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Re: Sondaggio

Inviato: venerdì 20 ottobre 2017, 4:07
da stella
EMILIANOOOOO----allora ben tornato a davanti le quinte .... :YMAPPLAUSE: ( prima eri dietro ))

vuoi startene un po' in silenzio? ... :-( ci sei stato gia' abbastanza non credi ? :-?

ahh ma io che credevo che eri tu il responsabile ...che indossavi cuffie :-J ....invece i moderatori erano ?... :-T

Giorgia ti spetta un compito in piu' ;) ...almeno che EMILIANO non vuole aiutarti ...'''chissa'''...

comunque e' stato bello rileggerti Emiliano . :-)

Re: Sondaggio

Inviato: venerdì 20 ottobre 2017, 8:05
da Giorgia
Emi, sono felice di saperlo.
Un abbraccio! :YMHUG:

Re: Sondaggio

Inviato: venerdì 20 ottobre 2017, 8:23
da bgaluppi
Caro Emiliano, io e te non ci siamo praticamente mai parlati... :-)

Re: Sondaggio

Inviato: sabato 21 ottobre 2017, 20:15
da emiliano
Caro Antonio, quello che dici è vero e l'ho pensato anche io più volte, credimi. Ho ammirato con particolare piacere la tua crescita spirituale e ti stimo moltissimo per come riesci a rimanere saldo nel tuo percorso.
Per quanto riguarda il mio di percorso, ad un certo punto ho incontrato il pensiero di grandi persone che in alcune discussioni avete citato, come Scholem e Maimonide. I testamenti lasciati da questi grandi, mi hanno fatto comprendere che personalmente posso provare ad esprimere al meglio l'adorazione nel silenzio.

Colgo l'occasione per ringraziarvi davvero tutti.
Un abbraccio grande :YMHUG:

Re: Sondaggio

Inviato: domenica 22 ottobre 2017, 4:30
da Gianni
Ciao, carissimo Emiliano!

Ci sono diversi gradi o livelli di spiritualità e ciascuno ha il suo proprio modo espressivo.
Si legge nella liturgia ebraica askenazita del sabato: “Dalla bocca del giusto Tu sei lodato; dalle parole dell’irreprensibile Tu sei benedetto; dalla lingua del credente Tu sei esaltato; nel santo Tu sei santificato”. Nei primi tre livelli (giusti, irreprensibili e credenti) bocca, parole e lingua hanno il loro ruolo nel culto. In cima, al massimo livello, stanno i santi, il cui culto è nascosto, riservato, visibile solo a Colui che è il Santo e che conosce ogni segreto. È quando si arriva a questo livello che si è ridotti al silenzio: “Per te il silenzio è lode”. - Sl 65:1.

Se dovessimo davvero renderci conto di quanta poca cosa noi siamo e di quanto incommensurabilmente grande e grandioso è Dio, la nostra preghiera si ridurrebbe a ciò che il salmistra consiglia: “Tremate e non peccate; sui vostri letti ragionate in cuor vostro e tacete”. - Sl 4:4.

לְךָ דֻמִיָּה תְהִלָּה
lechà dumiyàh tehilàh
Per te [il] silenzio [è] lode