Congratulazioni ad Enigma

[bgaluppi]

Cara Stella, se Dio decidesse di cancellare il genere umano per le sue colpe, resterebbe solo Cristo.

Definiamo allora cosa nel mondo di OGGI si puo' fare di sabato e cosa no: si puo' guidare la macchina? Si possono portare pesi? E se una persona mi chiede i dargli un passaggio in ospedale con la macchina, io lo lascio li? O non potro' aiutare qualcuno che non ce la fa a portare un peso? Se il datore di lavoro non ti consente di riposare di sabato, si lascia il lavoro? Con la crisi di oggi? Magari con una famiglia da mantenere? Cosa e' proibito e cosa e' concesso? E soprattutto, cosa e' giusto fare agli occhi del Signore?

[bgaluppi]

Ciao Michele, non si tratta di criticare come i fratelli vivono la fede ma le istituzioni che, attraverso dogmi inventati, distorcono il messaggio delle Scritture. Io non critico i fratelli, che onestamente seguono una chiesa, ma la chiesa che impone riti fasulli. Cristo ci ha insegnato a pregare il Padre in suo nome e la chiesa fa recitare ai fedeli preghiere alla Regina del Cielo, o ai santi o agli angeli. Questo critico. Io mi accorgo ogni giorno di essere peccatore, semmai mi vedo un tantino al di sotto di molti altri fratelli che seguono la strada del Signore molto piu' onestamente di me.

[bgaluppi]

Stella, per risponderti con piu' calma (prima stavo uscendo di casa...). Come probabilmente la maggioranza delle persone, qualche volta devo lavorare di sabato. In realta', la maggioranza delle persone lavora normalmente anche il sabato. Io faccio un lavoro in cui la mia presenza e' fondamentale; non e' un lavoro d'ufficio, ma suono in orchestra e l'orchestra e' come un corpo: se un braccio non funziona, crea problemi al resto del corpo, che deve adattarsi per compensare. Pur lavorando come musicista, sono dipendente di un'azienda. Lavoro la meta' rispetto alla media (circa 20 ore alla settimana) ed ho quasi sempre sabato e domenica liberi. Raramente, capita che la mia azienda mi chieda di suonare il sabato, in occasioni perticolari; alle volte facciamo un concerto straordinario in trasferta proprio di sabato. Per non lavorare il sabato in queste rare occasioni, dovrei darmi malato, poiche' l'azienda non mi rimpiazzerebbe con un sostituto per motivi "religiosi", quindi dovrei mentire. Cosa dobbiamo dire a tutti coloro che lavorano sempre di sabato? Licenziatevi e trovatevi un'altro lavoro? Hai presente la situazione del lavoro in Italia? Non ce n'e', e sta diminuendo perche' le imprese continuano a chiudere; la gente finisce in strada, con famiglie a carico. Bisogna essere realisti. Chi e' fortunato e bravo da poter lavorare in modo indipendente puo' gestirsi il lavoro e decidere di rispettare il sabato; chi non e' indipendente, spesso non puo' farlo. Tutte queste persone dovranno attendere la pensione prima di poter santificare il giorno del Signore in pace Fino ad allora, cosa devono fare secondo te? Certo, le Scritture dicono di cercare prima le cose di Dio e cio' di cui abbiamo bisogno ci sara' dato dal Signore; te la senti di consigliare a qualcuno, oggi, di lasciare il lavoro e trovarsene un'altro che garantisca il riposo al sabato? Io no.

Ma ti do ragione sul fatto che il mio "trasformare" il lavoro in offerta al Padre sia una giustificazione che non regge, ma purtroppo, al momento, e' l'unico modo che ho per non affondare nel sentimento di colpa, oltre a chiedere perdono.

[bgaluppi]

Grazie Giovanni, le tue sono parole di vero fratello. Proprio adesso stavo riflettendo sui comandamenti e sulla mia condizione rispetto ad essi: nella mia vita, a parte il sesto e forse il primo (ma non sono cosi' sicuro sul primo), li ho violati tutti. Anche il settimo sull'adulterio, poiche' sappiamo che questo peccato non si riferisce soltanto al rapporto sessuale in cui due diventano una sola carne. E ancora oggi mi accorgo di continuare a violarli.

Il terzo, "Non pronuncerai invano il nome del Signore": l'ho violato in molte occasioni, soprattutto in passato, e subito un attimo dopo mi sono reso conto di averlo fatto. In passato sono anche stato bestemmiatore (la Toscana insegna...).

