Il matrimonio secondo la Bibbia

Elena-M
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da Elena-M »

Ciao a tuttiii :-) :-) :YMHUG:
Ho una domanda da porre al forum inerente l'unione matrimoniale e i figli..
È un dubbio che mi martella da un po' in testa..in Genesi leggiamo :

28]Dio li benedisse e disse loro:
«Siate fecondi e moltiplicatevi,
riempite la terra

Questo significa che unirsi in matrimonio con qualcuno ci obbliga poi a fare figli?È un comandamento tutt'ora valido?
Si può essere sposati ma decidere di non fare figli senza andare però contro qualche comandamento?

Grazie a tutti ciaoooo
LucaincercadiDio
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da LucaincercadiDio »

Ciao Elena, ovviamente al principio la terra doveva ancora popolari, di conseguenza la procreazione era la base per adempiere al comando divino.
A parte Adamo ed Eva nessun essere umano è stato più creato direttamente dal Padre celeste.
Credo che non ci siano valide ragioni per sostenere che se una coppia non ha figli vada contro qualche comandamento!!
Anzi, oggi per una mala gestione in certe zone si evince una chiara esplosione demografica alla quale l'uomo non è in grado di trovare delle soluzioni.
Alla base di tutto manca sempre l'equilibrio.
Ad oggi ci sono ancora culture che vedono nella prole una benedizione e fanno figli su figli, senza logica o responsabilità lasciando bambini senza cibo e cure sanitarie per mancanze di risorse economiche.
Ci vuole una logica per ogni situazione.
E poi teniamo bene a mente che Dio non obbliga niente a nessuno!!! :YMHUG:
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bgaluppi
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da bgaluppi »

Sono molto d'accordo con Luca.
Elena-M
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da Elena-M »

Luca ciaooo :YMHUG:

Sono d'accordo anch'io, ma ho avuti dubbi leggendo di come la sterilità fosse un vero dramma per le donne..e stiamo parlando di qualcosa non voluta..
Sposarsi senza voler figli in maniera consapevole pensavo fosse un affronto a ciò per cui siamo nati in fondo..Ovvero unirsi e procreare..
Forse sono io che ne faccio un problema più grave di quello che è :YMPEACE:
Un saluto :YMHUG:
animasalvata
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da animasalvata »

Elena M
Per come penso io il matrimonio è stabilito allo scopo di procreare.
''I due saranno una sola carne''
Questo non significa che per qualche motivo accidentale o naturale chi non può avere figli non debba essere considerato sposato.
Se invece esistono le condizioni per procreare e i due decidono fin dall'inizio del fidanzamento di non voler per sempre almeno un figlio e di conseguenza avere rapporti non procreativi dubito che quella unione possa definirsi matrimonio benedetto perche manca fin dall'inizio dell'unione lo scopo essenziale. A mio parwre penso che in tal caso si è in presenza di una fornificazione dall'inizio che rende nullo il matrimonio fin dal fidanzamento per cui si è liberi di divorziare e risposarsi.

Se invece il loro matrimonio (che inizia col fidanzento) parte con l'intenzione reciproca di avere un figlio in giorno e poi i due cambiano idea quando vanno a vivere insieme in quel caso succede che hanno dei rapporti non procreativi. Vedi il caso di Onan nella Genesi. Si tratta di fornificare all'interno del matrimonio che secondo alcuni può rendere lecito il divorzio. Nella lettera agli ebrei si dice di non macchiare il letto coniugale di fornificazione. Onan fornificava quando disperdeva il seme perche non voleva dare una prole.

