Ciao Besàseà, grazie per il contributo. Ho citato un tuo intervento infatti. Quindi il contesto qui sarebbe lo stesso giusto?Besàseà ha scritto: ↑sabato 16 aprile 2022, 11:36יכרת in questo caso non significa "sarà stroncato" perché non ha senso e non è coerente al contesto che parla invece di patto. Quindi יכרת significa qui "stipulerà". Un consacrato, ovvero un capo di stato, stipulerà un patto, ma senza conseguire nulla.chelaveritàtrionfi ha scritto: [ יִכָּרֵת ikarèt ]sarà stroncato [מָשִׁיחַ mashìakh] un unto [וְאֵין veèyn] e non c’è [לֹו lo] per lui.
"messia sarà stroncato senza nulla per lui stesso" TNM
(1) [Il senso dei versi che hai citato è karet, il taglio della discendenza, ma non si adatta al contesto del verso di Daniel perché il verbo è legato all'espressione: ואין לו, non ha lui. .....
[il resto del commento continuerà dopo (2), quando al versetto successivo "Egli (lui)" farà il patto.]
(commento dal Forum di Biblistica.it, utente Besàseà. https://www.biblistica.eu/viewtopic.php ... nta#p67912]
Il senso del passo potrebbe essere: un unto sarà stroncato e non avrà nulla.
26 “E dopo le 62 settimane il Messia sarà stroncato,* senza nulla per sé. (Dn 9:26 TNM)
mentre il patto è dopo:
27 “Lui terrà in vigore il patto per i molti per una settimana, e alla metà della settimana farà cessare sacrificio e offerta. (Dn 9:27 TNM).
Da come fai notare è "stipulerà" e non "terrà in vigore". E' "un consacrato" e non "ii Messia".
CEI invece traduce così:
26 Dopo sessantadue settimane, un consacrato sarà soppresso senza colpa in lui;
27 Egli stringerà una forte alleanza con molti per una settimana e, nello spazio di metà settimana,
farà cessare il sacrificio e l'offerta