Benigni "I 10 comandamenti"

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bgaluppi
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da bgaluppi »

Benigni dice:

-- Quando noi siamo usciti dal paradiso terrestre, diciamo nella Bibbia, il Signore ci ha detto: ‘Siete liberi, andate, vi do il libero arbitrio, potete fare quello che decidete voi, fate voi. --

Il libero arbitrio, ossia la liberta' di scegliere se obbedire a Dio oppure no, se rispondere o no alla Sua chiamata e seguire l'esempio del nuovo Adamo, Yeshua, non si puo' confondere con il "fa' cio' che vuoi" di Aleister Crowley, ad esempio, che era un mago ed esoterista iniziato. Qui, Benigni mescola sapientemente il libero arbitrio con la dottrina esoterica.

Poi dice:

-- E pensate a quanti non credenti anche sono morti, sotto tortura, per noi, per la nostra libertà, senza credere in Dio, senza aspettarsi nessuna ricompensa, per loro la vita è eterna se si lascia agli altri un esempio. Queste persone hanno una fede profonda nella continuità della vita, e danno la loro vita per lasciare qualcosa che possa apparire bello a coloro che verranno. E’ una cosa immensa, commovente, guardate, fa venire da piangere. Solo un idiota può pensare che queste persone, se c’è un paradiso, non saranno accolte, come a volte ho sentito dire. --

Invece sappiamo bene come la salvezza non venga dalle opere ma dalla fede in Dio e dalla professione di fede nel Figlio. Ancora una volta, Benigni, oltre a dichiarare che credere in Dio non serve ai fini della salvezza, oltre a dare dell'idiota al vero credente, oltre a dire sciocchezze sulla vita eterna, fa disinformazione e confonde abilmente l'ascoltatore, dicendo che Dio non puo' non salvare chi fa grandi opere di bene anche senza credere. Esattamente il contrario: chi crede veramente e vive in Cristo, ha il Cristo che vive in lui e quindi, di conseguenza, le sue opere non possono essere che sante, come luce che splende nelle tenebre.

Benigni dice anche:

-- Non solo Gesù, ma anche gli altri maestri hanno detto... [...] --

Come vediamo, Yeshua viene declassato al rango di semplice profeta, maestro, "uno dei tanti". Ed ecco che vi riporto le parole della teosofa Alice Bailey, menzogna e inganno allo stato puro, per farvi capire quanto abile e raffinata sia l'opera di declassamento di Yeshua dal Suo ruolo di Salvatore e secondo Adamo.

-- Nel corso dei secoli, in diversi cicli mondiali e in molti paesi (oggi in tutti) si sono prodotti grandi periodi o punti di tensione, caratterizzati da un senso d’attesa piena di speranza. Si attende qualcuno e la Sua venuta è presentita. [...] L’avvento di un Avatar, di Colui che viene e, in termini attuali, la riapparizione del Cristo, sono la nota dominante dell’attesa generale. Quando i tempi saranno maturi, l’invocazione delle moltitudini sarà intensa e la fede di coloro che sanno sarà molto viva, in tal caso Egli verrà, come è sempre venuto, poiché anche allora non vi sarà eccezione a quest’antica regola o a questa legge universale. Per decenni il ritorno del Cristo, l’Avatar, è stato presentito dagli uomini di fede in entrambi gli emisferi, non solo dai credenti cristiani, ma anche da coloro che attendono il Maitreya, o il Bodhisattva, o l’Iman Mahdi. [...] "Io sono venuto perché essi vivano” disse il Cristo, e le Scritture di tutto il mondo sono piene di interventi di qualche Essere proveniente da un piano di vita superiore a quello strettamente umano. Vi è sempre uno strumento adatto attraverso il quale il divino raggiunge l’umanità e comunica con essa, ed a questa comunicazione ed a questi strumenti dell’energia divina si riferisce la dottrina degli Avatar o dei divini “Esseri che vengono". [...] Gli Avatar, o Messaggeri divini, vengono sempre considerati anche in rapporto con qualche Ordine o Gerarchia di Vite spirituali, consacrate a promuovere il bene dell’umanità.[...] Un Avatar od un Cristo si manifesta perciò per due ragioni: per una imperscrutabile ed inconoscibile Causa che ve lo induce, e per la richiesta o invocazione dell’umanità stessa. Per conseguenza, un Avatar è un evento spirituale che si presenta fra noi per produrre grandi mutamenti o importanti restaurazioni, per iniziare una nuova civiltà e condurre l’uomo più vicino a Dio. Questi grandi Esseri sono stati definiti “uomini d’eccezione che appaiono di tempo in tempo per cambiare la faccia del mondo e per dare inizio ad una nuova era nei destini dell’umanità”. Vengono in periodi di crisi, spesso le producono essi stessi, allo scopo di eliminare ciò che è vecchio e non più rispondente ai tempi, e di preparare la via a forme nuove e più idonee per la evolventesi vita di Dio immanente nella natura. Vengono quando il male dilaga; per tale ragione, se non per altre, possiamo oggi attendere un Avatar. Le condizioni per la riapparizione del Cristo esistono. [...] Siamo tutti divini, figli dell’unico Padre, come ha detto l’ultimo Avatar, il Cristo. --

