempre, fino alla morte, fedele all’unico vero Dio, il Dio d’Israele
Per dirla con il biblista Julius Wellhausen, "Gesu' non fu cristiano, fu ebreo". E Martin Mordechai Buber (Vienna 1878 – Gerusalemme 1965; nella foto), filosofo e teologo ebreo naturalizzato israeliano, scrive: "Fin dalla giovinezza ho sentito Gesù quale mio grande fratello … Il mio rapporto fraterno verso di lui è diventato sempre più forte e più puro, e oggi lo vedo con uno sguardo più forte e più puro che mai. Egli occupa un posto immenso nella storia della fede d’Israele e questo posto non può essere descritto da nessuna delle categorie consuete."
Sono stati gli uomini a creare una religione attorno alla sua figura, storpiando la sua immagine e il suo messaggio. Spesso, parlando con la gente, mi rendo conto quanto sia difficile per i piu' separare fede e religione; se dico di avere fede, mi rispondono "quindi sei cristiano"; e io rispondo "no, non sono cristiano, credo nell'unico Dio, come Cristo", al che mi guardano in modo strano, come se fossi pazzo. Ma io sono felice che la gente mi guardi come se fossi pazzo!
Per dirla con il biblista Julius Wellhausen, "Gesu' non fu cristiano, fu ebreo". E Martin Mordechai Buber (Vienna 1878 – Gerusalemme 1965; nella foto), filosofo e teologo ebreo naturalizzato israeliano, scrive: "Fin dalla giovinezza ho sentito Gesù quale mio grande fratello … Il mio rapporto fraterno verso di lui è diventato sempre più forte e più puro, e oggi lo vedo con uno sguardo più forte e più puro che mai. Egli occupa un posto immenso nella storia della fede d’Israele e questo posto non può essere descritto da nessuna delle categorie consuete."
Sono stati gli uomini a creare una religione attorno alla sua figura, storpiando la sua immagine e il suo messaggio. Spesso, parlando con la gente, mi rendo conto quanto sia difficile per i piu' separare fede e religione; se dico di avere fede, mi rispondono "quindi sei cristiano"; e io rispondo "no, non sono cristiano, credo nell'unico Dio, come Cristo", al che mi guardano in modo strano, come se fossi pazzo. Ma io sono felice che la gente mi guardi come se fossi pazzo!