Le persone che non possono avere figli sono comunque unite in matrimonio
. Tuttavia penso che ciò non costituisce motivo per fornificare nel matrimonio. Essi,se la gravidanza non mette in pericolo di vita la donna, devono provarci perche se Dio vuole tutto è possibile. Provarci senza rammarichi e lasciare tutto nelle mani di Dio che è sempre l'ultimo ad avere la parola decisiva
Ultima modifica di animasalvata il martedì 6 agosto 2019, 16:38, modificato 1 volta in totale.
animasalvata
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da animasalvata »

Ho una domanda anzi due per tutti:

1) avere un rapporto sessuale naturale (intendo quello che può procreare) ma protetto con barriere artificiali (per non prendere malattie e soprattutto per non fare figli) con una prostituta (per esempio una donna vergine che si prostituisce la sua prima volta) il rapporto sessuale cosi descritto unisce i due in matrimonio?

2) la bibbia presenta una differenza di eta nella coppia oltre la quale è vietato andare? Tipo 5 anni? 10? 15? 20?
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Salvatore Tarantino
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Quanto alla seconda domanda, la bibbia non pone alcun limite di età.

Quanto alla prima domanda, mi cito da un mio studio sull'argomento:

"Nelle Scritture troviamo soltanto tre presupposti per ritenere sposate due persone: la convivenza, il rapporto sessuale e la volontà della coppia di considerarsi sposata.
I primi due presupposti sono enunciati espressamente in Genesi 2,24: “Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne”.
Si pensi al matrimonio di Isacco e Rebecca (Genesi 24), in cui Abramo, tramite il suo servo, prende accordi con la famiglia di Rebecca (vv. 2-4 e 50-51), ma soltanto quando Isacco introduce Rebecca nella propria tenda e si unisce a lei le Scritture ci informano che ella divenne sua moglie (v. 67).
In questo caso il terzo presupposto della volontà è implicito in tutto ciò che precedette l'evento: l'invio di un servo, l'accordo matrimoniale, e l'accettazione di Rebecca da parte di Isacco, ben consapevole che quella era la moglie scelta per lui, essendone stato tra l'altro informato nei particolari dal servo (v. 66).
Interessante il caso di Giacobbe che, ingannato dal suocero Labano, prende in moglie Lea al posto di Rachele (Genesi 29,20-29): il brano sembra insegnarci che è sufficiente la volontà di prendere in moglie una donna e unirsi effettivamente a lei con questa intenzione, anche nel caso di errore sulla persona.
Merita un cenno il particolare caso di Sansone e la filistea Dalila (Giudici 16), i quali, pur convivendo, non divennero mai marito e moglie, mentre in precedenza Sansone prese in moglie un'altra filistea, poi morta (Giudici 14,1-11).
I due casi si differenziano senz'altro per il fatto che la convivenza con Dalila avvenne senza alcun impegno (quindi senza il presupposto della volontà di considerarsi marito e moglie), mentre sembrerebbe molto difficile affermare che tra i due non vi siano mai stati rapporti sessuali, dato che Sansone fu vittima della seduzione di Dalila, e dato che egli aveva già dimostrato una certa disinvoltura con i rapporti extra coniugali (Giudici 16,1)".
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Salvatore Tarantino
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da Salvatore Tarantino »

animasalvata ha scritto:Per come penso io il matrimonio è stabilito allo scopo di procreare.
''I due saranno una sola carne''
Questo non significa che per qualche motivo accidentale o naturale chi non può avere figli non debba essere considerato sposato.
Se invece esistono le condizioni per procreare e i due decidono fin dall'inizio del fidanzamento di non voler per sempre almeno un figlio e di conseguenza avere rapporti non procreativi dubito che quella unione possa definirsi matrimonio benedetto perche manca fin dall'inizio dell'unione lo scopo essenziale. A mio parwre penso che in tal caso si è in presenza di una fornificazione dall'inizio che rende nullo il matrimonio fin dal fidanzamento per cui si è liberi di divorziare e risposarsi.

Se invece il loro matrimonio (che inizia col fidanzento) parte con l'intenzione reciproca di avere un figlio in giorno e poi i due cambiano idea quando vanno a vivere insieme in quel caso succede che hanno dei rapporti non procreativi. Vedi il caso di Onan nella Genesi. Si tratta di fornificare all'interno del matrimonio che secondo alcuni può rendere lecito il divorzio. Nella lettera agli ebrei si dice di non macchiare il letto coniugale di fornificazione. Onan fornificava quando disperdeva il seme perche non voleva dare una prole.