Satana conosce profondamente l'uomo e le sue debolezze e riesce a confonderlo come vuole, indirizzandolo sul sentiero che porta lontano da Dio e alla morte. Per questo, amici, non vi fidate mai a prescindere, ma analizzate e pesate bene le parole di chi si presenta come messaggero di verita'.

Vogliatemi scusare se chiudo con questo argomento. Ricordiamoci sempre che l'albero buono si riconosce dai suoi frutti.

Pace a tutti voi.
Ultima modifica di bgaluppi il venerdì 9 gennaio 2015, 1:23, modificato 1 volta in totale.
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bgaluppi
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da bgaluppi »

Grazie Giovanni, dopo aver studiato a fondo le strampalate e vuote dottrine dei cabalisti e degli esoteristi, e dopo aver iniziato a comprendere un briciolo di Verita' grazie a Cristo nostro Signore, adesso non mi faccio piu' prendere per il naso dai millantatori di basso livello e dai falsi profeti... [-X
Un abbraccio a te.
marco
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da marco »

Caro Antonio, come non essere d'accordo con quello che hai scritto.
Un'altra cosa che puzzava nella vicenda di Benigni sono i soldi.
Sai perchè? Parlare così "bene" di Dio presuppone un cambiamento interiore e di conseguenza i soldi diventano polvere, se paragonati alla bellezza di fare una cosa per Dio.
Mai e poi mai si possono prendere soldi per parlare di Dio. Neanche un centesimo. Neanche un caffè offerto per l'occasione.
Questa frase di Yeshùa è la luce che svela "le cose nascoste": Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Mt 10,8
marco
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da marco »

Caro Antonio, volevo aggiungere una cosa. Inserire in un discorso parole o piccoli concetti all'apparenza innocui, invece hanno un grande impatto al livello inconscio delle persone.
Sembra che non resta niente nella memoria, ma invece è conservata e catalogata dal nostro cervello, e verrà utilizzata all'occasione quasi in maniera inconscia.
Ecco perchè è importante legarsi alla Parola di Dio in questo tempo.
Sono sicuro che Dio protegge i suoi anche in ciò. Detta in maniera popolare posso dire: non ci faranno il lavaggio del cervello.
L'omossessualità resta un abominio. Oggi il mondo è pieno di omosessualità e questo mi ricorda cosa disse Paolo nella lettera ai Romani 1,18-31: In realtà l'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ogni ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell'ingiustizia, 19 poiché ciò che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. 20 Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l'intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità; 21 essi sono dunque inescusabili, perché, pur conoscendo Dio, non gli hanno dato gloria né gli hanno reso grazie come a Dio, ma hanno vaneggiato nei loro ragionamenti e si è ottenebrata la loro mente ottusa. 22 Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti 23 e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
24 Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, 25 poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
26 Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. 27 Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s'addiceva al loro traviamento. 28 E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d'una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, 29 colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d'invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori, 30 maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31 insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. 32 E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.
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bgaluppi
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da bgaluppi »

