risposta a besàseà

amos74
Messaggi: 154
Iscritto il: sabato 17 novembre 2018, 10:37
Località: Italia -Catania

Re: risposta a besàseà

Messaggio da amos74 »

Janira, io non so se tu conosca i Rabbanim Nachmanide, Rashba e Yaavetz:sei libera ovviamente di dissentire da loro, ma ti assicuro che sono profondissimi conoscitori del Tanakh e della Torà Orale, , degli autentici sapienti. Non basta estrapolare un passo dei Nevim per affrontare in modo circostanziato la complessa tematica della avodah zarah, e certo il Gran Rabbinato d'Israele non è incline ad approvare pratiche idolatriche.
Janira
Messaggi: 1665
Iscritto il: giovedì 8 febbraio 2018, 15:13

Re: risposta a besàseà

Messaggio da Janira »

Amos74,
il tuo messaggio è molto profondo, e sicuramente anche giusto da un punto di vista dottrinale ( ancora non l'ho letto tutto).
Ma è vero quello che dici: l'uomo di fronte ad una statua, prima o poi le attribuisce poteri che non ha.
E il capitolo che ho postato è così immediato, e bello, e ironico, che per quel che mi riguarda è totalmente esaustivo.
Hashem non insegna: fatevi una statua solo se poi la venerate ma non la adorate, o inginocchiatevi davanti ad una statua ma non come vi inginocchiate davanti a me. Ci comanda direttamente alla radice della questione: non ti farai immagini e statue. Immagino perché Hashem sa bene poi come va a finire.
amos74
Messaggi: 154
Iscritto il: sabato 17 novembre 2018, 10:37
Località: Italia -Catania

Re: risposta a besàseà

Messaggio da amos74 »

Infatti, Janira, io ritengo più che opportuno sopprimere l'uso delle statue cultuali proprio al fine di "erigere un recinto di protezione" intorno alla fede monoteistica. Ho ritenuto però giusto scrivere il mio lungo intervento poiché gli amici Ebrei a volte tendono, sull'argomento idolatria, a trascurare importanti fonti halachiche in materia, citando esclusivamente la posizione di Maimonide, invero molto autorevole ma non l'unica presente nella tradizione ebraica, come credo di aver dimostrato.
noiman
Messaggi: 2001
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: risposta a besàseà

Messaggio da noiman »

Ho salvato l'intervento di Amos, ottima analisi, tuttavia Rambam non è la fonte più autorevole.
Noiman
amos74
Messaggi: 154
Iscritto il: sabato 17 novembre 2018, 10:37
Località: Italia -Catania

Re: risposta a besàseà

Messaggio da amos74 »

Caro Noiman ti ringrazio. Ti dico però che molti tuoi connazionali, benché il codice legale ebraico più seguito sia lo Schulchan Arukh di Maran (Rav Yosef Karo),che però non mi pare tratti la questione idolatria per i Gentili, hanno trasformato il grande Maimonide alias Rambam in una autorità rabbinica pressoché indiscutibile, e ciò finisce con l'impoverire la straordinaria ricchezza della tradizione ebraica, traboccante di altri maestri di indubbio valore (a cominciare da Nachmanide, che io amo molto, come lo stesso Maimonide del resto).

Cito un esempio alquanto significativo: ho studiato l'edizione inglese dell'opera "Sefer Sheva Mitzvot HaShem", scritta in ebraico da Rav Moshe Weiner e pubblicata a Gerusalemme. Si tratta di un testo interamente dedicato alla Legge Noachide: è un'opera certamente di livello, ma il capitolo dedicato all'idolatria per i Gentili, come tutto il libro del resto, è quasi totalmente allineato alla rigida posizione di Maimonide, senza neanche citare le differenti interpretazioni esposte sulla materia da Nachmanide,Rashba e Yaavetz. Tra l'altro, non vi è neanche l'ombra della fondamentale posizione espressa dal Gran Rabbinato d'Israele sull'Induismo benché, e ciò è per certi versi paradossale, gli stessi Rav Shlomo Moshe Amar and Rav Yona Metzger, i rabbini capo che hanno sottoscritto nel 2008 la da me citata dichiarazione sulla natura monoteistica della fede induista, abbiano ufficialmente approvato la pubblicazione dello stesso Sefer Sheva Mitzvot HaShem.
noiman
Messaggi: 2001
Iscritto il: domenica 20 aprile 2014, 22:41

Re: risposta a besàseà

Messaggio da noiman »

