Il Talmùd babilonese in italiano

[bgaluppi]

Giusto Gianni, le parole di Paolo sono le piú adatte a porre conclusione a questa diatriba che ha poco senso. Anche le filosofie orientali trasmettono ottimi insegnamenti, e poi ne trasmettono altri poco utili al fine del cammino verso la perfezione. Basta fare nostri quelli giusti e scartare quelli inutili.

[Gianni]

Mi trovo perfettamente d'accordo con Noiman ed Antonio (bgaluppi).

[marco]

Non avevo alcun dubbio.

[marco]

Caro Noiman è solo questione di usi e costumi diversi, c'è chi preferisce i roghi e chi le pietre.

[marco]

Caro Antonio non è così semplice come tu la poni, dietro consiglio di Gianni. La sana dottrina è molto delicata e facilmente attaccabile da una miriade di nemici. Abbiamo assistito al primo caso di errore biblico trasmesso dal Talmud e nessuno di voi ha avuto il coraggio di intervenire a difesa della Parola di Dio.
Il piatto della bilancia pende solo da una parte. E in questo piatto non ci sono i figli della Misnah, ma i nati in Cristo. Questi sono i veri ed unici figli di Dio. Di questi nati in Cristo molti sono ebrei.
Questo significa difendere la sana dottrina. Anche a costo di passare per un rozzo e anti ebraico. Non mi interessa il giudizio di un uomo, ciò che conta è come verrò ricordato da Dio. Mai piegare la Verità, per nessun motivo.
Tu possiedi una conoscenza che possibilmente di permette di capire gli errori dottrinali, presenti in questi libri, pensa anche a quell'uomo che si avvicina a Dio e incappa nei lacci di questi libri. Avrà la tua stessa capacità di esaminare ogni cosa e ritenere il bene?
Un esempio per intenderci in Sanhedrin 66 si legge: Mishnah. ONE che maledice suo padre o sua madre non è punito, salvo che SE LORO MALEDIZIONI CON IL NOME DIVINO. Se li maledetto da un attributo, 7 R. MEIR lo teneva RESPONSABILI, MA I saggi ha stabilito che egli è esente.
In DT è vietato maledire il prossimo, non solo il 5° comandamento obbliga ad onorare il padre e la madre. Yeshùa ci ha insegnato ad non maledire anzi benedire chi ti maledice.
Il Talmud insegna, in alcuni casi, le scappatoie legali per non incorrere nella trasgressione della Legge. Ma chi ci crede? A Dio si può sfuggire?

[noiman]

“La sana dottrina è molto delicata e facilmente attaccabile da una miriade di nemici.”
Questo è un esempio della sana dottrina di cui parla questo signore:
Schiavismo e cristianesimo sono sempre andati a braccetto, quando Colombo mise piede a Hispanolia nel 1492., la politica dei conquistatore cattolici fu infatti una medaglia a due facce:cristianizzazione e schiavizzazione. La regolamentazione di questa di questa politica fu stabilita nel 1514 dal cosiddetto Requerimiento (Richiesta) redatto da Juan Lopez de Palacio Rubios, che doveva essere letto (in spagnolo) nei villaggi del Nuovo Mondo, e incominciava con la prima faccia della medaglia:
“Vi notifichiamo e vi facciamo sapere, come meglio possiamo, che il signore Iddio, vivo e eterno, creò il cielo e la terra, e un uomo e una donna dai quali noi e voi e tutti gli uomini del mondo furono e sono discendenti[…]Tra tutte le persone il Nostro Signore ne incaricò una, chiamata San Pietro, affinché di tutti gli uomini del mondo fosse signore e superiore, al quale tutti dovessero obbedire, e che fosse a capo dell’intera razza umana[….] E allo stesso modo sono stati considerati coloro che furono eletti dopo di lui al soglio pontificio, e così è stato fino ad oggi, e così sarà fino alla fine del mondo”
Ma continuava con la seconda faccia:
“Se invece non farete, o maliziosamente prenderete tempo, vi assicuro che con l’aiuto di Dio noi ci scaglieremo contro di voi, vi faremo la guerra in tutti i modi e con tutti i mezzi che potremo, e vi assoggetteremo al giogo e all’obbedienza della Chiesa e delle Loro maestà, e vi cattureremo voi e le vostre donne e i vostri figli, ne faremo degli schiavi e come tali li venderemo e disporremo di loro, e prenderemo i vostri beni e vi faremo tutto il male che potremo.
Poi ci scrive ancora:“ciò che conta è come verrò ricordato da Dio. Mai piegare la Verità, per nessun motivo” Si…! Sicuramente sarà ricordato da D-o per la sua ostilità, il rancore e l’incapacità di andare oltre a se stesso.

Alla fine aggiunge: “gli errori dottrinali, presenti in questi libri, pensa anche a quell'uomo che si avvicina a Dio e incappa nei lacci di questi libri.” Di quale dottrina si riferisce costui che non ha mai letto nulla di quello che parla, afferma e giudica.

E di queste parole quale interpretazione diamo?

“Se uno viene a me e non odia suo padre, e sua madre, e la moglie, e i fratelli, e le sorelle, e finanche la sua propria vita, non può essere mio discepolo”( Luca14/26)
“Io vi dico che chiunque ha, sarà dato; ma a chi non sarà tolto anche quello che ha. Quanto poi ai miei nemici che volevano che io regnassi su loro, menateli qua e scannateli in mia presenza” (Luca 19/26-27).
Nel talmud non ritroviamo queste espressioni !

Un abbraccio a tutti gli uomini di onesto giudizio.
Noiman

[Giorgia]

Marco, non costringermi ad un secondo richiamo. Questo era solo un annuncio. E' stato detto e ribadito.
Questo non è un forum che vuole insegnare il cristianesimo. Questo è un forum di discussione biblica (e' la 4 volta che lo scrivo in 2 giorni). E mi dispiace per te, la Bibbia è scritta da ebrei, dall'inizio alla fine. Non l'hanno scritta dei cristiani.
I cristiani sono venuti dopo e hanno fatto un disastro tra interpretazioni errate e giudizi sommari.

Questo annuncio è assolutamente pertinente all'argomento di discussione, in quanto il talmud è un libro sempre scritto da ebrei, come Cristo, e che potrebbe permettere a qualcuno di capire meglio il messaggio biblico.

Perciò, se ti interessa analizzare la Bibbia, il suo messaggio, senza inserire inutili polemiche contro uno o l'altro, bene, altrimenti questo non è il posto per te.

Qui sono ben accetti tutti coloro che vogliono capire cosa dice veramente la Bibbia e tutto ciò che la concerne. Quanto, in cosa, e come crediamo non è argomento di discussione.

Grazie

Aggiungo una riflessione: nessun ebreo si è mai sognato qui di dire che sono gli unici ad aver capito qualcosa e che chi non è ebreo non sarà salvato. Anzi, spesso abbiamo dovuto chiedere, per avere il loro parere riguardo a diversi argomenti. Anzi, più spesso che no, su argomenti che riguardano il cosiddetto nuovo testamento, hanno letto in silenzio, o fatto domande per capire. E trovo che questo atteggiamento sia una lezione di vita che Cristo avrebbe voluto che tutti imparassimo.

[Giorgia]

Blocco l'argomento perché credo che sia stato detto più del necessario per un semplice annuncio!