Confidenziale

Armageddon
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Re: Confidenziale

Messaggio da Armageddon »

La rabbia l'odio credo sia tutt'altra cosa ...e tu non la provi ...hai amarezza e ti comprendo ...no non si può dimenticare ,infatti perdonare non vuol dire dimenticare ,ma forse diciamo non vendetta ...un giorno proverai solo pietà per la persona che ti ha fatto soffrire ..
Amarezza esatto..e i perché dopo quel giorno non hanno mai smesso di martellare la mia testa!
Chi persevera nel peccato come si fa a perdonarlo?

La porta del perdono la si potrebbe aprire forse verso chi si pente...

La Bibbia cosa dice a riguardo???
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Armageddon ...ODIA il peccato ,ma se ti è possibile ama il peccatore ...
Chi preserva nel peccato ;;) ?..si vorrei risponderti con lunghi ragionamenti ,...ma che dire ,se la vedrà con Dio ...noi se possiamo laviamoci le mani con il perdono ...e lasciamo il compito al padre ... :-? ...
Purtroppo molte domande restano senza una risposta ..."" Per il momento" ...stella
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Giorgia
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Re: Confidenziale

Messaggio da Giorgia »

Ma perché si vuole a tutti i costi mescolare le parole. Le parole sono importanti e hanno un significato preciso. Perdonare e dimenticare sono cose diverse.
E perdonare non vuol dire: torna tutto come prima.

Dio ci perdona i peccati, ma non è che quando chiedi perdono tutto viene cancellato. Sei perdonato, ma le conseguenze degli errori te le paghi tutte.

Non è che se mi picchi poi io torno a cena con te. Però posso perdonarti... Se ti penti.

Attenzione. Il perdono, anche per Dio, è legato al pentimento. Se non ti penti, col piffero che vieni perdonato! E se non lo fa Dio, forse potrebbe chiederlo a noi?

So che l'idea comune è perdono a tutti i costi. Ma un conto è rasserenare il cuore e non desiderare vendetta, un altro è il perdono.

Non desiderare vendetta si può, anche per cose gravi.

Se la persona si pente, il perdono diventa abbastanza semplice. Ma nessuno ci chiede di far tornare le cose come prima. Significa solo che ti ho perdonato. E fine. Il resto sono sciocchezze inventate dal male per farci sentire inadeguati.

Perciò attenzione con le parole.
Armageddon
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Re: Confidenziale

Messaggio da Armageddon »

So che l'idea comune è perdono a tutti i costi. Ma un conto è rasserenare il cuore e non desiderare vendetta, un altro è il perdono.
Bene...questa è la differenza di cui parlo anche io...
Non desiderare vendetta si può, anche per cose gravi.
Anche su questo sono d'accordo

Se la persona si pente, il perdono diventa abbastanza semplice. Ma nessuno ci chiede di far tornare le cose come prima. Significa solo che ti ho perdonato. E fine. Il resto sono sciocchezze inventate dal male per farci sentire inadeguati.
Il perdono se non significa dimenticare,far tornare tutto come prima,passarci sopra...cosa rappresenta per noi?Che significato ha?
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Armageddon ...Giorgia e' stata piu chiara ed ha spiegato meglio di me ...forse altri potranno intervenire per spiegarti meglio di me... ;;) .

Cose' il perdono ,''rispondendo cosi senza tanti termini io direi ,non desiderare vendetta odio verso il colpevole '' :-( anche se non giustifichiamo l'azione ... ;) :-( ...

poi Giorgia sicuramente come dici ci prendiamo le conseguenze ...''ma solo con la legge umana '''ma grazie siano rese al nostro DIO che ci ha perdonati ,in CRISTO ...guai se le conseguenze sarebbero per l'eternita' (( il peccato ci separa da DIO ))in eterno ...
quando penso a cio' spontaneamente chiedo a DIO di aver misericordia per la persona che mi ha procurato il male ,la sofferenza ... :-( perche' se DIO vuole che nessuno ''vada perduto'' ...non lo desidero neanche io ,provo pieta' per la persona ..''ma e' giusto che paghi qui con la legge dell'uomo ... :-??
certamente rispetto il dolore di ARMAGEDDON ''' o di chi si e' trovato e si trova in questa situazione ''io non ho provato tale sofferenza ,tale perdita ,..e non posso dire altro ...

IL PERDONO NON GIUSTIFICA L'AZIONE.

buona giornata il mio @};- @};- @};- e' per tutte le persone che sono tristi ed amareggiate . :YMHUG:
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stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Cio' che ''copio ed incollo ''non risolve il problema .... :-( ma potra essere d'aiuto ;;)
Come Chiedere Scusa......ed io aggiungerei ''perdono''...


