Grazie Mattia ...
ho trovato anche la spiegazione su CHABAD cent. swithz.
.https://www.chabadluzern.com/parshah/de ... -Torah.htm" onclick="window.open(this.href);return false; ((si puo' tradurre ))
Confidenziale
Re: Confidenziale
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: Confidenziale
SHALOM ...amici tutti e si che sii un sereno ''sabato'' benedetto dal Signore ...
'''qualche piccola meditazione riflessione ''(( visto che siete interessati ,ma non prendete l'iniziativa ''
accontentatevi della mia pochezza ...voi poi fate le vostre riflessioni .. 
IL SIGNORE ''protegge lo ''straniero''...sal.146 ,9
.Ascolta la mia preghiera, Signore… non essere sordo alle mie lacrime, poiché io sono un forestiero, uno straniero (paroikos kai parepidemos) come tutti i miei padri (Sal 39,13; cf. anche Sal 119,9).
.Accogliete tra voi chi è debole nella fede, senza mettervi a discutere le sue convinzioni;
Accoglietevi gli uni gli altri, come Cristo ha accolto voi, per la gloria di Dio.
.La carità sia senza ipocrisie. Nell’amore fraterno siate affettuosi gli uni verso gli altri; nell’onore prevenitevi scambievolmente; nella sollecitudine non siate pigri. Siate ferventi nello spirito; servite il Signore; siate allegri nella speranza, pazienti nell’afflizione, perseveranti nella preghiera; pronti a condividere le necessità dei santi, premurosi verso i forestieri (Rm 12,9-13).
Condivido con voi ,ma serve principalmente a me''leggendo la PARSHAH ,''viaggio finale di ABRAMO''
ho concluso che ''nostro dovere e' nutrire i ''viandanti'' anche spiritualmente ...oltre che fisicamente ...
.La Torah non dice che Abramo costruì una locanda, ma che piantò una locanda. La strana terminologia suggerisce un messaggio profondo che Abraham ha cercato di impiantare nel cuore dei suoi ospiti.--
buona giornata ... a tutti
..''Aggiungo che ero un po' perplessa sul piantare e non costruire ...sembrava la stessa cosa ..
ma no non e' cosi ...e sono andata alla ricerca piu' profonda ''costruire ,se vogliamo si creare fabbricare ,,ecc..ecc.. ,ma piantare ''in terreno'' solido ha ben altro significato ...qualcosa che prende radice ...che cresce e porta frutto ''
LA PAROLA DI D-O IN NOI E NEGLI ALTRI ...AFFINCHE TUTTI POSSIAMO PORTARE FRUTTO ALLA SUA E PER LA SUA GLORIA ...
'''qualche piccola meditazione riflessione ''(( visto che siete interessati ,ma non prendete l'iniziativa ''
accontentatevi della mia pochezza ...voi poi fate le vostre riflessioni .. IL SIGNORE ''protegge lo ''straniero''...sal.146 ,9
.Ascolta la mia preghiera, Signore… non essere sordo alle mie lacrime, poiché io sono un forestiero, uno straniero (paroikos kai parepidemos) come tutti i miei padri (Sal 39,13; cf. anche Sal 119,9).
.Accogliete tra voi chi è debole nella fede, senza mettervi a discutere le sue convinzioni;
Accoglietevi gli uni gli altri, come Cristo ha accolto voi, per la gloria di Dio.
.La carità sia senza ipocrisie. Nell’amore fraterno siate affettuosi gli uni verso gli altri; nell’onore prevenitevi scambievolmente; nella sollecitudine non siate pigri. Siate ferventi nello spirito; servite il Signore; siate allegri nella speranza, pazienti nell’afflizione, perseveranti nella preghiera; pronti a condividere le necessità dei santi, premurosi verso i forestieri (Rm 12,9-13).
Condivido con voi ,ma serve principalmente a me''leggendo la PARSHAH ,''viaggio finale di ABRAMO''
ho concluso che ''nostro dovere e' nutrire i ''viandanti'' anche spiritualmente ...oltre che fisicamente ...
