
Hai centrato perfettamente il problema: questa discussione su papi, clero, chiesa romana e affini non trova posto in un forum di discussioni bibliche. Tanto quanto la gramigna è estranea al grano.
Apprezzando la tua schiettezza, voglio essere schietto anch’io.
Fermo restando che la questione non attiene alle discussioni bibliche, la verità (storica) è che i teologi cattolici hanno scoperto la Scrittura molto tardi e unicamente perché costretti dalla Riforma protestante che incalzava usando la Bibbia. Fino a quel momento la Scrittura non era stata scoperta ma coperta. Non si dimentichi che il Vaticano l’aveva messa all’indice, ovvero nell’elenco dei libri proibiti. Poi, in tempi moderni, non poté più ignorarla. Ed ecco allora tutto il tentativo cattolico di rileggere la Bibbia a modo suo per giustificare tutte le false dottrine di cui il cattolicesimo è impregnato. E quando non riesce a leggere a modo suo (ad esempio in chiave trinitaria o filosofico-pagana come nel caso dell’anima), ecco che ricorre alla sua tradizione con la pretesa blasfema di “aggiornare” la Bibbia.
Qui vogliamo attenerci alla Sacra Scrittura e crediamo fermamente in questa dichiarazione biblica:
“Per sempre, Signore,
la tua parola è stabile nei cieli”. - Sl 119:89.