AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

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Rosanna
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Iscritto il: mercoledì 12 agosto 2015, 15:00
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Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Rosanna »

Non ho più scritto sul FORUM perché, senza che nessuno ne abbia colpa, i miei argomenti non interessavano molto agli altri partecipanti e a mia volta non ho trovato discussioni che mi coinvolgevano positivamente.
Nonostante questo mio limite varie persone hanno visitato i miei post e alcuni hanno anche aggiunto dei commenti pertanto voglio ringraziare, prima che eventualmente sia chiuso il forum, tutte le persone che hanno dedicato anche solo qualche secondo alle mie parole.
Gv 9,39 Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi»
marco
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Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da marco »

Cara Rosanna sei una ragazza molto educata e rispettosa, di conseguenza, leggerti è sempre un piacere. :-)
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Gianni
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Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Gianni »

Anche per me è un piacere leggere Rosanna. :-)
Lella
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Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Lella »

Il fatto è che nel Forum si applica la propria giustizia e non la giustizia di Dio.

[lasciamo a Dio la Sua Giustizia. Nel forum esiste il rispetto delle regole stabilite dal regolamento]

E adesso ve ne do la prova accaduta di fresco:

Quando sono rientrata io,...subito sono stata accusata di incoerenza e di altre fesserie varie,...tanto e vero che sono stata perfino minacciata di essere espulsa per la terza volta,...cioè perennemente,...e solo per aver risposto ai miei assalitori.

E' rientrato Antonio da un finto atto di dimissioni,...nessuno ha detto niente,...solo Michele ha accennato qualcosa in merito a quell'atto ambiguo.

[Le provocazioni e le calunnie non sono ammesse. Art 1.1.1]

E poi,...perchè dare tutta questa autorità a un solo elemento,...ma il Forum non ha un patrone?

E allora sia lui a mettere un regolamento e a fare in modo che tutti lo rispettino.

[Gianni ha accettato l'applicazione del regolamento e ha acconsentito che il moderatore lo applichi alla lettera.]

A casa mia comando io ,...non lascerei mai far comandare gli ospiti,...solo il patrone di casa si può permettere il lusso di dire a un ospite,..."Se ti sta bene così altrimenti te ne vai."

Concludo dicendo:

Secondo me:

Il regolamento deve essere stilato dal patrone del Forum.

L'autorità di espellere qualcuno dal Forum,...deve averla solo il patrone.


[ibidem]

L'ingresso al Forum deve essere aperto a tutti coloro che amano le Scritture e che siano di qualsiasi ceto sociale, culturale, e religione.

[Il forum è di fatto aperto a tutti, senza distinzioni. Sta a chi entra decidere se rispettare le regole o andarsene]

Se ci dovrà essere un moderatore,...non deve essere di parte, e deve essere estraneo alle discussioni,...cioè non deve intervenire nelle discussioni tra Forumisti,... ma deve solo far rispettare le regole imposte dal patrone stesso.

[Il moderatore non è di parte, fa rispettare le regole scritte sul regolamento, già approvato. Il moderatore ha diritto di partecipare alle discussioni, come da Art. 1.1.2]

E' chiaro,...che se il moderatore prende parte anche alle discussioni,... certamente è un moderatore di parte,...e farà pendere l'ago della bilancia a secondo il suo credo,...riprendendo chiunque non la pensi come lui,...come è successo con Giovanni Zardinone,....con Maryam,...e come sta succedendo ad Antonio.

[Le illazioni e le accuse discriminatorie e calunniose violano l'Art. 1.1.1]

Ora se tutti vogliono Antonio come moderatore,...a me sta benissimo,.... purchè Antonio non partecipi alle discussioni,...per una equa giustizia.

Oppure scrivere come intestazione al Forum:

FORUM PRIVATO PER SOLI STUDENTI BIBLICI CHE ACCETTANO LE NOSTRE REGOLE.

Io davanti a una scritta del genere,...non mi azzarderei neanche per curiosità ad entrare.

[Cara Lella, vedo che non riesci proprio a capire che se vuoi stare qui devi preoccuparti di fare discussione biblica in modo sereno e con mente aperta, senza invece dedicare il tuo tempo ad accusare ingiustamente le persone, a criticare, a polemizzare sempre e comunque. A questo punto, dopo tante ripetute violazioni e visto che Gianni ha chiesto che il regolamento sia applicato alla lettera, dovrai seguire le discussioni, se vorrai, da fuori del forum.

L'utente Lella è sospesa dal forum per un mese in seguito a tre richiami ufficiali ricevuti (questo è il terzo). La durata della sospensione, attualmente temporanea, potrebbe risultare in espulsione definitiva, e sarà decisa previa consultazione del moderatore con gli Amministratori, come da Art. 2.2.4.]