.La Torah non dice che Abramo costruì una locanda, ma che piantò una locanda. La strana terminologia suggerisce un messaggio profondo che Abraham ha cercato di impiantare nel cuore dei suoi ospiti.--
buona giornata ... a tutti
..''Aggiungo che ero un po' perplessa sul piantare e non costruire ...sembrava la stessa cosa ..
ma no non e' cosi ...e sono andata alla ricerca piu' profonda ''costruire ,se vogliamo si creare fabbricare ,,ecc..ecc.. ,ma piantare ''in terreno'' solido ha ben altro significato ...qualcosa che prende radice ...che cresce e porta frutto '' LA PAROLA DI D-O IN NOI E NEGLI ALTRI ...AFFINCHE TUTTI POSSIAMO PORTARE FRUTTO ALLA SUA E PER LA SUA GLORIA ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: Confidenziale
.https://www.facebook.com/shiremiqdash/v ... =2&theater" onclick="window.open(this.href);return false;
.Testo: Poesia composta dal poeta liturgico, esegeta e cabalista e rabbino di Gaza, Israel Najara (Safed 1555 - Gaza 1625). Era stato allievo del grande mistico Rabbì Ytzchaq Luria, e compose questo canto in aramaico che rappresenta un’alta lode a Dio in quanto Creatore della realtà in cui, gli esseri umani, gli animali e tutte le cose esistono.
Musica: Diverse sono le melodie applicate a questa poesia. Quella di oggi è di tradizione ashkenazita di composizione contemporanea.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re che ragna sui re.
Le Tue opere meravigliose e atti prodigiosi,
è bello descrivere al tuo cospetto.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re dei re.
Canterò le tue lodi mattino e sera
per te Dio Santo che hai creato ogni anima,
gli angeli, gli esseri umani,
gli animali selvaggi e gli uccelli del cielo.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re dei re.
Torna al Tuo Tempio e al Santo dei Santi
dove si rallegrano ogni anima e spirito;
e a Te canteranno inni e melodie
a Gerusalemme, città della bellezza.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re dei re.
.Testo: Poesia composta dal poeta liturgico, esegeta e cabalista e rabbino di Gaza, Israel Najara (Safed 1555 - Gaza 1625). Era stato allievo del grande mistico Rabbì Ytzchaq Luria, e compose questo canto in aramaico che rappresenta un’alta lode a Dio in quanto Creatore della realtà in cui, gli esseri umani, gli animali e tutte le cose esistono.
Musica: Diverse sono le melodie applicate a questa poesia. Quella di oggi è di tradizione ashkenazita di composizione contemporanea.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re che ragna sui re.
Le Tue opere meravigliose e atti prodigiosi,
è bello descrivere al tuo cospetto.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re dei re.
Canterò le tue lodi mattino e sera
per te Dio Santo che hai creato ogni anima,
gli angeli, gli esseri umani,
gli animali selvaggi e gli uccelli del cielo.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re dei re.
Torna al Tuo Tempio e al Santo dei Santi
dove si rallegrano ogni anima e spirito;
e a Te canteranno inni e melodie
a Gerusalemme, città della bellezza.
Dio, Signore dell'universo
Tu sei il sovrano, il Re dei re.
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: Confidenziale
La notte più lunga dell'anno...
.mi gridarono da Seir ,"" sentinella a che punto è giunta la notte?"" La sentinella risponde ,viene la mattina ,poi anche la notte.
Se volete interrogare ,interrogate pure ,ritornate ,venite ...
Uno spunto di riflessione ,sulla notte oppure sulle lunghe notti oscure ,spiritualmente parlando ...
Non si parla più del giorno o dei giorni precedenti ,ma della notte ,e della nuova alba ..che verrà..
.mi gridarono da Seir ,"" sentinella a che punto è giunta la notte?"" La sentinella risponde ,viene la mattina ,poi anche la notte.
Se volete interrogare ,interrogate pure ,ritornate ,venite ...
