AVVISO DI CHIUSURA DEL FORUM

[Gianni]

Grazie anche a tutte e tutti voi.

[Matteo]

Caspita, Gianni, mi dispiace moltissimo. Anche se non intervenivo spesso nelle discussioni, le leggevo molto volentieri. Che dire, per me questo forum è stato un punto di riferimento non da poco. Un’abitudine, che farò fatica ad accettare che non ci sarà più - forse - tra qualche mese.

Spero comunque che ci terrai aggiornati e che continuerai a pubblicare sul tuo sito “Biblistica.it”.

[Gianni]

Caro Matteo, per essere informati delle nuove pubblicazioni basta iscriversi alla newsletter di biblistica.it.

[Matteo]

Si, già lo sono.

[Gianni]

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[Gianni]

Matteo, una domanda di verifica: ricevi il notiziario ogni primo giorno del mese?

[bgaluppi]

Caro Gianni, visto che abbiamo un po' di tempo prima di dicembre, io ti propongo di valutare una trasformazione del forum, invece di chiuderlo.

Tutte le discussioni più importanti potrebbero essere fatte confluire in una sezione "vecchio forum", affinché il materiale non vada perduto e sia disponibile per la sola consultazione.

Il nuovo forum, invece, potrebbe essere riorganizzato e trasformato in un luogo didattico, prevedendo solo quattro sezioni: 1. Scuola di greco antico, 2. Scuola di traduzione (comprensiva di educazione all'uso delle risorse di rete e dei dizionari), 3. Scuola di critica testuale (imparare a consultare i mss e verificare le varianti), Conversazioni libere (la cartella "Confidenziale" di Stella). Certamente, questo richiederebbe un po' di lavoro, ma, procedendo pian piano con l'aiuto di Emiliano, credo che potrebbe essere fattibile.

Focalizzando lo scopo sulla parte linguistica e tecnica, potrebbe diventare uno spazio didattico molto interessante, utile a tutti coloro che sono interessati ad approfondire. E faremmo a meno di inutili diatribe e litigi infiniti (non si può litigare sullo studio del greco!), a beneficio dei moderatori e degli amministratori, il cui lavoro si ridurrebbe a interventi strettamente necessari.

[Gianni]

Caro Antonio, la tua idea è ottima, ma rimane la questione di fondo: non intendo assolutamente continuare a chiedere aiuto per la gestione informatica. Vorrei un forum come dici tu, ma a cui partecipare come semplice iscritto.

[bgaluppi]

Caro Antonio, la tua idea è ottima, ma rimane la questione di fondo: non intendo assolutamente continuare a chiedere aiuto per la gestione informatica. Vorrei un forum come dici tu, ma a cui partecipare come semplice iscritto.

Credo che l'impostazione puramente didattica e tecnica ridimensionerebbe innanzitutto il lavoro dei moderatori (massimo due) che non avrebbero più a che fare con diatribe teologiche e la cui attività sarebbe quindi molto ridotta e sporadica. Tu potresti essere proprietario e semplice iscritto ma non amministratore, per cui si dovrebbe trovare una persona che sia disponibile a seguire la parte tecnica allorché nascano delle situazioni per cui sia necessario un intervento. Ma ripeto, con questa nuova impostazione che elimina alla radice la possibilità di diatribe e scontri tra gli utenti e con un settaggio tecnico adeguato del forum, credo che gli amministratori e i moderatori avranno vita facile.

Chiederei l'opinione di Emiliano, che potrà dirci se tutto questo sia realizzabile. Dopodiché, possiamo dedicarci alla cerca di almeno un amministratore (per i moderatori non ci saranno problemi).

[bgaluppi]

Caro Gianni, questa cosa VA FATTA in qualche modo. La tua impostazione delle lezioni è ottima e molto apprezzata. Si potrebbe creare una sezione che includa sottocartelle nuove ogni settimana. Ad es , la sezione generale potrebbe essere “Scuola di greco antico” e ogni settimana si potrebbe aprire un nuovo argomento dedicato, tipo "prima declinazione", o "pronomi", etc. Stessa cosa per quanto riguarda le sezioni “Traduzione” e “Critica testuale”, o “Basi di critica testuale”, con sottocartelle dedicate alla storia della disciplina e del lavoro dei critici, dei metodi e della consultazione delle varianti sui manoscritti. Sarebbe uno spazio unico nel suo genere in tutta la rete.