In seguito a consultazione tra moderazione e amministrazione, l'utente Lella è espulsa in modo permanente.
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Michele
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Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 11:51

Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Michele »

Volevo spiegare una cosa a Lella, ma ho letto ora che è stata espulsa in maniera definitiva.
Stefanotus
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Iscritto il: mercoledì 11 febbraio 2015, 9:30

Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Stefanotus »

ono convinto che Antonio ha capito perfettamente cosa vuole dire Stefanotus.
Occorre imparzialità per fare il moderatore. Un po come un arbitro di calcio.
Tutta la mia stima va ad Antonio.
Grazie Marco per aver raddrizzato l'interpretazione del mio scritto. Io non volevo sminuire nessuno, solo suggerire alcune deviazioni secondo me necessarie per la buona riuscita di un forum.
Stefanotus
Messaggi: 559
Iscritto il: mercoledì 11 febbraio 2015, 9:30

Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Stefanotus »

Ecco è questo il punto. Le convinzioni basate sulle scritture danno origine a religioni.
E purtroppo, la maniera per evitare tali settarismi non esiste, dato che le scritture sono anche ambigue, oltre ad essere fonte di ispirazione spirituale e tanto altro.
Sulla competenza di qualcuno a fare il moderatore è qualcosa di davvero difficile da esprimere. Secondo me, la figura stessa del moderatore è ambigua. C'è infatti il supervisore, che è un tipo di moderazione, c'è il moderatore e il moderatore che interviene sempre negli argomenti.
Non è facile per niente venire a capo di questa situazione che si è creata.
Forse una via d'uscita ci sarebbe nel fare una proposta di moderatore, chi è che se la sente di moderare? Se non si fa avanti nessuno, è chiaro che si tratta soltanto di chiacchiere. E se Antonio si sente investito ancora della figura di moderatore, nessuno gliela può togliere, dato che nessuno si fa avanti. Sta di fatto che un'interpretazione delle sacre scritture, dovrebbe valere come un'altra. Non ci può essere l'interpretazione super partes, altrimenti come rimarcava Stefanous, si tratta sempre di religione.
Caro Michele, ti rispondo molto semplicemente, perchè l'argomento è molto più semplice di quel che si pensi.
Dalla Bibbia, o meglio, dall'applicazione delle normative bibliche a livello personale, possono effettivamente nascere quelle che generalmente chiamiamo religioni, ossia "credi spirituali".
Io non ci vedo niente di male in questo.
In un forum si può anche DISCUTERE e DISCUISIRE sulla fondatezza di questo o di quel credo, se insieme si stabilisce che il fondamento deve essere la Bibbia.
Non c'è NIENTE di male ed io personalmente lo faccio da anni, più di 10 per l'esattezza. Quindi so cosa dico per esperienza.
Quindi nessun problema con le religioni personali o comunitarie. L'importante è che un forum biblico, che voglia solo parlare di BIBBIA e di interpretazione biblica, non IMPONGA una religione specifica, ma si limiti a diffondere e promuovere la diffusione di conversazioni fatte di elementi biblici.
Cosa che qui non avviene spesso. E non avviene perchè si impone una modalità di pensiero che è religiosa ma si spaccia come A-Religiosa. Questo è il danno principale.
Si potrebbe invece semplicemente discutere di questo o quel verso biblico, di questa o quella interpretazione, esponendone i principi ispiratori e i dati di fatto e ognuno valuterebbe sulla base di questi la propria posizione.
Io ho contrastato personalmente MOLTO diverse prese di posizione che vengono esposte in questo forum, ma allo stesso tempo ho avuto modo di imparare e allargare gli orizzonti MIEI. Pur non condividendo alcune di queste prese di posizione, altre mi sono giovate. Quindi?
Quindi in un forum VINCE la discussione SENZA imposizione. Il moderatore, e questo il secondo argomento a cui rispondo, deve essere capace di incentivare questo genere di confronto.
Può anche esporre il proprio pensiero, perchè no?
Però deve sempre facilitare, incentivare l'esposizione di tutti gli utenti, affinchè questi si sentano utili e apprezzati INDIPENDENTEMENTE dalla loro posizione dottrinale.

