FORUM BIBLICO

יום טוב ו ... שבוע טוב לכל ...
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SI MATTIA ((ho potuto leggere da ipad..)),condivido la spiegazione della tua ''paginetta'' ...


“Nessuno quando è tentato dica: sono tentato da Dio; perché Dio non può esser tentato dal male e non tenta nessuno al male" .

(Hi medabèret ivrìt!).

Shalom Chaverim, ani choshev sheatem rozim lilmod ha safa ivrit, ani mevarèch etkhem le avodà chashuv be lilmud, attem rozim leatchìl liqrò otiyot ivrit, acharèi chen tilmadu safà ivrit tanakit.
Behatzlakhàh.
leistàmea

Ve la traduco:
Shalom amici , io penso che voi tutti volete studiare la lingua ebraica, mi congratulo con voi per il lavoro importante dello studio, volete iniziare a leggere le lettere ebraiche, dopo questo studierete l’ebraico biblico.
Buona fortuna e
A risentirci

.HER NOIMAN SHALOM CHAVERIM ...ci lasci? ...

..https://www.youtube.com/watch?v=bwmgpqK ... ture=share" onclick="window.open(this.href);return false;



..https://www.youtube.com/watch?v=BjZssXJ ... ture=share.." onclick="window.open(this.href);return false;.

.https://www.youtube.com/watch?v=8RLr38w ... ture=share" onclick="window.open(this.href);return false;

...

Direi di no Stella, il "buona fortuna" si riferiva agli studi degli aspiranti "conoscitori dell'ebraico, biblico o meno" e lehistamea è un saluto con cui in genere si termina una telefonata.
ciao
se vuoi telo traduco in ebraico .........

Bellissima.

.si davvero bella ...grazie NOIMAN ,ci servira' oggi per la nostra meditazione ...

ELIA IL PROFETA CHE INCONTRA D-O NEL SILENZIO '''

-Ed ecco che il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo, da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco, il sussurro di una brezza leggera. Come l’udì Elia si coprì il volto con il mantello. Uscì e si fermò all’ingresso della caverna. Ed ecco venne a lui una voce che gli diceva: che cosa fai qui Elia? (1Re 19,11-13)
Dopo il fuoco, il sussurro di una brezza leggera». Ed ecco che «come l’udì, Elia si è accorto» che «era il Signore che passava, si coprì il volto con il mantello e adorò il Signore».

«il Signore non era nel vento, nel terremoto o nel fuoco, ma era in quel sussurro di una brezza leggera: nella pace». O «come dice proprio l’originale, un’espressione bellissima: il Signore era in un filo di silenzio sonoro».

Elia, dunque, «sa discernere dov’è il Signore e il Signore lo prepara con il dono del discernimento»


.'''riguardo all'ebraico ,avevo inteso un arrivederci sai il mio pc.da italiano traduce in ebraico ,ma non dall'ebraico all'italiano'' ..

buona giornata ...
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Bòqer tov, buongiorno, Noiman. Hai fatto un velato invito ad imparare le lettere ebraiche così da iniziare almeno a leggere il testo biblico? Se ho capito bene, mi pare una splendida idea. Credo che molti qui ne sarebbero interessati.