Re: Confidenziale
Inviato: mercoledì 7 marzo 2018, 4:09
Buon giorno ....amici fratelli tutti ...
vorrei condividere con voi la mia lettura di questa mattina ,che possa essere anche per voi di benedizione -
...si perche' io per comprendere meglio ogni cosa io mi sono prefissa di partire sempre dalla radice ....
tratto da '' POPOLO ELETTO''.
Quest'anno, 2018, lo stato di Israele celebra il suo 70° compleanno. La sopravvivenza del popolo ebraico, la rinascita della loro antica lingua, il loro ritorno nella terra che Dio ha lasciato loro in eredità, è uno dei più grandi miracoli registrati nella storia
In varie forme e luoghi viviamo oggi giorni di scriteriati rigurgiti antisemiti, ma anche di professate amicizie fra cristiani ed ebrei di scarso discernimento. Per i cristiani è quindi quantomai necessario avere una posizione equilibrata basata su una corretta conoscenza biblica e teologica che si distingua chiaramente dagli estremismi settari che oggi abbondano. In ogni caso, la fede cristiana biblica è immersa in un'imprescindibile fede e cultura ebraica e onora i discendenti di Abramo "secondo la carne" quand'anche fossero (temporaneamente) avversi al Cristo proclamato dal Nuovo Testamento.
Essi, infatti sono "Israeliti, ai quali appartengono l'adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse; ai quali appartengono i padri e dai quali proviene, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen!" (Romani 9:4). Certo essi vanno accompagnati a conoscere il Cristo del Nuovo Testamento come compimento (quale Egli è) della fede ebraica, e non senza necessarie ammonizioni, ma sempre nel modo più adatto e accorto.
benediro quelli che ti benediranno e malediro' chi ti malidera e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra , (Genesi 12:3).
“Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco” (Romani 1:16).
“...non insuperbirti contro i rami; ma, se t'insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te” (Romani 11:18).
“Si sono compiaciute, ma esse sono anche in debito nei loro confronti; infatti se gli stranieri sono stati fatti partecipi dei loro beni spirituali, sono anche in obbligo di aiutarli con i beni materiali” (Romani 15:27).
“Dico dunque: Dio ha forse ripudiato il suo popolo? No di certo! Perché anch'io sono israelita, della discendenza di Abraamo, della tribù di Beniamino” Romani 11:1).
“...ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. Ma ora, in Cristo Gesù, voi che allora eravate lontani siete stati avvicinati mediante il sangue di Cristo” (Efesini 2:12-13).
“Pregate per la pace di Gerusalemme! Quelli che ti amano vivano tranquilli” (Salmo 122:6).
Altre nazioni sono state create da atti dell’uomo, ma Israele è stato creato da un atto di Dio!
Stare dalla parte di Israele vuol dire opporsi all’antisemitismo.
Dio ha promesso di benedire la persona o nazione che benedice Israele.
Il popolo ebraico ha un diritto storico per la terra di Israele.
Israele è il posto più sicuro dove i cristiani possono vivere nel Medio Oriente.
Il ristabilimento di Israele al popolo ebraico è stata parte integrale dell’insegnamento cristiano in Gran Bretagna per secoli.
Israele è la sola e vera democrazia nel Medio Oriente.
Le innovazioni israeliane salvano e migliorano la vita in tutto il mondo.
Gerusalemme è l’eterna ed indivisa capitale di Israeli.
Israele è stata scelta da Dio per realizzare il suo piano di salvezza ai Giudei prima e poi ai Gentili.
La rinascita moderna di Israele è un adempimento della profezia biblica.
Israele è circondata da nemici che vogliono distruggerla.
Israele è l’ultima linea di difesa dell’Occidente contro il terrorismo
Israele è una questione biblica, non politica.
buona giornata ..
vorrei condividere con voi la mia lettura di questa mattina ,che possa essere anche per voi di benedizione -
...si perche' io per comprendere meglio ogni cosa io mi sono prefissa di partire sempre dalla radice ....
tratto da '' POPOLO ELETTO''.
Quest'anno, 2018, lo stato di Israele celebra il suo 70° compleanno. La sopravvivenza del popolo ebraico, la rinascita della loro antica lingua, il loro ritorno nella terra che Dio ha lasciato loro in eredità, è uno dei più grandi miracoli registrati nella storia
In varie forme e luoghi viviamo oggi giorni di scriteriati rigurgiti antisemiti, ma anche di professate amicizie fra cristiani ed ebrei di scarso discernimento. Per i cristiani è quindi quantomai necessario avere una posizione equilibrata basata su una corretta conoscenza biblica e teologica che si distingua chiaramente dagli estremismi settari che oggi abbondano. In ogni caso, la fede cristiana biblica è immersa in un'imprescindibile fede e cultura ebraica e onora i discendenti di Abramo "secondo la carne" quand'anche fossero (temporaneamente) avversi al Cristo proclamato dal Nuovo Testamento.
Essi, infatti sono "Israeliti, ai quali appartengono l'adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse; ai quali appartengono i padri e dai quali proviene, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen!" (Romani 9:4). Certo essi vanno accompagnati a conoscere il Cristo del Nuovo Testamento come compimento (quale Egli è) della fede ebraica, e non senza necessarie ammonizioni, ma sempre nel modo più adatto e accorto.
benediro quelli che ti benediranno e malediro' chi ti malidera e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra , (Genesi 12:3).
“Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco” (Romani 1:16).
“...non insuperbirti contro i rami; ma, se t'insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te” (Romani 11:18).
“Si sono compiaciute, ma esse sono anche in debito nei loro confronti; infatti se gli stranieri sono stati fatti partecipi dei loro beni spirituali, sono anche in obbligo di aiutarli con i beni materiali” (Romani 15:27).
“Dico dunque: Dio ha forse ripudiato il suo popolo? No di certo! Perché anch'io sono israelita, della discendenza di Abraamo, della tribù di Beniamino” Romani 11:1).
“...ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. Ma ora, in Cristo Gesù, voi che allora eravate lontani siete stati avvicinati mediante il sangue di Cristo” (Efesini 2:12-13).
“Pregate per la pace di Gerusalemme! Quelli che ti amano vivano tranquilli” (Salmo 122:6).
Altre nazioni sono state create da atti dell’uomo, ma Israele è stato creato da un atto di Dio!
Stare dalla parte di Israele vuol dire opporsi all’antisemitismo.
Dio ha promesso di benedire la persona o nazione che benedice Israele.
Il popolo ebraico ha un diritto storico per la terra di Israele.
Israele è il posto più sicuro dove i cristiani possono vivere nel Medio Oriente.
Il ristabilimento di Israele al popolo ebraico è stata parte integrale dell’insegnamento cristiano in Gran Bretagna per secoli.
Israele è la sola e vera democrazia nel Medio Oriente.
Le innovazioni israeliane salvano e migliorano la vita in tutto il mondo.
Gerusalemme è l’eterna ed indivisa capitale di Israeli.
Israele è stata scelta da Dio per realizzare il suo piano di salvezza ai Giudei prima e poi ai Gentili.
La rinascita moderna di Israele è un adempimento della profezia biblica.
Israele è circondata da nemici che vogliono distruggerla.
Israele è l’ultima linea di difesa dell’Occidente contro il terrorismo
Israele è una questione biblica, non politica.
buona giornata ..