Vi volevo informare che non rispondero' ai vostri commenti per un paio di giorni, poiche' domattina parto dagli USA per rientrare in Italia, ma lo faro' non appena arrivato. Marco, il passo di Paolo da te citato e' molto interessante e vorro' analizzarlo a fondo. Grazie.
marco
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da marco »

Caro Oxigen, quì dentro c'è uno che non ha preso soldi per divulgare la Parola di Dio.
Non si può. E una cosa che non si può fare.... non si ci riesce.
La ricchezza, la protezione, il cibo, te li fornirà Dio.
Ci ricordiamo come Yeshùa mandava i suoi? Gli avvertimenti che impartiva?
Per l'ebreo violinista che hai citato, restando alla tua versione, si può affermare che lavora con la divulgazione della Parola di Dio.
Invece Paolo ci avverte che si deve mangiare con il lavoro delle proprie mani, e non divulgando la parola di Dio.
marco
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da marco »

oxigen ha scritto: dopo aver visto Benigni mi hanno riempito di Domande sui 10 comandamenti e non solo ne hanno parlato con altri , e' questo che vorrei farti capire ..... prendiamo il lato buono della questione.
Sii, sono le stesse persone che dopo aver visto una trasmissione sugli alieni ti tempestano di domande.
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Giorgia
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da Giorgia »

Personalmente sono d'accordo con Oxigen.
Probabilmente i media hanno saputo modificare la mente dei più, riuscendo a farci vedere solo il male... E' una sorta di educazione al male.

Io e Oxigen non neghiamo quanto di negativo e/o sbagliato sia stato detto o fatto da Benigni (né io né lui abbiamo alcun interesse a difenderlo da nulla, credetemi, non ci paga nemmeno un soldo!!! :-\ ). Quello che vogliamo dire (Oxi, perdona se mi permetto di parlare anche per te, è che riesco ben a capire quello che dici) è solo che noi non sappiamo se le parole dette da Benigni possono aver colpito il cuore di qualcuno. E se di 10 milioni di persone anche una sola è stata colpita al punto di voler conoscere meglio e di più Dio, è stata cosa buona.

Inoltre qualcosa non capisco... tutte le domeniche mattine c'è la messa in tv. Il resto parla di omicidi, guerra, odio, terrore e lacrime. I documentari ridicolizzano la creazione catalogandola come "credenza per gli sciocchi"... uno solo parla di Dio, dicendo un 90% di cose giuste... fosse solo per il fatto che ha letto dalla Bibbia e non da un altro libro... e noi gli facciamo le pulci?

Non so, ma ho l'impressione che ci siamo talmente abituati a cercare di scovare il male, che non siamo più in grado di vedere il bene dove c'è...

Ribadisco, nessuno qui dice che Benigni è un santo, che quello che ha detto è sacrosanto... però sì, io ci ho visto del buono, perché è stata la prima volta che un pubblico così ampio ha sentito i VERI dieci comandamenti, in un paese nel quale il 90% della popolazione pensa che catechismo e Bibbia siano la stessa cosa.

Poi certo... rispetto il pensiero di tutti... lungi da me voler convincere alcuno che ho ragione... ma se le mie parole possono far riflettere sulla questione del "cosa cercare", ne sono lieta.

Quando ero piccola mia madre mi comprò il libro di Pollyanna... non so se qualcuno lo conosce... la fanciulla aveva imparato un gioco da suo padre: il gioco della felicità. Trovare anche nelle cose negative qualcosa di cui gioire. In alcuni momenti della mia vita ho pensato che fosse un gioco stupido. Ora so che questo gioco ci permette di vedere la mano di Dio, anche dove pensavamo fosse assente... infatti ci è stato insegnato: "Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno."

