IN questa settimana dove si dovrebbe non solo consumare i pasti ,ma ''vivere nella SUKKA ..in ricordo delle abitazioni precarie scomode ,il mio pensiero va ad . PRIMO LEVI ...
mi direte ''che centra''
...c'entra c'entra
.Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici
«Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.»
.Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
.. IL SOPRAVVIVERE ...ALLA DEPORTAZIONE ...IL SOPRAVVIVERE NEL DESERTO PER 40 ANNI ....
Potrei concludere tutti noi viviamo in una capanna provvisoria ,tutti noi siamo pellegrini , in viaggio ''verso la terra promessa ...