Amos , hai ragione, Maimonide è diventato un fondamentale riferimento per alcune frange dell’ebraismo, ma devi ricordare che il pensiero di Rambam è la risposta alla antica ansia dei suoi contemporanei (e anche di un pò prima) di confrontarsi con la filosofia, attenzione ! filosofia del tipo greco- mussulmano che era dominante nell'ambiente in cui visse Rambam, abbiamo una situazione diversa da quella di Rashi che ogni giorno rischiava di essere messo al rogo dall'inquisizione e le sue opere furono “prudenti”,
Fortunatamente Rashi visse lontano dai regni sottomessi all'islam dove invece Rambam visse quasi tutta la sua vita.
Non se conosci il “Cusari”, di Judah Ben ha-Levi, forse fu il primo a porre l’allarme sullo sposalizio imminente tra filosofia e ebraismo, Rambam in quei tempi portava ancora il pannolino , comunque fino ai giorni nostri rimane un dei più grandi pensatori, nonostante che nella sua opera principale non faccia quasi nessun riferimento alla “resurrezione delle anime”
Ciao
Noiman
amos74
Messaggi: 154
Iscritto il: sabato 17 novembre 2018, 10:37
Località: Italia -Catania

Re: risposta a besàseà

Messaggio da amos74 »

Ciao Noiman, concordo pienamente con te. Certo, ho letto il Kuzari di Rav Yehuda ha Levi, molto bello, e poi naturalmente la monumentale "Guida dei Perplessi" di Rambam, che intendiamoci, io considero un gigante del pensiero di tutti i tempi. La straordinaria bellezza della tradizione ebraica sta nella sua grande poliedricità senza sfociare nel relativismo, ma a volte alcuni rabbini, come dire, semplificano troppo questa ricchezza, ecco perché cerco di studiare più fonti possibili.

Comunque ho chiesto a Rav Dr. Schulman, l'editore del libro di Rav Moshe Weiner sulla Legge Noachide , come mai nel capitolo sulla idolatria per i Gentili abbiano omesso di citare le posizioni di Nachmanide, Rashba e Yaavetz, nonché quella del Gran Rabbinato d'Israele sull'Induismo. Non mi ha ancora risposto, vedremo.... In passato ha sempre riscontrato le mie richieste di chiarimenti
amos74
Messaggi: 154
Iscritto il: sabato 17 novembre 2018, 10:37
Località: Italia -Catania

Re: risposta a besàseà

Messaggio da amos74 »

Ciao Besasea,

Vorrei capire il perché di questo atteggiamento pesantemente polemico contro di me, siamo qui tutti per confrontarci con serenità e reciproco rispetto.
Rambam è un grande ma non ha il dono della infallibilita', come tutti gli esseri umani del resto. So benissimo che lo Schulchan Arukh si basa moltissimo su Maimonide, ma non per ciò che attiene alla Legge Noachide, fattispecie sulla quale non mi pare che Rav Karo si soffermi, tanto è vero che non è mai citato quando si parla dell'argento, al contrario di Rambam.
Se vuoi proprio tuonare contro qualcuno prenditela col Gran Rabbinato d'Israele, che ha ufficialmente sostenuto la natura NON idolatrica dell'Induismo:la dichiarazione è disponibile su internet, è pubblica. Se veramente vuoi attaccare ciò che ho scritto, devi avere il coraggio di affermare che il Gran Rabbinato d'Israele, la più alta autorità rabbinica del mondo, ha violato i fondamenti della Torà legittimando la "idolatria induista" :è troppo comodo inveire contro un signor nessuno come me!

Non puoi parlare ebraicamente del Tanakh in modo isolato, perché il Tanakh è solo una delle fonti halachiche. Forse non conosci Yaavetz :ti consiglio di informarti con le comunità ebraiche Ashkenazite. Ti ho indicato le fonti dalle quali ho attinto, gli originali puoi consultarli tu che conosci l'ebraico, ma ho indicato opere di rabbini ortodossi ben conosciuti e stimati. Ti invito ad esempio a leggere la nota ad Avodat Kochavim 1:1 da parte del traduttore Rav Eliyahu Touger, non esattamente uno sprovveduto. Quindi, per favore, non pretendere di avere sempre ragione, quello che ho scritto è attestato da fonti EBRAICHE, lo ha confermato anche l'amico Noiman, verifica prima di scomunicare il prossimo.
Shabbat Shalom anche a te.
Ultima modifica di amos74 il venerdì 12 marzo 2021, 14:49, modificato 1 volta in totale.
amos74
Messaggi: 154
Iscritto il: sabato 17 novembre 2018, 10:37
Località: Italia -Catania

Re: risposta a besàseà

Messaggio da amos74 »

http://www.millenniumpeacesummit.org/2n ... ration.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Questo è il link sulla dichiarazione del Gran Rabbinato d'Israele. Giudica tu stesso che cosa vi è scritto. Saluto tutti:abbandono il forum, troppo fanatismo e livore. Io amo lidi sereni.
Avatar utente
Tony
Messaggi: 767
Iscritto il: domenica 26 agosto 2018, 17:35

Re: risposta a besàseà

Messaggio da Tony »

concordo con Amos74 , il problema del linguaggio nei forum è che si possono fraintendere, ma le varie espressioni possono essere volutamente provocatorie , e danno fastidio , come mi è capitato personalmente con altri di cui non faccio il nome . Se si vuole inserire una risposta lo si faccia e basta senza aggiungere una frase che può essere fraintesa no? Mi associo ad Amos74 che insieme ad altri come lui , naturalmente considero una persona sempre garbata e pacata oltre che di un certo spessore
Rispondi