Una volta un maestro chassidico disse ai suoi discepoli: “se vi capitasse di perdervi in una foresta, sarebbe meglio essere a piedi oppure a cavallo?”

“Sicuramente sarebbe meglio essere a piedi” rispose uno degli allievi, “poiché non avremmo percorso una distanza lunga quanto avremmo percorso se fossimo a cavallo”.

Al che il Rebbe rispose: “È meglio essersi persi su un cavallo, perché appena ci si rende conto di essersi persi, si può uscire dalla foresta più velocemente”. Durante il viaggio della vita può capitare spesso di perdersi. Si commettono degli errori, e questo è inevitabile. Ciò che fa una differenza nella qualità della nostra vita è quanto in fretta si correggono gli errori, appena li si scoprono.

Alcune persone hanno difficoltà ad avvicinarsi a una persona che possono aver ferito per chiedere scusa per il dolore che possono averle causato.

Quanti rapporti personali e di lavoro si sarebbero potuti salvare, quante famiglie distrutte sarebbero potute guarire, quanti litigi tra genitori e figli si sarebbe potuto risolvere – se soltanto una delle parti coinvolte avesse avuto il coraggio di affrontare l’altra persona e dire “mi dispiace”! Anche se si pensa di non aver commesso un torto voluto e di non aver avuto cattive intenzioni, è giusto chiedere scusa per il dolore che l’altro ha patito.

Ammiro molto l’infermiera che, prima di fare un iniezione, dice al paziente “mi dispiace, ma le farà male”. Nonostante la sua azione sia per il beneficio del paziente, chiede scusa per il dolore causatogli.

Alcune persone hanno difficoltà a dire “mi dispiace”. Forse perché sono convinte che dire le fatidiche parole sia un’ammissione di colpa. Forse temono una reazione negativa e il fatto che le loro scuse possano essere respinte. Tuttavia, se si avesse il coraggio di chiedere scusa, si otterrebbe maggior rispetto dagli altri. In altre parole, si trasmetterebbe il messaggio che “oggi sono più intelligente di ieri, e ho imparato qualcosa di nuovo. Come disse un uomo saggio, è stata la nostra rabbia a farci litigare, ed è il nostro ego a tenerci in stato di litigio”.

Una volta, quando stavo chiedendo scusa a un vecchio amico, egli sorrise e mi disse, “magari fossi stato coraggioso quanto te e ti avessi chiesto scusa io”. Abbiamo ripreso la nostra vecchia amicizia, che oggi ha più significato di prima.

Come chiedere scusa? Fallo e basta. Un’unica azione può permetterti di girare il tuo cavallo e uscire dalla foresta.

Di Rav Yaakov ....
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Giorgia
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Re: Confidenziale

Messaggio da Giorgia »

Arm, il perdono è semplicemente fare in modo che l'offesa (intesa come il male subito) non ci faccia più del male. Perdonare è imparare a convivere con qualcosa che è stato spiacevole, senza che questo possa più ferirci.

Aggiungo una riflessione totalmente personale, dovuta alla mia esperienza. Quando perdoni qualcuno, in realtà gli stai togliendo potere e riesci a vederlo per come è. Siamo abituati a vedere chi fa del male intenzionalmente (specifico intenzionalmente, perché è lì che il perdono è più difficile. Voglio dire, se uno non lo fa apposta, è tutto più semplice, giusto?) come un mostro che gioisce e sta bene del male che procura. E questo ci fa sentire arrabbiati, perché non è giusto. E qui salta fuori un'altra parola fondamentale legata al perdono: GIUSTIZIA.

E' sano il desiderio di giustizia. E' sanissimo! Quindi eliminerei proprio il concetto di sentirsi in colpa solo per il desiderio di giustizia. Concetto totalmente diverso da vendetta.
Tanto è vero che Dio perdona sì i peccati che commettiamo se ci pentiamo. Ma qualcuno ha pagato per questo. Quindi si è mantenuto il fatto che Giustizia sta sopra a perdono.

Giustizia è aspettarsi che chi, come nel tuo caso, uccide consapevolmente una persona, paghi per quello che ha fatto.
Vendetta è sperare che questa persona soffra a causa nostra.

Il desiderio di vendetta sparisce velocemente quando ci convertiamo. Perché chi crede SA che, come nei cartoni animati, la giustizia vince sempre. E che se anche con gli uomini la fa franca, con Dio farà meno lo spiritoso!