Uno spunto di riflessione ,sulla notte oppure sulle lunghe notti oscure ,spiritualmente parlando ...
Non si parla più del giorno o dei giorni precedenti ,ma della notte ,e della nuova alba ..che verrà..
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l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: Confidenziale
L'anima mia attende il Signore ,più che le guardie il mattino ...SI più che le guardie il mattino..
O Israele spera nell'Eterno ,perché presso L'Eterno vi è misericordia...e presso di lui ,vi e redenzione completa ...
Buona giornata ..
O Israele spera nell'Eterno ,perché presso L'Eterno vi è misericordia...e presso di lui ,vi e redenzione completa ...
Buona giornata ..
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
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Gianni
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Re: Confidenziale
"O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, di te ha sete l'anima mia". - Sal 62:2.
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Re: Confidenziale
Buon giorno ....
La rana filosofa e il millepiedi..
… Esopo...
Un millepiedi sta facendo una passeggiata mattutina. Si sa che il millepiedi ha cento zampe. Una rana che lo vede non crede ai propri occhi, sbatte le palpebre, guarda di nuovo: “Cento zampe, ma come fa? Quale deve alzare per prima e quale per seconda, e la terza, e la quarta…?” Cento zampe! Se perdi il conto, ti inciampi nelle tue stesse zampe e cadi! Corre verso di lui, saltando, ferma il millepiedi e gli chiede: “Zietto, non dovrei interrompere la tua passeggiata mattutina, ma una domanda molto filosofica mi è venuta in mente, e non so darle risposta; sono solo una rana, sai. Soltanto tu mi puoi aiutare”. Il millepiedi chiede: “Qual è il problema?” La rana gli spiega: “Il problema è questo: ho visto le tue cento zampe, le ho contate;
e il problema è: come fai?” Il millepiedi rispose: “Non ci avevo mai pensato. Proverò a capire in che modo ho fatto finora. Non ci avevo mai pensato; effettivamente non ho mai guardato in basso per contare le zampe. Sei grande: sei una matematica e una filosofa!” Così il millepiedi provò, e potete immaginare che cosa deve essere successo. Cadde immediatamente, con tutte le sue cento zampe aggrovigliate l’una con l’altra. Si arrabbiò moltissimo con la rana e le disse: “Non fare mai più a nessun domande simili. Tieni per te la tua filosofia… Ero riuscito a camminare per tutta la vita, e non solo io, milioni di millepiedi ci riescono benissimo: nessuno era mai caduto come me. Ma adesso ho paura: tu hai instillato questa domanda nella mia mente e se non riuscirò a liberarmi di questa domanda, potrei non essere mai più in grado di camminare. Ora dimmi come posso liberarmi di questa domanda”. La rana rispose: “Non lo so. Io stessa sono confusa: l’ho chiesto a te perché tu hai esperienza, sei un vecchio millepiedi, e ogni mattina fai una passeggiata. Se non sai rispondere tu, come posso farlo io? Io sono solo una povera rana”.
Non so cosa sia poi successo a quel millepiedi, ma posso immaginare che la sua vita dev’essere diventata un disastro.
In continuazione, quella domanda dev’essere sorta in lui: “Cento zampe! Sto mettendo la zampa giusta nel posto giusto?” La vita sa come fare: nel momento in cui inizi a voler gestire le cose, rovini tutto. Concedi alla vita la sua libertà. Riguardo all’amore, concedi libertà, e non farti guidare da idee fisse. Sperimenta, non partire dall’idea che l’amore sia o non sia ,...IN AMORE VINCE CHI AMA ..
...
Siamo a volte un po' tutti ''millepiedi '''o rane ...TICHICO ,dato che hai preso l'iniziativa ,spiritualmente parlando ,cosa ci insegna ,ci vuol dire cio'? ...
La rana filosofa e il millepiedi..
… Esopo...