Il quarto, "Ricòrdati del giorno del sabato per santificarlo": mi capita di essere costretto a violarlo, come ho esposto sopra, e allora chiedo perdono al Signore. In realta', se si considera il sabato a partire dal tramonto di venerdi', lo violo ogni settimana, poiche' il venerdi' sera ho sempre il concerto e quindi lavoro.

Il quinto, "Onora tuo padre e tua madre": quante volte non l'ho fatto e mi accorgo di non farlo, pur amando i miei genitori e prendendomi cura di loro.

Il settimo, "Non commetterai adulterio": credevo di non aver mai commesso adulterio, ma quando ho capito cosa sia veramente, mi sono accorto di averlo commesso diverse volte in passato.

L'ottavo, "Non ruberai": ho rubato qualche volta da bambino. Pacchetti di caramelle al bar, soldi dal portafoglio dei miei... Una volta ho rubato un crocefisso! Era il periodo in cui iniziavo a sentire la chiamata di Dio e volevo avere un crocefisso da portare con me, e cosa ho fatto? L'ho rubato dal comodino della nonna di un mio compagno di classe! In passato, non ho restituito un prestito fattomi da un amico, oppure ho approfittato della disponibilita' di altri. Non e' forse questo come rubare? E forse anche oggi rubo, in senso figurato e non materiale.

Il nono, "Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo": non sono normalmente un maldicente pettegolo, ma in passato ho detto cose non vere sul conto di altri, e altre volte ho testimoniato senza avere la certezza della veridicita' delle mie affermazioni.

Il decimo, "Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo": non ho mai desiderato ne' lo schiavo, ne' il bue, ne' l'asino del mio prossimo ma certamente ne ho desiderate le cose, la casa e la moglie! In certi casi, soprattutto la moglie... E ancora oggi mi capita di lanciare sguardi al sedere di qualche moglie... e mi ricordo, un attimo dopo, delle parole di Gesu'.

Lasciamo perdere poi i piccoli peccati che commetto ogni giorno: mancanza di attenzioni alla famiglia, nervosismo, preoccupazioni, pigrizia... Ecco, cari fratelli, mi sono messo a nudo con voi, perche' non temo il vostro giudizio ma solo quello del Signore.

Un abbraccio in Cristo

[France]

C6

[Enigma]

CIAO ENIGMA ... bello leggerti ..( allora ci sei mi chiedevo che fine avevi fatto dopo la laura
.pensavo finalmente questa mattina leggo qualcosa di gratificante ...cio' che hai scritto lo condivido ...

Ciao Stedduzza debba. Certo che ci sono, e vi leggo sempre con molto interesse. Non intervengo sempre perché, oltre alla mancanza di tempo, amo più ascoltare per come mi consiglia Giacomo: "ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare" (1:19). E poi, devo ammettere che imparo molto di più a leggere voi, che siete bravissimi con le Sacre Scritture. Voi scrivete e io ne approfitto per raccogliere le vostre informazioni e depositarle nel mio bagaglio spirituale, così, al momento giusto, mi verranno utili. Hai visto che furbo che sono? Sono contento che hai condiviso ciò che ho scritto a Michele. E mi ha fatto molto piacere sentire da Michele che sono stato d'incoraggiamento.
Voglia il Signore che sia sempre così.

[marco]

Caro Antonio 5 Padre nostro e 5 Ave Maria.
In ginocchio, mi raccomando... guarda che ti vedo.

[bgaluppi]

Marco... E pensare che prima facevo davvero cosi'.. Se sto in ginocchio sui ceci funziona meglio?

[bgaluppi]

Giovanni, sei mio fratello. E' bellissimo sapere che nonostante quello che siamo, il Padre vuole portarci a se'.

[stella]

si LUCIA come al solito abbiamo fatto un minestrone anche qui ...
Antonio riguardo al sabato ,mi sa' che non ci siamo capiti ---ma poi ci sei arrivato da solo ...nella pagina tre mi sembra la pensavi diversamente .. pero' non condividevo il tuo ragionamento ...( che siccome il tuo lavoro e' musica si puo' fare di sabato ...coloro allora che non producono musica no ...siamo tutti sottopadrone quando si lavora e tutti serviamo e' nessuno e' indispensabili ..anche chi non produce musica ... mi ha sembrato che tu volevi dire diversamente ..)) ..
pero' ancora non mi hai risposto ....me lo avresti regalato il tuo violino???

ANNIBALUZZO ... BEDDU SAPENDOTI DIETRO LE QUINTE QUESTO E' TUTTO PER TE'