ho un pensiero che in questi giorni mi si è affacciato alla mente e sapendo che qui ci sono appassionati e studiosi delle Scritture ebraiche e greche ho pensato che magari qualcuno possa rispondere.
Premetto che se l’argomento viola il regolamento me ne scuso e se mi avvisate cancello subito il post.
Un antico proverbio che sento spesso è: "non si muove foglia che Dio non voglia", che sembra prendere vita dal passo di
Matteo 10:29-32
29 Due passeri non si vendono per un soldo? Eppure non ne cade uno solo in terra senza il volere del Padre vostro. 30 Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. 31 Non temete dunque; voi valete più di molti passeri.
32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è nei cieli.
Questo passo quindi lascia intendere che nulla accade su questa terra che non sia il volere di Dio.
Ora ragionando ad alta voce penso: Genesi ci dice che Dio crea l’universo tutto, la terra, gli animali, l’uomo e vede che ciò è buono, quindi crea un ecosistema perfetto che praticamente si gestisce da solo, poi purtroppo l’uomo ci mette le mani e l’effetto l’abbiamo sotto gli occhi tutti noi.
La mia domanda è: Dio controlla tutto, come ci suggerisce il passo di Matteo oppure siamo di fronte ad una errata traduzione e quindi possiamo invece dire che Dio ci ha consegnato un ecosistema che funzionava e funziona perfettamente ma che poi avendoci messo le mani noi purtroppo non funziona più o meglio lo stiamo distruggendo?
Dai vostri studi sulle Scritture cosa avete dedotto su questo argomento?
Grazie
