...questi miei minimi fratelli

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Gianni
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Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da Gianni »

Caro Trizzi, nel mio studio che hai citato scrivo: “C’è un’eredità celeste, e questa è riservata agli eletti (Eb 3:1). C’è anche un’eredità terrena (Mt 5:5), ed è a questa che accedono i giusti di Mt 25:34-40”.
Ma cito anche Gv 10:16: “Vi sarà un solo gregge, un solo pastore”.
L’eredità celeste è per gli eletti ed è definitiva, quella terrena è temporanea. Ma il destino finale è celeste per tutti gli ubbidienti a Dio.

Vorrei farti notare ciò che in particolare scrivo in quel mio studio:

Vita eterna dove? Di certo il destino finale di tutti i giusti è il cielo, perché “il disegno benevolo che” Dio “aveva prestabilito dentro di sé, per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti” è di “raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra” (Ef 1:9,10). Prima di ciò, però, deve esserci la risurrezione, infatti, “ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti” (At 24:15).
trizzi74
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Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da trizzi74 »

Ho capito. Grazie Gianni.
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
trizzi74
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Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da trizzi74 »

L'interpretazione tradizionale dei versetti di Ap. 7:4,9, è che la grande folla e i 144.000 sono lo stesso gruppo di persone. Eppure il Nuovo Grande Commentario Biblico ( p. 1317 - ed. Queriniana) da un’interpretazione molto simile a quella dei TdG, escludendo però il significato letterale del numero:

"centoquarantaquattromila : il numero dei segnati col sigillo è di 12.000 per ogni tribù d'Israele. L'uso dell'elemento tradizionale delle dodici tribù dà l'impressione di elezione e la cifra di 12.000 per ciascuna tribù intensifica la sensazione di elezione; sopravvive un resto, una minoranza rimane fedele. Questi numeri non devono essere presi alla lettera perchè sono usati per il loro significato simbolico implicito. Probabilmente anche l'appartenenza alle dodici tribù è da intendersi simbolicamente e non letteralmente; l'appartenenza al popolo ebraico non è essenzialmente una questione genetica; L'uso di numeri, tuttavia, lascia intendere che si alluda a un gruppo limitato, non semplicemente a tutti i cristiani. L'identità di questo gruppo diventa più evidente in 14:1-5".

Riguardo alla “ grande folla" di Apocalisse 7:9, dichiara:

"una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione: Le persone che appaiono in questa visione sono deliberatamente in contrasto con quelle del primo racconto; il primo gruppo è meticolosamente contato, mentre il secondo è innumerevole. Il primo proviene dal popolo d'Israele, il secondo da tutte le nazioni. Sebbene non si possa forzare il significato dei dettagli, l'implicazione è che il secondo gruppo è costituito da tutti i fedeli che alla fine si sono mantenuti fedeli, mentre il primo costituisce un gruppo selezionato all'interno del corpo sociale più ampio (Cfr 14,1-5)."

Cosa ne pensate?
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
Janira
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Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da Janira »

Salve a tutti,
non so se ho capito bene lo studio di Gianni, perciò provo a riepilogare:
l'umanità per le scritture greche può essere divisa in tre grandi gruppi:
gli eletti, vivi e morti, che saranno trasformati all'arrivo di Yeshua;
i giusti(le pecore) e gli ingiusti(le capre), vivi o morti, che saranno resuscitati ma non trasformati e vivranno nel millennio per essere alla fine giudicati.
I malvagi sono la categoria che mi è meno chiara: essi verranno resuscitati? E i viventi malvagi al ritorno di Yeshua che fine faranno?
speculator

Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da speculator »

La bibbia come se non esiste.

Gesu' non cerchera' pecore tra i lupi ne' in un pozzo di vermi o serpenti.

Giudichera' tra ovini.
speculator

Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da speculator »

"in quanto ....l'avete fatto a me".

Non e' come se l'aveste fatto a me. Ma proprio nel farlo a Gesu' Sta la loro gioia e lode.

I reietti sono condannati proprio per non aver fatto a Gesu' cio' che sapevano di dover fare.
speculator

Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da speculator »

La bibbia "come se" non esiste.
Janira
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Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da Janira »

Perdonami speculator,
ho letto tutti i tuoi interventi, ma spesso non riesco a capirti! :-)
Intanto identifichiamo chi sono i malvagi: tutti coloro che, rifiutando coscientemente Dio, vivono seguendo un altro padrone?
speculator

Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da speculator »

Sono molto desideroso di spiegare.

La parola "malvagi" si trova nelle concordanze bibliche e penso ha un senso piu' ampio, cioe' comprende tante piu' persone di quelle Che dici.
Janira
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Re: ...questi miei minimi fratelli

Messaggio da Janira »

Grazie speculator ;)
Quindi chi altri appartiene alla categoria dei malvagi?
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