Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Grazie.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Ciao , un altro degli equivoci che secondo me si riallacciano alla considerazione di Antonio è la seguente :
Atti 6:11-13:
11 Allora istigarono degli uomini che dissero: «Noi lo abbiamo udito mentre pronunciava parole di bestemmia contro Mosè e contro Dio». 12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei FALSI testimoni, che dicevano: «Quest'uomo non cessa di proferire parole contro il luogo santo e contro la legge.
Scusate il maiuscolo ma mi sembrava il caso . Possibile che ci sfuggano queste cose , una semplice parola che permette di capire con chi aveva a che fare Paolo . Dico che questo è un collegamento all'affermazione di Yeshua in Mt 5:17 perchè per gli scribi e i farisei tutto quel frastuono che faceva Paolo e gli apostoli poteva apparire come una rivoluzione , magari lo intendevano come quello che voleva cambiare appunto la legge di Mosè.
grazie
Buon sabato
Atti 6:11-13:
11 Allora istigarono degli uomini che dissero: «Noi lo abbiamo udito mentre pronunciava parole di bestemmia contro Mosè e contro Dio». 12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei FALSI testimoni, che dicevano: «Quest'uomo non cessa di proferire parole contro il luogo santo e contro la legge.
Scusate il maiuscolo ma mi sembrava il caso . Possibile che ci sfuggano queste cose , una semplice parola che permette di capire con chi aveva a che fare Paolo . Dico che questo è un collegamento all'affermazione di Yeshua in Mt 5:17 perchè per gli scribi e i farisei tutto quel frastuono che faceva Paolo e gli apostoli poteva apparire come una rivoluzione , magari lo intendevano come quello che voleva cambiare appunto la legge di Mosè.
grazie
Buon sabato
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
At 15:21
Perché Mosè fin dalle antiche generazioni ha in ogni città chi lo predica nelle sinagoghe dove viene letto ogni sabato.
L'interpretazione che i cristiani danno di questo versetto è: solo gli ebrei devono seguire Mosè e la Torah, noi no. Io credo che il senso sia un altro, praticamente opposto: i pagani convertiti non sono in grado di comprendere e rispettare la Torah, si concentrino almeno su questi punti fondamentali, poi in sinagoga impareranno il resto. Un po' come diceva Hillel, tutto il resto è commento, va e studia.
Da ciò mi viene una riflessione, è grazie agli ebrei che nei due millenni dopo Yeshua è rimasta testimonianza della vera Parola di Dio, senza di loro ora saremmo qui a parlare di tutt'altro. Può essere forse questo il vero motivo della diaspora? Essere una guida per i veri discepoli di Yeshua?
Perché Mosè fin dalle antiche generazioni ha in ogni città chi lo predica nelle sinagoghe dove viene letto ogni sabato.
L'interpretazione che i cristiani danno di questo versetto è: solo gli ebrei devono seguire Mosè e la Torah, noi no. Io credo che il senso sia un altro, praticamente opposto: i pagani convertiti non sono in grado di comprendere e rispettare la Torah, si concentrino almeno su questi punti fondamentali, poi in sinagoga impareranno il resto. Un po' come diceva Hillel, tutto il resto è commento, va e studia.
Da ciò mi viene una riflessione, è grazie agli ebrei che nei due millenni dopo Yeshua è rimasta testimonianza della vera Parola di Dio, senza di loro ora saremmo qui a parlare di tutt'altro. Può essere forse questo il vero motivo della diaspora? Essere una guida per i veri discepoli di Yeshua?
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Janira, sulla diaspora non saprei, ma dici molto bene su quel versetto.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Parlo un po' per esperienza, ogni volta che leggo un commento di un rabbino o un maestro del passato ad un versetto delle scritture ebraiche, ho uno strumento in più per capire anche le scritture greche.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Si, accade spesso. Ma non sempre...
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Oggi stavo ripensando a quando Yeshua dice ai suoi discepoli di superare la giustizia dei farisei e degli scribi . Tra l'altro anche lui la supera quando cita la Torah e aggiunge "e io vi dico" ma anche se avesse detto "ma io vi dico" non ci vedo nemmeno una sostituzione perchè in quel momento stava insegnando a cercare sempre di fare del nostro meglio per adempiere degli insegnamenti .
Per alcuni cattolici Yeshua avrebbe sostituito la legge dicendo tutti questi "ma" , invece non ha fatto altro che insegnare a fare di meglio , questo non significa abolire .Allora anche i discepoli sostituiscono la legge con una loro . Lo trovo paradossale
Per alcuni cattolici Yeshua avrebbe sostituito la legge dicendo tutti questi "ma" , invece non ha fatto altro che insegnare a fare di meglio , questo non significa abolire .Allora anche i discepoli sostituiscono la legge con una loro . Lo trovo paradossale
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
In un mondo ideale non servirebbe Legge.
Perché?
Perché tutti rispetterebbero la Legge.
Perché?
Perché tutti rispetterebbero la Legge.
- Gianni
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Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
E infatti così sarà quando la santa Toràh di Dio sarà scritta nelle menti (i cuori biblici) di tutti.
Re: Non per abrogare, ma per adempiere. Mt 5:17 ss.
Devo riconoscere che alcuni insegnamenti certamente possono essere adempiuti "automaticamente" nel senso che in parte certe cose non sono da fare perché scontate e penso che questi insegnamenti siano quelli diciamo sociali ,quelle a cui si riferisce Yeshua dicendo "con questi comandamenti (ama Dio e ama il prossimo come te stesso ) adempiete la legge senza trascurare le altre" mentre altre leggi non possono venirci diciamo spontanee ma devono arrivare dall'esterno come quella del riposo del sabato .