Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Luca e' ritenuto autore del suo vangelo e poi degli Atti.
Negli Atti non c'è nessun riferimento testuale a parole di Gesù contenute nel suo vangelo o negli altri canonici.
Ci sono invece numerosi riferimenti alla bibbia ebraica.
E' come se le parole e i fatti di Gesù fossero di secondaria o di poca importanza.
Lo stesso dicasi per tutti gli altri libri del nuovo testamento.
Negli Atti non c'è nessun riferimento testuale a parole di Gesù contenute nel suo vangelo o negli altri canonici.
Ci sono invece numerosi riferimenti alla bibbia ebraica.
E' come se le parole e i fatti di Gesù fossero di secondaria o di poca importanza.
Lo stesso dicasi per tutti gli altri libri del nuovo testamento.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Il libro di Atti vuole essere una sorta di "seconda parte" del resoconto lucano, lo specifica l'autore stesso nell'incipit. Nel cap.1 si fa riferimento agli ultimi eventi che riguardarono la risurrezione. Non si sofferma più tanto sull'insegnamento di Yeshùa ma fa un resoconto sugli eventi che interessarono gli apostoli e i discepoli della prima comunità.
Negli altri libri delle Scritture Greche ci sono invece riferimenti indiretti agli insegnamenti di Yeshùa. Pensiamo a 1Cor 7, in cui Paolo riporta insegnamenti di Yeshùa sul matrimonio.
Negli altri libri delle Scritture Greche ci sono invece riferimenti indiretti agli insegnamenti di Yeshùa. Pensiamo a 1Cor 7, in cui Paolo riporta insegnamenti di Yeshùa sul matrimonio.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Direi che, a parte l'ascensione, non si interessa affatto delle parole e fatti di Gesù, tranne per i contatti personali tra Gesù e Paolo.
Paolo, cioe' nella seconda parte degli atti degli apostoli, poco poteva testimoniare di Gesù vivente in terra, non avendolo conosciuto personalmente.
Probabilmente anche Luca, mentre viaggiava con Paolo, fini al 60 o 61 circa non aveva compilato il suo vangelo, altrimenti credo che Paolo qualche parola del vangelo avrebbe detta.
I due libri vangelo e atti sono una prima e una seconda parte di un'opera unica opera che comprende il vangelo della buona notizia del regno predicato agli ebrei, i fatti di Pietro con la lapidazione di Stefano la persecuzione dagli ebrei e l'apertura ai gentili. Il discorso finale di Atti agli ebrei del 60 circa mette un sigillo ed una prospettiva sul vangelo e su Atti cioe': Se volete, ebrei, ascoltate ed agite subito,
Se non siete decisi, dubitate o non volete: "il mezzo di salvezza di Dio è stato mandato alle nazioni, esse certo ascolteranno".
Nessun accenno ad una separazione come ci si aspetterebbe se Gerusalemme fosse stata distrutta e nonostante la evidente opposizione giudaica in Atti che durò dal 33 al 60.
Paolo e Luca non parlavano tanto di Gesù perche' fino ad allora non sapevano molto di lui.
Paolo, cioe' nella seconda parte degli atti degli apostoli, poco poteva testimoniare di Gesù vivente in terra, non avendolo conosciuto personalmente.
Probabilmente anche Luca, mentre viaggiava con Paolo, fini al 60 o 61 circa non aveva compilato il suo vangelo, altrimenti credo che Paolo qualche parola del vangelo avrebbe detta.
I due libri vangelo e atti sono una prima e una seconda parte di un'opera unica opera che comprende il vangelo della buona notizia del regno predicato agli ebrei, i fatti di Pietro con la lapidazione di Stefano la persecuzione dagli ebrei e l'apertura ai gentili. Il discorso finale di Atti agli ebrei del 60 circa mette un sigillo ed una prospettiva sul vangelo e su Atti cioe': Se volete, ebrei, ascoltate ed agite subito,
Se non siete decisi, dubitate o non volete: "il mezzo di salvezza di Dio è stato mandato alle nazioni, esse certo ascolteranno".
Nessun accenno ad una separazione come ci si aspetterebbe se Gerusalemme fosse stata distrutta e nonostante la evidente opposizione giudaica in Atti che durò dal 33 al 60.
Paolo e Luca non parlavano tanto di Gesù perche' fino ad allora non sapevano molto di lui.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Sui riferimenti indiretti agli insegnamenti di Gesù penso che essendo indiretti ci si può perdere.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Trovo una grande somiglianza tra Giacomo 5:12 e Matteo 5:33 circa il non giurare.
Qualcuno può per favore affrontare l'aspetto testuale specifico?
Grazie
Qualcuno può per favore affrontare l'aspetto testuale specifico?
Grazie
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Giacomo detto "il Giusto" (tzadiq) era un profondo osservante della legge. Come lo era Yeshùa. Fu il depositario dei suoi insegnamenti e la prima colonna della comunità di Gerusalemme. Per niente si scostò dalla linea tracciata dal suo fratello primogenito.
- Gianni
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Giusta osservazione, Antonio.
Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Ciao Gianni, cerco di seguirvi ma adesso ho mio zio in ospedale e una marea di cose da seguire. Purtroppo non è un bel momento.
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Re: Assenza di citazioni del N.T nel N.T.
Fai ciò che devi fare, Antonio. Sappiamo del tuo sincero impegno nel forum, e lo sentiamo anche se non puoi intervenire. Usando le parole di Paolo, ti percepisco "assente di persona ma presente in spirito" (1Cor 5:3). Fai quello che devi, carissimo. Noi ti aspettiamo.