marco ha scritto:
La morte si tramanda da uomo ad uomo perchè ereditata da Adamo.
Quindi tutti moriamo indistintamente.
Ciò che ci uccide per sempre è la reiterazione del peccato.
Il peccato è la trasgressione della Legge.
Ditemi voi un bambino che trasgressione può compiere?
Di quale peccato può macchiare il suo corpicino?
Galati: 5:19 Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, 20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, 21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
Caro Marco, non voglio darti l'impressione che voglio la ragione a tutti i costi, ci tengo solo a ragionare con le Scritture. Tu fai la domanda dicendo: Ditemi voi un bambino che trasgressione può compiere? La domanda può essere anche girata in questo modo: Ditemi voi un bambino come potrà mostrare di non essere un trasgressore della Legge di Dio? Poi fai un'altra domanda dicendo: Di quale peccato può macchiare il suo corpicino? Marco, secondo te Adolf Hitler da neonato non aveva anche lui un corpicino senza macchia? Ma poi da adulto cosa è diventato? Ha rivelato di amare Dio? Altro che corpicino senza macchia. Il corpicino deve cresce e maturare affinché possa fare la sua scelta se accettare o no Dio nella propria vita. Se un corpicino non raggiunge la maturità, non potrà mai avere i requisiti richiesti: 1)diventare discepoli di Yeshùa 2) testimoniarlo con il battesimo in acqua 3) vivendo osservando tutti gli insegnamenti di Yeshùa (Mt 28:19-20). Un bambino per far parte della gioia eterna deve adempiere questi requisiti, e se egli muore non può prova proprio niente, ecco perché dovrà risorgere nel millennio, affinché crescendo, fornirà prova con i suoi frutti che ha scelto di appartenere a Dio.
Caro Marco, ti considero una persona con elevate capacità in campo biblico, e sono convito che tu abbia capito benissimo e solo che ....
Non mi interessa cosa dicono le chiese, questo l'ho appreso dalle S.Scritture.
Dici?
A me sembra che la tua veduta sia simile all'insegnamento cattolico.
Nota come il catechismo cattolico fa uso della Bibbia per sostenere la propria dottrina non biblica.
Catechismo 1261 Quanto ai bambini morti senza Battesimo, la Chiesa non può che affidarli alla misericordia di Dio, come appunto fa nel rito dei funerali per loro. Infatti, la grande misericordia di Dio, « il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati » (1 Tm 2,4), e la tenerezza di Gesù verso i bambini, che gli ha fatto dire: « Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite » (Mc 10,14), ci consentono di sperare che vi sia una via di salvezza per i bambini morti senza Battesimo. Tanto più pressante è perciò l'invito della Chiesa a non impedire che i bambini vengano a Cristo mediante il dono del santo Battesimo.
Una lettura monca di 1Tm 2:4 da parte di chi non conosce la Bibbia, porta a concludere che Paolo dice che Dio vuole che si salvino tutti senza che venga richiesto niente. Ora proviamo a leggere la continua di questo passo, e vediamo se Dio stabilisce una condizione: "venendo alla conoscenza della verità". Si nota chiaramente che Dio offre sì la salvezza, ma attraverso la conoscenza della verità che nel linguaggio biblico sta a indicare "vivendo la verità di Dio". Quindi, anche i bambini, per essere salvati, sono chiamati a questa esperienza.
Il catechismo continuo dicendo:
«Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite» (Mc 10,14), ci consentono di sperare che vi sia una via di salvezza per i bambini morti senza Battesimo.
Per capire concretamente cosa stava dicendo Yeshùa, dobbiamo leggere Matteo 19:14: "Lasciate stare i bambini e non impedite che vengano a me, perché Dio dà il suo regno a
quelli che sono come loro" (TILC).
Non dice che il regno viene dato ai bambini, ma a quelli che sono come bambini. E perchè in paragone con i bambini? Per il semplice fatto che il credente diventando simile a un bambino, ricevere il regno con semplicità (Mc 10:15) e umiltà (Mt 18:4).
E in fine, il catechismo dice "
che i bambini vengano a Cristo mediante il dono del santo Battesimo".
Promuovendo un insegnamento non biblico facendo credere che Yeshùa ricevere i bambini mediante il battesimo.