Pasqua, sterminio di animali innocenti...

[emiliano]

Non sono sicuro che l'offerta di Caino fosse da ritenere "inferiore" solo perchè si trattava di vegetali.

"Onora il SIGNORE con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita; "
Proverbi 3:9

Forse Caino peccò per non aver offerto a Dio le primizie del suo raccolto.

"Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino; "
Ebrei 11:4

[Israel75]

Concordo

[Antonino]

Il bello di questo forum sta proprio nel bagaglio di gente che ha dentro! Ci sono state delle belle considerazioni che mi hanno portato a rileggere l'episodio di Caino e Abele.
Emiliano ha fatto un'ottima citazione della scrittura:
Onora il SIGNORE con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita; Proverbi 3:9
Dal testo di Genesi 4 sappiamo che Caino fu lavoratore della terra e Abele pastore di pecore........ Quindi era del tutto ovvio che Caino portasse come offerta a Yhwh i frutti della terra! La domanda sorge:
Per quale motivo,Yhwh gradì l'offerta di Abele e non quella di Caino?
L'ottimo Emiliano (non ti sto adulando! :mrgreen: ) risponde bene:

Forse Caino peccò per non aver offerto a Dio le primizie del suo raccolto.

Infatti! Nel testo leggiamo:
Avvenne, dopo qualche tempo, che Caino fece un’offerta di frutti della terra a YHWH. Abele offrì anch’egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. YHWH guardò con favore Abele e la sua offerta............(Genesi 4:3, 4 NR06)
Il testo mette in evidenza che Caino offrì dei frutti che non erano primizie, mentre Abele offrì dei primogeniti (primizie)!
Tutto combacia! Non era in se stesso l'oggetto che fu +o- gradito a Yhwh! Ma l'atteggiamento, l'attenzione con cui queste offerte vennero fatte! Oltre la citazione di Emiliano su Eb 11:4, rende ancor meglio il senso queste altre scritture:

Non come Caino, che era dal maligno e uccise il proprio fratello. Perché lo uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello erano giuste. (Prima lettera di Giovanni 3:12 NR06)

Yhwh è colui che legge i cuori! Ogni cosa non gli può esser nascosta! Con quale spirito, Caino fece quell'offerta? Quali erano le Sue opere? L'apostolo Giovanni sembrerebbe non avere dubbi in merito!

Un'altra scrittura è questa:
Samuele disse: «YHWH gradisce forse gli olocausti e i sacrifici quanto l’ubbidire alla sua voce? No, l’ubbidire è meglio del sacrificio, dare ascolto vale più che il grasso dei montoni; (Primo libro di Samuele 15:22 NR06)

Mancanza di ubbidienza! Pensare che portare dei semplici frutti e non le primizie fosse la stessa identica cosa! Come suggerisce il libro di Samuele, non sono gli olocausti o i sacrifico che donano benedizione! Ma un cuore puro e umile che ubbidisce alla Sua voce!

«Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. (Vangelo secondo Matteo 5:3, 8 NR06)

A motivo di ciò Abele offrì un sacrificio più eccellente di quello di Caino! A motivo di ciò Yeshùa offrendo se stesso in piena ubbidienza ha offerto il sacrificio per eccellenza!
Shalom fratelli! YHWH benedica il Suo popolo per mezzo del Re! Yeshùa il Consacrato......... :arrow:

[emiliano]

La Legge imponeva il sacrificio come espiazione del peccato. Soprattutto i sacrifici di espiazione prefiguravano il futuro sacrificio del Messia, quasi fosse una preparazione per comprendere il perchè un giorno quell'agnello da sacrificare, che ad esempio Isacco non sapeva dove fosse, fu riconosciuto in Yeshùa quando fu visto nel deserto dal Battezzatore. Forse il sacrificio che Dio non gradisce è quello che non serve ai fini della prefigurazione del Messia.

E Isacco: «Ecco il fuoco e la legna; ma dov'è l'agnello per l'olocausto?» 8 Abraamo rispose: «Figlio mio, Dio stesso si provvederà l'agnello per l'olocausto»
Genesi 22:8

Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!
Giovanni 1:28

[Enigma]

Concordo con Antonino quando dice che fu la mancanza di ubbidienza a non far apprezzare l’offerta di Caino. Infatti, la Scrittura dice che Dio “guardò con favore Abele e la sua offerta, ma non guardò con favore Caino e la sua offerta”. (Genesi 4:4,5) Se prestiamo attenzione, viene detto che Dio prima di guardare l’offerta, “guardò con favore Abele” e poi ne gradì l’offerta come conseguenza dell'ubbidienza che Abele aveva verso Dio. Stessa cosa avvenne con Caino, Dio prima di guardare la sua offerta, guardò il cuore di Caino che era malvagio, e di logica conseguenza non gradì neanche la sua offerta. Inoltre, se continuiamo a leggere i due versi successivi, ne abbiamo conferma di quanto detto: “Allora l'Eterno disse a Caino: «Perché sei tu irritato e perché è il tuo volto abbattuto? Se fai bene non sarai tu accettato?” (Genesi 4:6,7 ND) Detto nel nostro modo italiano, è come se Dio gli avesse detto: perchè sei arrabbiato e offeso? Anche la tua offerta sarebbe gradita da me se solo tu fossi ubbidiente come tuo fratello.
Il seguito lo conosciamo, purtroppo Caino non fu disposto a imitare suo fratello, anzi,
l’invidia lo portò a peggiorare fino al punto di uccidere suo fratello.

[francesco.ragazzi]

Concordo ! Dio conosce i cuori e le nostre disposizioni d'animo, ma .............perchè ancora si fanno stragi di agnellini ?

[francesco.ragazzi]

In questo caso le pelli potrebbero derivare da animali morti (per vecchiaia) o anche gli animali avevano accesso all'albero della vita ?

[francesco.ragazzi]

Nell'Antico Testamento è generalizzato, siamo ancora nell'EDEN, il che è diverso !

[francesco.ragazzi]

Potrebbe essere !
Alimentarsi (con rendimento di grazie) .-
1Tm 4:4 Infatti tutto quel che Dio ha creato è buono; e nulla è da respingere, se usato con rendimento di grazie;

[marco]

Caro Armando sei simpaticissimo. Apprezzo molto la tua voglia di cercare un perchè allo sterminio perenne di creature, utilizzate per tutti gli scopi.
Io un perchè lo ho trovato, saziare se stessi al di sopra di tutto. Vuoi mettere un sedile di pelle? Vuoi mettere una vistosa pelliccia? Vuoi mettere una bistecca? Come potrebbe l'uomo privarsi di queste cose? Infatti non se ne mai privato. Nella tradizione popolare gli animali servono a questi scopi, si dice infatti: u Signuri pi chistu li fici (traduzione dal fenicio: il Signore per questo li ha fatti).
Che orrore pensare che Dio li abbia inseriti nella creazione per soddisfare tutti i capricci umani. E Dio disse: Ecco io vi do tutte queste innocenti creature, massacratele e violentatele, fatene ciò che volete.
No, cari amici, Dio non disse così.
Impedire la sofferenza è un segno d'amore verso il creato. Stare in pace con il creato è a mio avviso un ritorno, almeno interiore, all' Eden. Come scrive il caro Francesco. Ed è vero lo penso e lo sperimento.