Torno un momento al discorso che facevo prima riguardo a come noi vediamo chi compie l'offesa intenzionale. Siamo spesso così arrabbiati che la nostra percezione viene totalmente modificata. E capita spesso di vedere queste persone "felici e contenti". Ma sia in psicologia che in PNL è ben descritto il vero stato mentale di una persona che si comporta male con intenzione.
Una persona felice non ha alcun desiderio di rendere infelice un altro. Anzi. Una persona soddisfatta della propria vita, vorrebbe che tutti fossero felici come lui.
E il male che fa, logora per primo chi lo medita. Può non pentirsi mai, questo è vero, ma di sicuro non è così felice come noi lo pensiamo. Anzi.
Noi soffriamo per il dolore che ci è stato arrecato, ma comportarci in modo corretto, fa sì che alla fine siamo più felici di loro.

Ribadisco che questo è un concetto dimostrato non solo dalla Bibbia, ma anche dalla psicologia.

Quindi è cambiando la nostra percezione che siamo in grado di perdonare e di smettere di desiderare vendetta.

Mi sono dilungata un po' inserendo tante cose, spero comunque di essere riuscita a farvi comprendere il mio punto di vista.
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bgaluppi
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Re: Confidenziale

Messaggio da bgaluppi »

Mi intrometto solo un momento, sono preso da questioni importanti questa settimana e non riesco a seguirvi. Volevo dire ad Armagheddon che comprendo certe cose che dice. L'argomento del perdono è difficile e non bisogna generalizzare. Andrebbe discusso a voce. Credo che quando si riesce a perdonare veramente, lo spirito di Dio entra in noi e in quel momento Lo conosciamo veramente. Ma perdonare, pur non essendo facile in alcuni casi, non è mai impossibile. Bisogna sapersi mettere anche nei panni di chi deve esser perdonato. La rabbia e il risentimento sono emozioni umane legittime, che hanno una funzione, ma non possono essere permanenti perché prendono il controllo della nostra vita e ci consumano da dentro se non si impara a liberarsene ad un certo punto. Il perdono ci libera dalla rabbia e dal risentimento e ci avvicina a Dio. Perdonare chi commette atti sbagliati o anche atroci non significa giustificare quegli atti, significa saper guardare il mondo e chi sbaglia con più profondità.

Caro Armagheddon, tuo padre non tornerà in vita se riesci a trovare dentro di te la strada per il perdono, e non tornerà in vita se non lo fai; ma tu puoi trovare la vita nel momento in cui trovi il perdono, e tuo padre vorrebbe che lo facessi.
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Gianni
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Re: Confidenziale

Messaggio da Gianni »

Complimenti, Giorgia, per il tuo riferimento alla psicologia e alla PNL.

Possiamo aggiunge una considerazione: chi perdona ha potere.
Nello stupendo film Schindler's list c’è questo dialogo (psicologicamente profondo) tra Schindler e un ufficiale nazista:
Oskar Schindler: "Il potere è quando abbiamo ogni giustificazione per uccidere e non lo facciamo".
Amon Goeth (ufficiale nazista): "Lei pensa che sia questo il potere?".
Oskar Schindler: "È quello che avevano gli imperatori. Un uomo ruba qualcosa, viene preso e condotto di fronte all'imperatore, si lascia cadere per terra, tremante, implora per avere pietà, sa che sta per morire. E l'imperatore, invece ... lo perdona".
Amon Goeth: "Credo che lei sia ubriaco".
Oskar Schindler: "Questo è il potere, Amon. Questo è il potere".

Drammatica poi la scena in cui il malvagio nazista cerca di applicare, senza riuscirci, la lezione avuta da Schindler:
https://www.youtube.com/watch?v=n9OWEA62954" onclick="window.open(this.href);return false;
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Giorgia
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Re: Confidenziale

Messaggio da Giorgia »

Spero di fare cosa gradita allegando alcune immagini che secondo me spiegano bene cosa sia il perdono. Quello vero.

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Vi consiglio inoltre di guardare questo ppt http://slideplayer.it/slide/3665990/ Non ho la più pallida idea di chi lo abbia fatto, ma sembra una sorta di presentazione fatta in campo terapeutico. Una sorta di report . Secondo me è molto interessante.
Non conoscendo la fonte però non posso confermare l'esattezza dei dati riportati.

Vi consiglio poi di guardare questa gif. Guardatela e decidete in che direzione fate andare il treno. https://media.giphy.com/media/13a4PF3bESpe3S/source.gif Se riusciamo a modificare la direzione del treno, possiamo, solo con la volontà modificare anche la direzione che vogliamo prendere noi.
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