Confidenziale

chelaveritàtrionfi
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Re: Confidenziale

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Chi non dorme piglia pesci ..è notte fonda, c'è silenzio. A parte il mio vicino che sbatte la porta dell'ascensore ed il portone.. :d
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Naza che sorpresa ..che ci fai qui nel salotto?.

Credevo di essere sola ..

Io guardo la neve ..cosa devo dirti buon giorno o buona notte ? :-)
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Luigi
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Re: Confidenziale

Messaggio da Luigi »

Ciao ragazzi ,non sono notturno, è da un po che sto sveglio, tutto tranquillo, faccio il caffè , qualche goccia di pioggia di fuori,
ma in compenso la sagoma del Vesuvio è sempre piacevole ammirarla; dal mio terrazzo ancora meglio, specie quando è innevata :-)
Saluti
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

woww anche LUIGI ... :-)

PACE E BENE A TUTTI ...BUONA DOMENICA ..

Canto dei fratelli
1Canto dei pellegrini ..canto dei credenti tutti :-)

Guarda come è bello e piacevole
che i fratelli vivano insieme.
2È come profumo d'olio prezioso
versato sul capo di Aronne,
che scorre sulla barba
fino sul collo del manto.
3È come una fresca rugiada
che scende sul monte Sion
abbondante come sull'Ermon

4In Sion, il Signore manda
la sua benedizione:
la vita per sempre--

Commento..preso da un sito cattolico ,ma va bene a noi tutti

Il salmo celebra la gioia dell'unità delle dodici tribù d'Israele espressa da un pellegrinaggio annuale a Gerusalemme.

E' la gioia dell'unità nella fede attorno al tempio.

La gioia viene espressa con delle comparazioni significative. La prima è quella della gioia del popolo di fronte alla consacrazione del sommo sacerdote per mezzo dell'unzione con olio profumato (Cf. Es 29,7; 30,30). L'immagine dell'olio profumato dice anche che l'amore fraterno è consacratorio, fa appartenere i fratelli a Dio e al disegno di Dio nel mondo.

La seconda comparazione è quella della rugiada che scende sul monte Ermon. La carità fraterna è come la rugiada che rinfresca le erbe, le piante, e rende fertile il terreno. Così la carità fraterna è fonte di freschezza, di vivacità delle relazioni tra i fratelli, ed è risorsa per rendere fecondo il mondo.

Un segreto sta alla base della vita tra i fratelli ed è il sentire di avere più doveri verso i fratelli, che diritti dai fratelli, dal momento che l'amore gratuito ci dà diritto, per la gratuita misericordia di Dio, al cielo.

Il salmo nel suo senso pieno celebra la concordia dei fratelli in Cristo.


DA ME E' TUTTO CANDIDO ...LA NEVE PORTA GIOIA NON SO PERCHE'

buona domenica con questo bel inno ....la pace sia sulle nazioni ...su tutti noi ,''

https://www.youtube.com/watch?v=GRTVx3gPoWA
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Okei Tiger ,ho letto in (( commenti biblici liberi )) ..

Ti rispondo qua perché è bloccato..tutto chiaro ,...

Anche io sono curiosa sai ,però a volte ho bisogno che me lo inculcano " sudicie Così?con il cucchiaino :-)

Grazie ...a Naza in primis bel lavoro ..
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France
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Re: Confidenziale

Messaggio da France »

Cristi-ano
Rom-ano
Seguendo la stessa logica il Cristiano è della cerchia appartenente a Cristo;
Il Romano della cerchia della dea Roma.
Mah, forse…

POPULUS ROMANUS
L’espressione designa la totalità dei cittadini romani, sia patrizi che plebei, in contrapposizione alla ristretta cerchia del senato. In età arcaica, il popolo romano era privo di sovranità, e solo dal IV secolo a.C. si passò da un regime oligarchico a un regime diarchico, in cui la sovranità veniva condivisa dal senato con il popolo riunito nei comizi. A partire dal I secolo a.C., a questa forma di governo si sostituì il principato, in cui l'imperatore si fregiava del titolo di capo del popolo e primo cittadino romano.
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

Si Okei ...grazie anche a te che hai dato una mano a Naza :-)
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stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

IO ritorno nel mio angolo ,mi sento a proprio agio qui ..


sarebbe un po prestino ma se abbiamo gia parlato di natale ,perche' non do Hannukka ? ..

la festa della luce ..