Il moderatore deve far rispettare una NETIQUETTE non una dottrina.
Il moderatore interviene se qualcuno INSULTA, scrive a sproposito o in generale espone principi contrari all'etica e alla morale del sito stesso.
Il moderatore può esporsi da utente dicendo anche la sua, ma non deve IMPORLA come fosse l'unica possibilità o l'unica interpretazione possibile.
Insomma, il moderatore deve puntare alla discussione, non alla dottrina. E' qui l'errore che viene compiuto spesso in molti forum, i moderatori diventano apologeti. I forum così diventano settari.
Stefanotus
Messaggi: 559
Iscritto il: mercoledì 11 febbraio 2015, 9:30

Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Stefanotus »

Le Scritture sono un testo scritto in ebraico e in greco. Per chi conosce l'ebraico e il greco, non sono affatto ambigue, tranne certe parti particolarmente difficili e cariche di molteplici significati lessicali e simbolici (vedi Genesi, Libro di Daniele, ad esempio). Il greco, specialmente, è di una chiarezza cristallina e poco interpretabile. Il problema sorge quando non si conoscono bene queste lingue, specialmente l'ebraico, in cui ci sono parole che possono avere molteplici significati e quindi è necessario analizzare bene il contesto e conoscere profondamente il pensiero degli agiografi e l'uso che si fa di certe espressioni in determinati periodi storici.
Eccoci qui Antonio. Questa è una premessa "dottrinale". Ossia tu sostieni che per conoscere la Bibbia e comprenderla, bisogna NECESSARIAMENTE conoscere ebraico e greco.
Io posso dimostrarti che non è necessariamente così e posso anche portarti al ragionamento spingendoti a pensare razionalmente al Dio creatore: Davvero Dio avrebbe ispirato un testo che presenta la via per la salvezza sottomettendolo però alla conoscenza dei testi originali?
Ecco che questa premessa diventa un punto di discussione biblica, potremmo cioè verificare COSA DICE la Bibbia riguardo a questa tua premessa.
Questo significa due cose a livello di governo di un forum:
1) O si inserisce come REGOLAMENTO del forum questa NECESSARIA PREMESSA, quindi si chiudono le porte a coloro che non conoscono le lingue bibliche;
2) Oppure non si inserisce questa premessa nel regolamento, quindi non la si impone nelle discussioni.

Per farti capire, io sarei disposto a discutere biblicamente se questa tua premessa sia giustificata dalle scritture oppure no, dimostrandoti quindi cosa dice la Bibbia stessa riguardo le lingue. Ma se invece questa diventasse una regola del regolamento, non potrei discuisire e sarei escluso, perchè al momento non conosco le lingue bibliche ma mi avvalgo di strumenti come dizionari, commentari etc.

Capisci?
Lo studio biblico richiede la padronanza di tutti quegli strumenti linguistici, grammaticali, lessicali e culturali che consentono di comprendere bene cosa dice il testo, e il testo dice delle cose precise, non approssimative. In italiano, se io dico "la luna di sangue", significa che la luna ha un colore rossastro, non che la luna è fatta di sangue. Chi conosce bene l'italiano, non intenderebbe mai che la luna è fatta di sangue, a meno che non sia idiota. Quindi, l'ambiguità del testo biblico è tale quando non si hanno gli strumenti per comprenderlo.
Questo significherebbe che solo dopo un corso di ebraico universitario, così come di filologia e di greco koinè si possa interpretare i testi biblici. Cosa che invece anche tu non hai. Quindi saresti il primo a non poter commentare.
Inoltre ti ho anche dimostrato personalmente che tu, contrariamente ad ogni evenienza, ELUDI il contesto storico ellenista in cui vengono scritti i vangeli e le epistole apostoliche. Questo perchè utilizzi paradigmi giudaici per reinterpretarne i significati. E lo fai perchè anche qui, hai un premessa interpretativa scelta da te, in barba a tutti gli studiosi che invece sostengono l'influenza della cultura greca nella cultura giudaica.
Anche qui vedo delle lacune che contraddicono quanto chiedi tu stesso.
Questo forum dovrebbe essere utile a imparare a conoscere qualcosa di questi strumenti; abbiamo un biblista come Gianni e un ebreo come Noiman che possono aiutarci a comprendere tante piccole cose utili alla comprensione del testo. Invece, spesso, ognuno, senza avere le necessarie competenze, pretende di dire la sua e si rifiuta di ascoltare e imparare da chi, invece, gli strumenti li ha (Gianni e Noiman, appunto).
Questa in pratica è l'ammissione che il forum viene diretto dottrinalmente da Gianni... cosa che invece egli nega perchè desidera la discussione.
Anche la figura del moderatore non è affatto ambigua. Il moderatore deve distaccarsi da preconcetti, favoritismi, simpatie personali, fede e opinioni personali per moderare le discussioni, al fine di garantire il corretto e scorrevole svolgimento delle discussioni, in base a certe regole scritte su un regolamento. Se il regolamento proibisce le interpretazioni religiose, il moderatore cancellerà o interverrà sui commenti in cui l'influenza del pensiero religioso è evidente (vedi la cena del Signore confusa con l'eucaristia). Anche se il moderatore è cattolico. Il moderatore può intervenire nelle discussioni al pari di ogni altro utente (vedi regolamento); per questo normalmente si utilizza il verde negli interventi di moderazione e il nero nella discussione normale: per far capire quando il moderatore modera e quando interviene nelle discussioni.
Su questo punto DISSENTO, perchè non si può stabilire cosa è religioso e cosa no sulla base di opinioni personalistiche. Come ti ho detto l'unica scappatoia che hai è riformulare questo principio come segue:
Il regolamento deve proibire interpretazioni bibliche che hanno come fondamento fonti (siano testuali, che orali, che tradizionali) EXTRA bibliche. religiose- Il moderatore inviterà a limitare a discussione privata (MP) e fermare le discussioni e/o commenti in cui si discutono dogmi o punti di fede di qualsivoglia pensiero religioso.