Le persone che non possono avere figli sono comunque unite in matrimonio
. Tuttavia penso che ciò non costituisce motivo per fornificare nel matrimonio. Essi,se la gravidanza non mette in pericolo di vita la donna, devono provarci perche se Dio vuole tutto è possibile. Provarci senza rammarichi e lasciare tutto nelle mani di Dio che è sempre l'ultimo ad avere la parola decisiva
Devo dire che quando ho letto questo messaggio ho avuto forti dubbi sul considerare fornicazione quanto commesso da Onan, ma riflettendoci direi proprio che lo sia.
Purchè, tuttavia, si consideri fornicazione non l'occasionale rapporto sessuale con impedimento della procreazione, ma il deliberato e persistente comportamento che ha come scopo quello di non procreare mai.
Il peccato di Onan (quantomeno il suo principale peccato) fu quello di non dare discendenza al suo fratello maggiore premorto.
Infatti il matrimonio con la cognata è obbligatorio per questo motivo.
Sicuramente anche il rifiuto di dare una discendenza al marito è un grave peccato, perchè nelle Scritture è evidente che ogni uomo desidera una discendenza, soprattutto in linea maschile.
Ma anche nei confronti della moglie da parte del marito è un grave peccato, perchè nelle Scritture emerge in tutta evidenza anche che le donne sterili desiderano ardentemente dare alla luce dei figli, al punto che lo stesso Abramo sembra quasi costretto da Sara ad unirsi ad Agar pur di ottenere una discendenza alternativa.
Similmente anche l'astensione dai rapporti sessuali, se non ristretta ad un periodo di tempo ragionevole, e se non è conseguenza di problematiche di salute, è fornicazione.
Ps: invece non condivido l'ipotesi di invalidità fin dall'origine di un matrimonio tra due persone già d'accordo sul non fare figli. Fare figli può considerarsi al massimo un obbligo nascente dal matrimonio, ma non un presupposto di esso.
animasalvata
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da animasalvata »

E se la gravidanza della donna può mettere in pericolo di vita la donna stessa? È lecito per questo motivo astenersi dai rapporti e decidere di non avere figli?

Ed in manieria simile ritieni lecito l'aborto quando la donna in gravidanza è in pericolo di vita?
animasalvata
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Re: Il matrimonio secondo la Bibbia

Messaggio da animasalvata »

Leggendo la tua risposta ai miei quesiti ho pensato che i presupposti devono essere combinati tra loro per dare vita al matrimonio. Può succedere quindi che non tutte le convivenze siano matrimonio. Il caso da me indicato secondo te non è sufficiente a dar vita a matrimonio. Ho capito bene?

Voglio entrare più nel dettaglio: Esodo 22,15-16 descrive un caso dove un uomo ha rapporti con una vergine non fidanzata. Dio li dice che l'uomo deve pagare una dote e prenderla in sposa e non può nemmeno ripudiarla perche l'ha disonorata.
Se un uomo ha compiuto quell'azione senza volontà di prenderla in sposa (altrettanto per la donna complice) perché Dio obbliga poi l'uomo in base ad Esodo 22,15 a prenderla con se come moglie?

E a complicare il caso ulteriormente: se il tutto avviene perche l'uomo paga il rapporto sessuale (prostituzione) alla vergine non fidanzata? In base ad Esodo 22,15 è obbligato poi sposarla?


Secondo te:

A) un uomo può sposarsi in un vero matrimonio con una prostituta?

B) il fidanzamento non è gia matrimonio? L'angelo dice a Giuseppe in sogno di non temere e prendere con se (andare a coabitare) sua moglie Maria. Secondo l'angelo Maria era gia moglie gia da fidanzata.
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