https://www.facebook.com/FJCofCIS/video ... 9169570479

"Chanukkah è luce, ma anche rinnovamento, ripristino, e forse, a seconda di chi guarda, molto altro. Ogni nuovo tempo (che sia la restaurazione del proprio mondo che si pensa violato o l’apertura di un nuovo capitolo di vita che marca la distanza dal precedente) ha bisogno di un segno di luce. Dentro a quei lumi rimasti accesi oltre il tempo presunto, ognuno di noi vede molte cose, non sempre le stesse, non tutti le stesse. La premessa è che doveva darsi un nuovo tempo. E un nuovo inizio. Per questo il miracolo non è la luce ma la sua durata. Il segno che un nuovo inizio è possibile."
David Bidussa..
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

tra pochi giorni inzia la festa di Chanukkah...
“Baruch Attà Ado-nai Eloheinu Meleh ha'olam asher kidshanu b'mitzvotav vetzivanu l'hadlik ner Chanukkà”
Benedetto sii Tu, o Signore nostro D-o, Re dell'universo, che ci ha santificato con i Suoi comandamenti e ci ha comandato di accendere i lumi di Chanukkah.
Nel trattato Shabbath della Mishnah leggiamo:
Che cosa significa Chanukka? Quando i greci entrarono nel Tempio profanarono tutto l’olio che vi si trovava, ma quando i re della casa degli Asmonei li sopraffecero e furono vittoriosi, cercarono nel Tempio e trovarono soltanto un’ampollina d’olio con il sigillo del sommo sacerdote che conteneva olio appena sufficiente per un giorno: e accadde un miracolo e durò per otto giorni.
Fu così istituita la festa di Chanukka “inaugurazione” e quindi “riconsacrazione”, e i Maestri ritennero giusto che durasse otto giorni, anche in analogia con la ricorrenza di Sukkoth, la più lunga delle ricorrenze sacre stabilite della Torah (cf Lv 23).
Durante questi otto giorni in ogni casa ebraica vengono accese le luci, per perpetuare il ricordo del miracolo dell’olio e celebrare la vittoria della fede.
E’ significativo che le luci siano accese vicino alla finestra perché i passanti le vedano, gioiscano e ne traggano un monito: non solo la vita del prossimo è sacra, ma anche i suoi ideali.

..ci sarebbe tanto da scrivere sul Chanukka ..

condivido con voi cosa dice la Kabbalah ..certo copio ed incollo .. ;)

LA LUCE NASCOSTA אור הגנוז
Nella Kabbalah" si dice che all'inizio del tempo, D-o ha brillato una sola luce chiamata "Ohr HaGanuz (האור הגנוז)" - La luce nascosta...
La Luce nascosta (האור הגנוז)che non era come qualsiasi altra luce che noi possiamo vedere.
'Ohr HaGanuz (האור הגנוז) può essere visto da un'estremità della Creazione all'altra. In altre parole, si può vedere come la fine della Creazione sia connessa all'Inizio.
È una luce "spirituale" che ha rivelato l'esistenza... "Hashem Ein Sof" (יהוה) nascose "Ohr HaGanuz (האור הגנוז)" dopo le prime trentasei ore di creazione, perché il "male (רָע)" la invidiava....
"Formo la luce e creo l'oscurità; Faccio la Pace e creo il male (רָע); Io, Hashem, faccio tutte queste cose." (Isaia 45:7)
Le 36 luci / candele / oli che accendiamo durante la celebrazione di Chanukkah (חֲנוּכָּה) simboleggiano le 36 ore di Ohr HaGanuz (האור הגנוז) - La luce nascosta brilla durante la creazione (Gen. 1: 3-4)... è descritto nei Salmi; (בְּאֹורְךָ נִרְאֶה אֹור) "Nella tua luce in Te, possiamo vedere la luce". (Salmi 36:10).
Ogni anno, quando accendiamo le luci di Chanukkah (חֲנוּכָּה), ci colleghiamo di nuovo in questa luce soprannaturale.
La celebrazione dell'illuminazione delle luci / candele / oli di Chanukkah (חֲנוּכָּה) consente a ciascun ebreo di toccare l'eternità, di comprendere la Luce Eterna alla radice della creazione di Hashem (D-o), che si estende attraverso la storia fino alla fine dei secoli. Nello Zohar si insegna che la forza di "Techiat haMeitim" (resurrezione dei morti) verrà da questa luce nascosta, a Ohr HaGanuz (האור הגנוז).
Le parole "Ner" (lampada), "Ohr" (luce) e "Meorot" (luci) compaiono 36 volte nella Torah.
"E D-o vide che la luce era 'buona'" (הָאֹור כִּי טֹוב), la 33a parola della Torah è la parola "Tov" (טֹוב) - 'buona, ed è usata in connessione con "Ohr HaGanuz (האור הגנוז)..., la Luce Superna della Creazione (Gen. 1:3-4):
La rivelazione degli "otto" è la luce della circoncisione divina, dove si dice nella Tora: "D-o tuo D-o circonciderà i tuoi cuori e il cuore dei tuoi figli" (Deut. 30:6).. "Nessun cuore e carne incirconcisi possono entrare nel mio santuario." (Ezechiele 44:7)
La Menorah di otto candele e una candela centrale (shamash) e l'arpa a otto corde menzionata nei Salmi 6 rappresenta l'Ohr HaGanuz (האור הגנוז) la luce nascosta che sarà rivelata alla fine dei tempi nei giorni del Mashiach (Messia).
Questa luce è anche chiamata la luce della risurrezione. Il numero '8' è collegato alla fusione del fisico con lo spirituale, l'Eternità ..
Una volta il rabbino Israel Baal Shem Tov (1698-1760) ebbe una visione in cui vide il Messia nel Giardino dell'Eden, qui Il Messia gli diede istruzioni per diffondere l'insegnamento di rivelare l'Ohr HaGanuz (האור הגנוז)."