Un millepiedi sta facendo una passeggiata mattutina. Si sa che il millepiedi ha cento zampe. Una rana che lo vede non crede ai propri occhi, sbatte le palpebre, guarda di nuovo: “Cento zampe, ma come fa? Quale deve alzare per prima e quale per seconda, e la terza, e la quarta…?” Cento zampe! Se perdi il conto, ti inciampi nelle tue stesse zampe e cadi! Corre verso di lui, saltando, ferma il millepiedi e gli chiede: “Zietto, non dovrei interrompere la tua passeggiata mattutina, ma una domanda molto filosofica mi è venuta in mente, e non so darle risposta; sono solo una rana, sai. Soltanto tu mi puoi aiutare”. Il millepiedi chiede: “Qual è il problema?” La rana gli spiega: “Il problema è questo: ho visto le tue cento zampe, le ho contate;
e il problema è: come fai?” Il millepiedi rispose: “Non ci avevo mai pensato. Proverò a capire in che modo ho fatto finora. Non ci avevo mai pensato; effettivamente non ho mai guardato in basso per contare le zampe. Sei grande: sei una matematica e una filosofa!” Così il millepiedi provò, e potete immaginare che cosa deve essere successo. Cadde immediatamente, con tutte le sue cento zampe aggrovigliate l’una con l’altra. Si arrabbiò moltissimo con la rana e le disse: “Non fare mai più a nessun domande simili. Tieni per te la tua filosofia… Ero riuscito a camminare per tutta la vita, e non solo io, milioni di millepiedi ci riescono benissimo: nessuno era mai caduto come me. Ma adesso ho paura: tu hai instillato questa domanda nella mia mente e se non riuscirò a liberarmi di questa domanda, potrei non essere mai più in grado di camminare. Ora dimmi come posso liberarmi di questa domanda”. La rana rispose: “Non lo so. Io stessa sono confusa: l’ho chiesto a te perché tu hai esperienza, sei un vecchio millepiedi, e ogni mattina fai una passeggiata. Se non sai rispondere tu, come posso farlo io? Io sono solo una povera rana”.
Non so cosa sia poi successo a quel millepiedi, ma posso immaginare che la sua vita dev’essere diventata un disastro.
In continuazione, quella domanda dev’essere sorta in lui: “Cento zampe! Sto mettendo la zampa giusta nel posto giusto?” La vita sa come fare: nel momento in cui inizi a voler gestire le cose, rovini tutto. Concedi alla vita la sua libertà. Riguardo all’amore, concedi libertà, e non farti guidare da idee fisse. Sperimenta, non partire dall’idea che l’amore sia o non sia ,...IN AMORE VINCE CHI AMA ..
...Siamo a volte un po' tutti ''millepiedi '''o rane ...TICHICO ,dato che hai preso l'iniziativa ,spiritualmente parlando ,cosa ci insegna ,ci vuol dire cio'? ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: Confidenziale
Buon giorno amici ,tutti ''
visto che siamo ultimamente ,un po' aridi'',vi propongo di leggere il ''fico sterile''una meditazione di FAUSTO SALVONI
tratto da BIBBIAOGGI ...che cura P. MIRABELLI ''
.http://www.bibbiaoggi.it/articoloCompleto.php?ref=1125" onclick="window.open(this.href);return false;
buona lettura e buona giornata ...
LO SHALOM DEL NOSTRO SIGNORE SIA CON TUTTI NOI...
E CI ACCOMPAGNI DURANTE TUTTA LA GIORNATA ''
visto che siamo ultimamente ,un po' aridi'',vi propongo di leggere il ''fico sterile''una meditazione di FAUSTO SALVONI
tratto da BIBBIAOGGI ...che cura P. MIRABELLI ''
.http://www.bibbiaoggi.it/articoloCompleto.php?ref=1125" onclick="window.open(this.href);return false;
buona lettura e buona giornata ...
LO SHALOM DEL NOSTRO SIGNORE SIA CON TUTTI NOI...
E CI ACCOMPAGNI DURANTE TUTTA LA GIORNATA ''
l,anima mia. ha sete del Dio vivente