Shalom
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bgaluppi
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da bgaluppi »

Giorgia,

Dio non ha bisogno di Benigni per chiamare i Suoi figli a Se. Benigni non è un apostolo del Signore, poiché le sue parole non rendono testimonianza alla Verità, anzi la rinnegano (Cristo uno dei maestri, la fede non serve ai fini della salvezza, fate quello che vi pare etc.). Capisco quello che volete dire, ma ribadisco che non si trova Dio se non si è chiamati da Lui. Tutti gli sforzi di evangelizzazione e apostolato non servono a niente se il Padre non chiama, e se il Padre vuole che i Suoi figli Lo trovino, essi Lo troveranno. Il Padre non cerca figli di "medio livello", che "credono in una forza cosmica" o semplicemente che "esiste qualcosa dopo la morte"; Egli cerca persone che Lo adorino in Spirito e Verità e che Lo amino più di ogni altra cosa al mondo, più dei figli, più della famiglia. E questa fede profonda non si trova in tv, è DONO DI DIO.

Avete notato come in questo periodo in tv e sui film si parli molto di argomenti biblici? 10 Comandamenti, Mosè, Esodo... E i messaggi sono tutti falsati. Forse che il mondo dello spettacolo abbia deciso di farsi promotore della fede? Tuttaltro. Sotto il velo dell'opera buona si cela la menzogna e l'inganno, che vanno a toccare il subconscio delle persone, imprimendo messaggi distorti atti a confondere. Esistono molti studi sulle tecniche di persuasione e di controllo del pensiero e l'induzione di comportamenti programmati.

Dio chiama i Suoi figli a se in ogni modo. O vogliamo credere che il volere del Padre abbia bisogno di un aiutino da parte del comico toscano...?
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Giorgia
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Re: Benigni "I 10 comandamenti"

Messaggio da Giorgia »

Temo che non ci comprendiamo bgaluppi... Dio non ha bisogno di nessuno, non aveva bisogno nemmeno degli apostoli, così come non aveva bisogno di discepoli, così come non ha bisogno di me o di chiunque altro, credenti o meno che siano...

Come si dice, tutti sono utili nessuno indispensabile. Cristo disse, quando i farisei gli chiesero, di sgridare i discepoli: "«Vi dico che se costoro tacciono, le pietre grideranno»"... E personalmente non ho dubbi che Dio, se vuole, possa far parlare un sasso!

Come puoi affermare che non sia servito a niente e a nessuno? A te non ha edificato, ok, lo capisco. A me sì... ma per questo non vuol dire che sia una "credulona". Conosco le cose sbagliate che ha detto... a me era necessario? No. Mi ha fatto del bene? Sì.

Continuo a pensare che ci siamo talmente abituati a cercare il male per non rischiare (come è giusto che sia) che ci siamo dimenticati come si fa a cercare e vedere il bene quando c'è.

Il punto qui non è Benigni o non Benigni. Nessuno lo vuole innalzare ad apostolo, e nessuno lo vuole condannare alla Geenna... qui il punto è: cosa vogliamo vedere, e cosa no.

Il problema è che quando si innesca un meccanismo come questo, poi diventa facile che lo applichiamo a tutto:
Se siamo abituati a cercare il male... lo vedremo ovunque, perché tutti siamo soggetti ad errore.
Se ci abituiamo a cercare il bene, pur rimanendo con le antenne dritte, sicuramente vivremo meglio... e saremo in grado di vedere il bene in tutti gli esseri umani... tutto qui.

Ti chiedo: esiste, a parte Cristo, un uomo in grado di dire solo il giusto riguardo a Dio? C'è una sola persona che possa vantare di aver detto "solo la verità" riguardo a Lui?
Parlo di verità oggettiva, non di sincerità. Io non ne conosco. A parte Cristo proprio non ne conosco. Eppure Dio si è servito di tanti per chiamare a sé altri... Pur sbagliando, Dio ha fatto in modo di farci sentire "utili" anche solo per una persona su 7 miliardi... questo è un miracolo di Dio. Non nostro... e in quelle due sere, io non mi sento di affermare che Dio non si sia servito anche del "toscano", come lo chiami tu, per il semplice motivo che io 10 milioni di persone non le conosco!

Poi ribadisco, rispetto per quel che pensi... io sono solo abituata a pensare diversamente...
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