FORUM BIBLICO

ok Stella.

Mi piacerebbe sapere da voi come applicate questo comandamento di Paolo nella vita di tutti i giorni: “Vi ordiniamo pertanto, fratelli, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, di tenervi lontani da ogni fratello che si comporta in maniera indisciplinata e non secondo la tradizione che ha ricevuto da noi”. - 2Ts 3:6, CEI.
Una notte serena a tutti

Buon giorno a tutti ..
.... Arianna .... ,pensavo molti dovrebbero stare lontani anche da me ..ed io da altri ...

comunque non so se sia giusto o sbagliato ,io ho iniziato a far '''pulizia'''...

nel senso che ,chi cerca di trascinarmi ,o contaggiarmi ,con cose mondane ,o mi toglie la mia tranquillita' pace e di conseguenza '' perdo la comunione con DIO ... (( detto in parole povere )),meglio perdere loro , anche se a volte forse all'inizio sono loro ad allontanarsi da noi ...e forse poi in un secondo tempo ci riprovono a distoglierti ,allora li allontani tu... ..

ahh come e' difficile specialmente coi famigliari ,parenti ...

Arianna, “da ogni fratello camminante in modo irregolare e non secondo l'istruzione che avete ricevuta da noi”, cioè da ogni credente che non conduce la sua vita in modo stabilmente conforme agli insegnamenti trasmessi dagli apostoli. Qui Paolo usa il termine παράδοσις (paràdosis), che significa propriamente “trasmissione” (di insegnamenti, regole) e viene spesso usato nelle Scritture Greche in riferimento alla tradizione degli antichi (Mt 15:2; Mr 7:9) o ai costumi degli uomini (Col 2:8). La CEI in questo caso traduce “tradizione”, per giustificare la tradizione cattolica, ossia la dottrina; ma ai tempi di Paolo tale tradizione non esisteva ancora e certamente Paolo non invita i credenti a conformarsi alla tradizione orale ebraica. Dunque, sarebbe meglio tradurre “istruzione, insegnamento”: quale? Quello impartito dagli apostoli, come specifica lui stesso.

Grazie delle vostre risposte. E sì non possiamo uscire dal mondo.
Anch'io, senza aver davvero riflettuto su queste parole di Paolo, avevo già allontanato una persona che pur conoscendo le Scritture non mette in pratica niente di quanto scritto ma si riempie solo la bocca di belle parole

Ma certo Jon, non a caso Yeshùa disse questo: “Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne Dio!” (Mr 10:18). è chiaro che ci sono situazioni e situazioni; per quanto mi riguarda essere gentili, educati e aperti verso tutti va bene ma mangiare e dormire con chiunque no.
In molte circostanze poi bisogna sapersi adattare cercando di stare bene con chiunque.

Ma Paolo l'ha fatto per assolvere il suo compito di evangelista.
Nella frase che ho citato la questione è un'altra. Io come ho detto ho preferito prendere un po' le distanze da una persona che si proclamava cristiano e lettore assiduo della Bibbia mettendosi sempre in bocca belle parole e poi non faceva altro che essere razzista, bugiardo, ipocrita e invadente. è questo ciò che intende Paolo

Anch'io Alessia frequento tutti coloro con cui sto bene. Non avrebbe senso il contrario del resto. In ogni caso cerco di essere in pace con tutti

..https://www.youtube.com/watch?v=tXP6uKG ... ture=share" onclick="window.open(this.href);return false;

Grazie cara Stella

Arianna ,sono contenta che sia piaciuta almeno a qualcuno .

A me ha toccato profondamente perciò l'ho condivisa ...

Certo a volte molto dipende dal nostro stato d'animo .

Buona domenica a tutti ...

questa sera ....a letto presto ....domani un'ora in meno ...