Concordo quindi con il tuo finale: non è bisogno essere un biblista o un teologo per fare il moderatore.
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Gianni
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Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Gianni »

Caro Stefanotus, la questione che poni si può vedere in maniera anche diversa.

La candidatura dei moderatori e la loro elezione sa tanto di politica. Sarà anche democratica, ma senza una “costituzione” e un ordine stabilito diventa un fai da te da bocciofila o da bar.
Proviamo a vedere la cosa diversamente: una casa (con le varie stanze costituite dalle varie cartelle), è messa a disposizione dal padrone di casa che ha aperto il sito. Fatto ciò, costui si ritira e la gestione è affidata a chi farà le veci del padrone di casa che diventa così l’ospite (ospitante). C’è un regolamento: si parla e si discute di Sacra Scrittura nel rispetto reciproco e la Bibbia è al primo posto; le religioni sono bandite, così come la politica e il tifo sportivo, tanto per fare degli esempi. Tutti sono i benvenuti, però tutti sanno che se escono dai binari diventato sgraditi. Ovviamente ciascuno può esprimere la propria opinione su questioni bibliche (che può essere anche un’opinione religiosa), ma sa che poi sarà oggetto di discussione, Bibbia alla mano. Evitando proselitismi, pressioni per convincere e simili, non solo si mostra rispetto ma si lascia spazio all’intelligenza altrui, confidando che ciascuno faccia le sue proprie valutazioni.

Mi sembra, tutto sommato, molto semplice. Questa non è una chiesa, non rappresenta alcuna chiesa né tantomeno intende indirizzare ad una chiesa. È un luogo di discussioni bibliche. Anche animate, a volte, ma alla fine ciascuno si fa la sua opinione. E se questa si affina strada facendo, vuol dire che il forum ha sortito benefici effetti.

Io, quale padrone di casa, ho rinunciato al mio ruolo e mi considero un semplice frequentatore al pari di tutti. Il padrone di casa delegato è Antonio; come tale farà rispettate il regolamento, che altro non è che un elenco di buona creanza. Se riterrà di farsi coadiuvare, ciò rientra nelle sue facoltà. Quando partecipa alle discussioni lo fa da utente come tutti.

A me piacerebbe che fosse applicato un sistema squisitamente biblico e precisamente quello usato da Yeshùa e che è descritto in Mt 16:13-15:
“Gesù, giunto nei dintorni di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che sia il Figlio dell'uomo?» Essi risposero: «Alcuni dicono Giovanni il battista; altri, Elia; altri, Geremia o uno dei profeti». Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?»”.
Questo è il metodo giusto.
Si pone una domanda che dà inizio a una discussione. Poi, nella discussione, Tizio dice che, Caio dice che, Sempronio dice che. Alla fine ecco la domanda cruciale: E TU ora cosa dici, cosa ne pensi? Ciascuno fa allora le sue riflessioni; magari le tiene per sé, magari le esprime. Intanto ha affinato la sua comprensione biblica, ha le idee più chiare.
Se e quando ciò avviene, è un grande successo del forum, a cui tutti hanno contribuito.
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Michele
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Re: AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

Messaggio da Michele »

Però non ci dobbiamo dimenticare che il forum biblico (prima che fosse stata tolta la scritta), era un sotto forum del sito biblistica e considerato dallo stesso ideatore (cosa che io non avevo ancora compreso), un forum di discussioni tra iscritti.
L'evidenza è che il sito biblistica è una raccolta di un pensiero (quello dell'autore) che viene veicolato attraverso il forum stesso. Quindi, per me sarebbe più che giusto seguire il consiglio di investigare cosa dicono le scritture, ma su queste incombe sempre l'ombra dell'ideologia che ha dato già un'interpretazione di tutte le scritture.
E il moderatore è su questa linea ideologica. Un po' come diceva poco sopra Stefanous.
Ma alla fine, non ci sarebbe nulla di male, infatti ognuno può avere una sua idea. Il problema è che poi, questa ideologia debba essere il metro di confronto del forum, nonchè il motivo o paramentro di esclusione. Con tanto di regolamento
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