noiman ha scritto: ↑domenica 23 luglio 2023, 10:20
la liberazione dalla schiavitù dell'Egitto ,è ombra della liberazione dalla schiavitù del peccato, che IL
Sei fuori strada. Il cristiano, soprattutto se cattolico, crede nel
peccato degli angeli , avendo ciò come terreno restrostante il primo libro di Enoch, che non è una scrittura ebraica assunta nel canone ebraico non solo formalmente, ma nemmeno concettualmente, mentre tali concetti fanno parte integrante del cristianesimo.
Nel Tanach, a cui si riferisce l'ebraismo, tali concetti sono del tutto assenti.
Quindi niente peccato degli angeli e nemmeno peccato originale come cristianamente inteso.
Non è il secondo (il peccato originale come cristianamente inteso) che richiede l'intevento di un 'messia' celeste che riscatti l'uomo dal peccato, ma è il peccato degli angeli a richiederlo, trattandosi di forze sovraumane che richiedono un intervento divino speciale, diversamente l'uomo non potrebbe nulla.
Quindi solo chi crede nel peccato degli angeli - e quindi non l'ebraismo - ha bisogno della grazia e di un dio incarnato che si immola per salvare l'umanità da tale guasto.
Mai nelle scritture ebraiche l'uscita da Mitzarim è prototipo della salvezza cristiana dal peccato.
Nell'ebraismo non c'è giustificazione alcuna per niente del genere, quindi gli ebrei non hanno bisogno di nulla dal cristianesimo.
Franchezza per franchezza, io che trovo la credenza nel peccato originale secondo il cristianesimo e nel peccato degli angeli una delle peggiori teodicee mai concepite, priva di senso, che dovrei dire per essere proprio franca, franca, franca?
Non serve che tu faccia del vittimismo,
non fare il ragazzino risentito...
Suvvia, un pò di onestà intellettuale.
Oh, ma come ti permetti di rivolgerti a noiman in questo modo?