il libro dell' APOCALISSE

marco
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da marco »

"Quindi i figli sono esenti", cara Daniela, Yeshùa a chi si riferisce utilizzando questa frase?
Chi sono i figli esentati dal pagare la tassa?
Lo so che sono due tasse diverse e per due templi diversi.
Ma non si riesce a leggere l'ironia di Yeshùa?
I figli di Dio sono esentati dal pagare la didramma che veniva versata nelle casse del tempio di Gerusalemme.
Ma perché non si scandalizzino, va' al mare, getta l'amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te.
Il Cristo sta dicendo che non serve più pagare il tributo al tempio, non ha più senso, ma per non SCANDALIZZARE quei farisei manda Pietro..... conosciamo la storia.
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Rosanna
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Rosanna »

Oso dare la mia interpretazione della moneta nella bocca del pesce. Il pesce è Cristo e la Parola che esce dalla sua bocca è la cosa veramente preziosa che Gesù consegna al tempio.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
ארמאנדו אלבנו
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

bella sintesi da parte di Rosanna. Complimenti. Il tempio in effetti è costituito da quelli che ricevono la parola.

Complimenti. Se le cose di prima erano un ombra di quelle future direi ottima la tua sintesi.
marco
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da marco »

Abbiamo compreso come Yeshùa consideri la tassa per il tempio: una pratica passata, obsoleta.
Con lui che siede risorto presso il Padre, noi siamo diventati figli.
Un figlio paga il caffè al bar del padre?
Ovvio che no.
Quindi di conseguenza anche il pagamento della tassa del tempio di Giove per il cristiano è un nulla.
Perché il cristiano è consapevole che Giove è un nulla.
E il suo tempio, solo un ammasso ordinato di pietra.

I cristiani si fecero martirizzare, non per una tassa o per delle pietre, ma piuttosto per non aver rinnegato la fede in Cristo.

Mt 10,32: Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è nei cieli. 33 Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io rinnegherò lui davanti al Padre mio che è nei cieli.
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Maryam Bat Hagar
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

Yeshua non si sentiva tenuto a pagare la tassa al tempio in quanto Figlio (tassa prevista dalla Torah e non dagli oppressori romani), ma lo ha fatto lo stesso per non creare scandalo.si è posto sullo stesso livello degli altri.

il mio ragionamento (che è stato travisato) è questo
gli ebrei cristiani ; dopo aver frequentato assiduamente il Tempio sino al giorno della sua distruzione(Atti degli apostoli) all'arrivo dei romani che devastano lo stesso e uccidono 1 milione e mezzo di persone ed impongono una tassa ad un idolo; l'accettano di pagare di propria spontanea volontà, senza nessuna coercizione, in virtù del fatto che tanto il Tempio è cosa passata ed il tempio è spirituale?

se vi imponessero una tassa a krishna voi la paghereste di vostra volontà in ragione del fatto che il tempio è andato distrutto, o sotto coercizione per salvarvi la pelle?
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Maryam Bat Hagar
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

possiamo tornare in-topic?
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
marco
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da marco »

Cara Daniela in queste settimane ho cercato notizie riguardanti il rapporto che intercorreva tra Roma e i Giudei.
Per quello che si può studiare in pochi giorni, non mi è parso che Roma sia stata opprimente per i Giudei.
Anzi, ora non ricordo dove l'ho letto, i Giudei, a differenza di tutti gli altri popoli sottomessi, quando fu istituito il culto imperiale, loro furono esentati.
Questo mi domando: gli apostoli vivevano come oppressi dai romani?
O piuttosto accettavano questa situazione come volere Divino?
Intendi l'importanza di tale scelta?
Cara Daniela non siamo off-topic, per capire Ap. bisogna indagare per comprendere i personaggi nascosti dietro le figure.
Può darsi che assieme possiamo scoprire qualcosa di nuovo, oppure abbiamo perso solo tempo.
Ma solo dopo possiamo saperlo.
Se si vuole scoprire "qualcosa di nuovo" si devono prendere strade non battute da altri.
La versione ufficiale di Ap non mi soddisfa.
Devo cambiare le carte non posso restare vincolato alle tesi altrui.
Ci provo.
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Maryam Bat Hagar
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

apriamo un topic a parte al massimo caro Marco
senno predico bene e razzolo male continuando ad andare off topic
eravamo rimasti al fatto che il messaggio di Giovanni è rivolto alle 7 chiese d'Asia
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
ארמאנדו אלבנו
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

ma, cmq mi sembra strano che se la grande prostituta di apoc 17 è la vecchia roma di allora allora Paolo quasi quasi si dichiara cittadino della grande babilonia. E poi morto nerone, domiziano ecc ecc la vecchia roma è continuata ancora per altri due-tre secoli sembra. Invece apocalisse 17 che viene distrutta per sempre dopo la sconfitta definitiva della bestia.


Alle 7 chiese? sono messaggi per quelle chiese, ma anche per le chiese di tutti i tempi. Giovanni dice di essere rapito nel giorno del Signore. Se questo giorno del Signore si riferisce alla parusia significa che è rapito in un momento futuro e li riceve un fax da consegnare alle chiese della sua epoca che volendo possiamo attualizzare anche a tutte le chiese di tutti i tempi. 7=completezza.
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Israel75
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Re: il libro dell' APOCALISSE

Messaggio da Israel75 »

Marco vorrei almeno evitare le facilonerie espressive. Anche i nazisti per ex erano soldati e ricevevano ordini dall alto, ma i gerarchi e gli ufficiali superiori furono cumunque condannati, alcuni a morte al processo di Norimberga.A me sembra solo che giri intorno al fatto che il soldato semplice fece quello che gli ordina noto, bhe grazie che doveva fare salvare delle vite innocenti ?
Il soldato obbedisce alla catena di comando e fin qui ci può stare , ma la catena di comando ha delle responsabilità oggettive
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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