Come ho già scritto altrove, la Bibbia è scritta in un "linguaggio particolare". Usa oggetti e eventi di questo mondo per esprimere concetti spirituali.
Matteo 1 Versi 18-24
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Poiché Mosè, che è considerato un kabbalista, ha usato eventi del mondo materiale per descrivere gli stati spirituali, una base di verità storica suppongo che ci sia. Ma non è lo scopo della Torah. Volendo tu puoi anche trarre dal testo letterale una morale, o un insegnamento etico. Ma comunque non è quello lo scopo per cui è stato scritto.
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Se decidi però di trarre un insegnamento dal testo letterale, allora è necessario fare tutto il lavoro che ad esempio fa Gianni nei suoi lavori: studiare il testo originale, studiare il contesto storico e culturale del tempo in cui si suppone sia stato scritto il testo ecc ecc.
Io ho deciso di seguire l'approccio kabbalista, secondo il quale il testo è un mezzo per ricevere la Luce che riporta al bene ed è sufficiente leggerlo " con la giusta intenzione".
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php?p=73914#p73914
Io ho deciso di seguire l'approccio kabbalista, secondo il quale il testo è un mezzo per ricevere la Luce che riporta al bene ed è sufficiente leggerlo " con la giusta intenzione".
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php?p=73914#p73914
Ultima modifica di Janira il sabato 9 aprile 2022, 20:03, modificato 1 volta in totale.
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Mi dispiace, ma non riesco a comprendere il senso delle risposte sul rapporto figlio, Yeshua padre ecc. Sarà un mio limite, pazienza
Re: Matteo 1 Versi 18-24
È interessante cogliere qua e là possibili origini kabbaliste nelle dottrine cristiane. Ciò che hai scritto tu, potremmo dirlo così:
Senza la Luce che riporta al bene nessuno può cambiare la sua Natura egoistica, ecco dunque che occorre invocare e pregare che il Padre ci corregga con la Sua Luce; chi non capisce che la sua Natura è egoista, perciò opposta al Creatore, rimarrà lontano e separato da Lui.
Differenze: la Luce non è una persona, ma una forza emanata dal Creatore. Può correggere e riempire ogni essere umano che: si ravveda e innalzi una preghiera sincera e infine, dopo essere stato cambiato( in pratica dopo essere nato di nuovo), si santifichi ( cioè corregga tutti i desideri egoistici in altruistici).
A tal proposito ho trovato una discussione aperta da te che riguardava il ravvedimento. Purtroppo a causa del modo di esprimersi è stata bloccata, in realtà credo che sia uno dei punti critici per l'umanità e in questo gli evangelici con la dottrina della grazia hanno qualche marcia in più. Per esperienza diretta ho scoperto che la gente si infastidisce parecchio quando si affronta questo argomento: anche persone religiose alla fine sorvolano il fatto che l'essere umano non è in grado di fare nulla al di là dell'egoismo.
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Yeshua ha raggiunto la completa adesione con il Creatore grazie all'opera della Luce in lui, primogenito di molti fratelli( che dovremmo essere noi innanzi tutto, fino ad arrivare all'intera anima di Adam HaRishon).
I kabbalisti dicono che Israele, la Luce e il Creatore alla fine saranno la stessa cosa.
1 Cor 15 ( straordinario)
22 Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati; 23 ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta; 24 poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza.
28 Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.
* Israele inteso come "coloro che sono diretti a Dio"
** In questi ultimi giorni, mi è venuta in mente un'idea bizzarra: siamo sicuri che Paolo parli della seconda venuta di Cristo come un evento unico futuro?
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Sì Tiger, concordo pienamente.
E non mi stupisce che le religioni abbiano tutte occultato questa verità: Costantino per primo, che se ne poteva fare di un popolo di credenti che avevano un rapporto diretto con Dio? Senza re, sacerdoti e autorità umane di mezzo?
Anche Yeshua doveva diventare qualcosa di lontano e incomprensibile, raggiungibile solo attraverso le gerarchie della chiesa, dopo morti, naturalmente
E non mi stupisce che le religioni abbiano tutte occultato questa verità: Costantino per primo, che se ne poteva fare di un popolo di credenti che avevano un rapporto diretto con Dio? Senza re, sacerdoti e autorità umane di mezzo?
Anche Yeshua doveva diventare qualcosa di lontano e incomprensibile, raggiungibile solo attraverso le gerarchie della chiesa, dopo morti, naturalmente
Re: Matteo 1 Versi 18-24
Caro Tiger, quello della giusta traduzione di "Kristos" che riporti, "e che Gianni concorda , visto che non dissente"La Divinità khristica, è la Mente che emanata/procede dal Padre e Unge, ed è unica.
La Divinità/Mente khristica dimorava completamente e totalmente e senza filtri in Gesù, il suo compito era distribuirla. Il khristo che Unge, e non l'Unto.
che significa "che unge e non l'Unto", è tutt'altro che un dettaglio e ti ringrazio che l'hai portata in evidenza.
Mi sorprende che Gianni, come studioso, abbia sempre tradotto "il consacrato" e non "Colui che consacra o unge".
Ti saluto
-
- Messaggi: 4130
- Iscritto il: venerdì 11 aprile 2014, 23:31
- Località: Italia
Re: Matteo 1 Versi 18-24
e consegue un grande risveglio?Tiger ha scritto: ↑domenica 10 aprile 2022, 11:20 Vedi Janira? Quando si capisce il vero significato dei termini come la verità vine da sola?
Io ne sono più che sicuro. E aggiungo: che la seconda venuta, secondo me è nella mente, il Christo che unge, e tutti avranno chiaro il concetto della Divinità, e anche il concetto di salvezza.Janira
** In questi ultimi giorni, mi è venuta in mente un'idea bizzarra: siamo sicuri che Paolo parli della seconda venuta di Cristo come un evento unico futuro?
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB