Attuazione del Regolamento

[Gianni]

Carissimo Enigma, ci hai dato una lezione di equilibrio, di amore e di spirito quieto e mite. Nelle tue parole rivedo l'esempio di Yeshùa, il quale - a ben vedere - lasciava che molti ne ne andassero ma non cacciava nessuno. Spero che anche noi possiamo trovare il giusto equilibrio. Il meglio è nemico del bene, a volte, e la Bibbia stessa ci invita a non essere eccessivamente giusti.

[bgaluppi]

Caro Enigma, ti ringrazio delle tue parole, però ho un piccolo "ma"... Tutti sono benvenuti in questo forum, anche chi è abituato a ragionare secondo schemi preimpostati; ma lo scopo del forum è quello di dialogare facendo uso di logica e ragionamento, onde arrivare ad una comprensione accurata del testo biblico. Altrimenti, meglio che il forum chiuda. In linea generale, io sono d'accordo con te, ma in qualità di moderatore, devo necessariamente ragionare in modo diverso; il moderatore modera e mantiene le discussioni in linea con i princípi guida per i quali il forum esiste, e in alcuni casi deve prendere delle decisioni difficili.

Se vedo che una persona, dopo centinaia di pagine scritte su un determinato argomento, non dà il minimo cenno di voler accettare l'evidenza oggettiva della Scrittura e neppure di "lasciar correre", ma continua a testa bassa a propinare la propria idea come un tormentone, io devo pensare che questa persona non abbia la minima intenzione di fare come i Bereani e aprire la mente alla Scrittura onde comprenderla a fondo. Anzi, non riesco davvero a capire perché sia qui, in un forum di discussione biblica non aderente ad alcuna religione. Come giustamente Gianni ha affermato, chi è convinto al 100% della veridicità di una dottrina religiosa, non ha bisogno di "discutere", non ha bisogno della Scrittura, e quindi non ha senso che partecipi a questo forum: la dottrina che sposa costituisce già verità. Tale persona, dunque, deve frequentare il forum appropriato oppure anche nessun forum, e restare felice e sereno con la sua verità assodata. Se, invece, vuole stare qui, deve dimostrare di essere in grado di ragionare in modo libero e obbiettivo, pur magari restando nelle sue convinzioni; qui nessuno vuol convincere nessuno, solo analizzare cosa dice la Bibbia.

Tempo fa, io stesso ero vittima di dogmi preimpostati e sostenevo a spada tratta dottrine non scritturali, come ad esempio una sorta di "natura divina" in Flp 2:5-7; grazie al ragionamento e all'aiuto di altri, e grazie alla mia volontà di capire cosa dice la Scrittura e la Scrittura soltanto, sono riuscito a liberarmi di quei dogmi e ad affrontare il testo in modo obbiettivo e oggettivo. Ho capito che non si può sostenere un'idea personale oltre un certo punto, poiché la Scrittura è chiara e concorde. E di cose ne ho ancora da capire! Praticamente è come se volessi completare la maratona e ho appena lasciato la linea di partenza! Solo analizzando la Scrittura arriverò a comprendere altre cose. Se credessi di aver già compreso, non me ne starei qui a buttar via del tempo prezioso.

Questo forum è seguito da tantissimi esterni per le interessanti discussioni e gli approfondimenti che contiene e per le bellissime e dettagliate analisi che, ogni tanto, riusciamo a fare; in qualità di moderatore, devo far sí che tutto ciò non venga meno e che il forum non venga chiuso per via dell'incapacità di alcuni di adeguarsi. Tutti sono benvenuti, ma ognuno si tenga la sua fede e le sue dottrine religiose per sé e cerchi di fare un passo indietro. Io capisco che molti facciano fatica ad accettare certe verità oggettive; ciò che non comprendo è la testardaggine e l'ottusità volontaria di fronte alla Scrittura. Come utente, riesco a "tollerare", come moderatore non posso farlo.

Adesso è un momento particolare, ma vedrai che riusciremo a trovare il giusto bilanciamento nelle cose...

[bgaluppi]

Vorrei aggiungere una cosa. É molto interessante discutere di certe dottrine religiose per verificarne la compatibilità scritturale. Una volta appuratane la scritturalità, siamo tutti felici; nel caso di non-scritturalità, non si può continuare per decine di pagine di forum a difendere la dottrina religiosa facendo acrobazie mentali e negando ciecamente l'evidenza biblica; allora, è necessario fare una scelta: sposare la Scrittura o restare fedeli alla dottrina.

Ad esempio: il dogma cattolico della verginità perpetua di Maryam, la madre di Yeshua. Si può discutere per verificarne la scritturalità, non per propinarlo come vero rifiutando di accettare l'oggettività scritturale e facendo astrusi ragionamenti. Il famoso versetto di Mt 1:25 stabilisce che Maryam non ebbe rapporti con Giuseppe fino alla nascita di Yeshua. La Bibbia non dice altro in proposito. Quindi, bisogna capire da dove origini tale dogma. Ma non si può affermare che origini dalla Scrittura. Il discorso, dunque, termina nel momento in cui si stabilisce che la nozione riguardo alla verginità perpetua non è scritturale. Non si può continuare cercando di affermare la scritturalità di tale dogma con astrusi ragionamenti e ipotesi campate sul nulla. Invece, c'è chi risolve il problema dicendo che se la Scrittura non afferma chiaramente che Maryam non fu piú vergine in seguito alla nascita di Yeshua, allora poteva anche esserlo. In un forum di discussione biblica si analizza ciò che la Scrittura dice, e non si fanno ipotesi o affermazioni basandosi su ciò che non dice. Questo modo di ragionare può essere tollerato per un po', ma se non viene abbandonato diventa davvero una manifestazione di assenza di desiderio di comprendere in modo obbiettivo e libero e causa di discussioni non inerenti alla mission del forum.

[bgaluppi]

Giusto Jon. E il discorso finisce lí, poiché ciò che dicono i padri della chiesa non costituisce rivelazione ispirata da "aggiungersi" a quella scritturale. Forum di discussione biblica.

[Gianni]

Aggiungo che si potrebbe anche discuterne biblicamente, perchè nella Bibbia troviamo le prove che la madre di Yeshùa non rimase vergine dopo il parto. Quando e perchè sorse il dogma cattolico (e antiscritturale) lo spiega benissimo la storia.

[bgaluppi]

Infatti, Gianni. E allora faremo una interessantissima discussione biblica pur partendo da un dogma cattolico. Risultato alla fine del dibattito? Avremo davanti agli occhi cosa dice la chiesa cattolica e cosa dice la Scrittura, e ognuno potrà trarre le giuste conclusioni.

[Gianni]

Quando volete, io sono pronto.

[stella]

okei .... io questa volta sono dalla parte cattolica ,.. vi sfido ..avete prove concrete che i fratelli di GESU' erano davvero fratelli e non cugini? .... e' sempre la controparte che deve portare prove contrarie ,,,ma dico prove .. la verginita' e' stata proclamata dai padri della chiesa gia' nel credo .. e mi sembra anche la chiesa riformata . ecc..ecc.. .
forse sul battesimo ...avete ragione ,ma vi ho spiegato il perche' la chiesa battezza i piccoli in quanto i genitori come tutori e responsabili ...li battezzano ,ma come detto il problema non sta li ..se vogliono lasciano da grandi ...intanto i genitori hanno fatto '''IL LORO DOVERE '''
ora procedete voi io non sono studiosa vado solo a logica ... vergine erano tutte le ragazze che non avevano conosciuto uomo ...

ci sono documenti che maria visse sempre con GIUSEPPE'? ..

di GIUSEPPE se ne parla poco ...se non sbaglio fino ai 12 anni di GESU' e poi?

buon lavoro ,sono proprio curiosa

[stella]

JON ... ALLORA POTREI DARE LA NOTA DEL CAP 1 VERS. 25 ..E NON LA CONOBBE SINO A QUANDO PARTORI' IL SUO FIGLIO PRIMOGENITO ....

''NOTA IN CALCE '' afferma la verginita' di Maria avanti il parto...che sia vergine nel parto e dopo il parto lo sappiamo dai padri e dalla chiesa ....
Primogenito era detto per gli effetti legali anche l'unigenito ...
Gesu' pero' non ebbe fratelli ,e quelli che l'ebraico ,per poverta' di vocaboli chiama fratelli di GESU' sono suoi cugini o parenti .

JON LA SAIE DICE QUESTO ...

LA CEI DICE ..
Conoscere indica EUFEMISTICAMENTE i rapporti coniugali ... MATTEO non si occupa della condizione successiva di MARIA della sua perpetua verginita' che e' dogma di fede cattolica e mi cita il vers.12 ;46 ..


SAIE luca cap2 ..vers.7 ...e partori il figlio suo primogenito ...
''in calce ' cio' non vuol dire che avesse altri figli l'unigenito e' anche primogenito .. e tale era chiamato per gli effetti legali ( GIROLAMO ))

CEI sempre luca cap 2 ..7 primogenito non vuol dire che MARIA abbia avuto altri figli ..,ma sottolinea la dignita' e gli obblighi legali del primo nato ( esodo 13; --- deut.21;17 ..) indipendentemente dagli altri che potevano seguire .
ho altre bibbie ,ma ho citato le due cattoliche ....

notte .....

[bgaluppi]

Ok Gianni, apriamo una cartella in Scritture Greche.