buona serata a voi ..
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
stella
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Re: Confidenziale

Messaggio da stella »

CARISSIMI ,TRA COMM. LIBERI E SCOMUNICATI ... :-( NON MI RACCAPEZZAVO PIU' ... :-)

IO continuo con Chanukkah ....la mia indimenticabile sorella maggiore RICCARDA MIRIAM G. --

mi dava sempre il permesso di condividere ,anzi era felice che lo facessi affinche molti conoscessero il popolo ebraico ,...nelle feste nelle tradizioni storia ecc..ecc..ed io lo faccio ancora .. :-(

La notte di Hanukkah
" Era l'ottava notte di Hanukkah a Kiel, in Germania, una piccola città con una popolazione ebraica di 500 persone. Quell'anno, 1931, l'ultima sera di Hanukkah cadde venerdì sera, e il rabbino Akiva Boruch Posner, capo spirituale della città, si affrettava per illuminare la hanukkiah (spesso indicata, errando, come menorah) prima che lo Shabbat entrasse.
Direttamente dall'altra parte della casa di Posner si trovava il quartier generale nazista a Kiel, che mostrava la temuta bandiera del partito nazista nella fredda notte di dicembre. Con le otto luci della hanukkiah che brillavano alla finestra, la moglie del rabbino Posner, Rachel, scattò una foto della hanukkiah e catturò l'edificio nazista e la bandiera sullo sfondo.
Ha scritto alcune righe in tedesco sul retro della foto. "Hanukkah, 5692." La Giudea muore ", dice lo stendardo. "La Giudea vivrà per sempre", rispondendo così alle luci ".
L'immagine, congelando nel tempo un noto pezzo del passato, è diventata una parte iconica della storia per la comunità ebraica. Ma fino a poco tempo fa, non si sapeva molto sulle origini della foto.
Sia la hanukkiah che la foto sopravvissero alla seconda guerra mondiale, con la hanukkiah che trovò la strada verso lo Yad Vashem attraverso il prestito di Yehudah Mansbuch.
Mansbuch è il nipote della donna che ha scattato la foto e conserva l'istantanea originale. Quando lo Yad Vashem stava mettendo insieme i suoi piani per aprire il Museo di storia dell'olocausto, un team di ricercatori ha iniziato a conoscere meglio questa famosa foto. Le loro indagini condussero a Mansbuch, che spiegò come sua nonna e suo nonno fossero vissuti durante l'oppressione nazista a Kiel, in Germania, alla fine fuggendo nell'allora Palestina nel 1934.
Yehudah Mansbuch, il nipote della famiglia che ha scattato la foto, ricorda:
“È stato un venerdì pomeriggio proprio prima di Shabbat che questa foto è stata scattata. Mia nonna si rese conto che questa era una foto storica e scrisse sul retro della foto che "la loro bandiera vuole vedere la morte di Giuda, ma Giuda sopravviverà sempre e la nostra luce sopravviverà alla loro bandiera".
"Mio nonno, il rabbino della comunità di Kiel, stava facendo molti discorsi, sia a ebrei che a tedeschi. Mio nonno fuggì dalla Germania nel 1933 e si trasferì in Israele. La sua comunità venne alla stazione ferroviaria per salutarlo, e prima di partire esortò il suo popolo a fuggire dalla Germania mentre erano ancora in tempo".
La presenza della coppia ha salvato un'intera comunità; Solo otto dei suoi cinquecento ebrei morirono nell'Olocausto, mentre il resto fuggì prima che iniziasse il massacro sistematico.
Oggi Yehudah Mansbuch vive a Haifa (Israele) con la sua famiglia. Ogni Hanukkah, lo Yad Vashem restituisce l'ormai famoso hanukkiah alla famiglia, che accende le candele per otto notti prima di restituire il pezzo di storia alla Fondazione dell'Olocausto"
(da pagina web "Accidental Talmudist")

cerco di inserire la storia foto se ci riesco--


ho provato piu' di una volta ''non ci riuscivo'' meglio due che niente

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Allegati
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