Re: Per chi non la pensa come noi :P
Inviato: mercoledì 20 maggio 2015, 12:36
Caro Giovanni, che l'inferno fosse una realtà nessuno l'ha mai negato. Non può essere un dogma per il semplice fatto che ne parla la Bibba e non solo il mio catechismo. Io ti ho sempre dato un consiglio che tu non vuoi seguire: cancella il NT e vedrai che tutte le tue convinzioni sono la verità.
Infatti è dall'esame delle Scritture che si capisce chiramente come la geenna sia in realtà un luogo di separazione da Dio e la sofferenza nasce proprio dalla consapevolezza di non poter partecipare alla comunione con Dio. Apriamo una discussione specifica e ti mostrerò tutti passi che attestano questo.
Tu dici che la chiesa cattolica per secoli ha considerato l'inferno un luogo letterale. Può essere, non lo escludo, ma sono contendo che oggi non prenda alla lettera tutto quello che dice la Bibbia e, sinceramente, mi fanno pena le persone come te che ancora oggi leggono la Bibbia in maniera letterale. Vedi i peggiori casini della storia, perpetrati anche dalla chiesa Cattolica, nascono da una errata lettura della Bibbia. L'itegralismo religioso è dovuto solo alla lettura lettera del Testo Sacro.
Gesù comunque è stato chiaro: "molte cose non ve le posso dire perchè non siete in gradi di portarne il peso". Ancora oggi ha perfettamente ragione; ci sono molte persone come te che non sono in grado di comprendere il vero messaggio biblico perchè sono condizionati da una mentalità che gli impedisce di vedere oltre l'aspetto letterale. Questo è quello che intendo dire io quando parlo di filtrare il messaggio divino attraverso gli occhiale della cultura in cui si vive. Questo facevano gli ebrei ai tempi di Mosè, questo fanno gli uomini ancora oggi. Dio non ha mai detto realmente a Mosè di lapidare nessuno. E' solo la cultura del tempo a far parlare Dio in questi termini. Allora la parola di Dio non è parola di Dio? Certo che lo è. I 10 comandamenti sono sempre validi, l'adulterio è un peccato grave, anche il rispetto del Sabato ha un significato preciso, ma l'applicazione di tutto ciò nel corso dei secoli e dei millenni è cambiata perchè chi applica i precetti divini sono gli uomini e questi purtroppo non sono perfetti.
Infatti è dall'esame delle Scritture che si capisce chiramente come la geenna sia in realtà un luogo di separazione da Dio e la sofferenza nasce proprio dalla consapevolezza di non poter partecipare alla comunione con Dio. Apriamo una discussione specifica e ti mostrerò tutti passi che attestano questo.
Tu dici che la chiesa cattolica per secoli ha considerato l'inferno un luogo letterale. Può essere, non lo escludo, ma sono contendo che oggi non prenda alla lettera tutto quello che dice la Bibbia e, sinceramente, mi fanno pena le persone come te che ancora oggi leggono la Bibbia in maniera letterale. Vedi i peggiori casini della storia, perpetrati anche dalla chiesa Cattolica, nascono da una errata lettura della Bibbia. L'itegralismo religioso è dovuto solo alla lettura lettera del Testo Sacro.
Gesù comunque è stato chiaro: "molte cose non ve le posso dire perchè non siete in gradi di portarne il peso". Ancora oggi ha perfettamente ragione; ci sono molte persone come te che non sono in grado di comprendere il vero messaggio biblico perchè sono condizionati da una mentalità che gli impedisce di vedere oltre l'aspetto letterale. Questo è quello che intendo dire io quando parlo di filtrare il messaggio divino attraverso gli occhiale della cultura in cui si vive. Questo facevano gli ebrei ai tempi di Mosè, questo fanno gli uomini ancora oggi. Dio non ha mai detto realmente a Mosè di lapidare nessuno. E' solo la cultura del tempo a far parlare Dio in questi termini. Allora la parola di Dio non è parola di Dio? Certo che lo è. I 10 comandamenti sono sempre validi, l'adulterio è un peccato grave, anche il rispetto del Sabato ha un significato preciso, ma l'applicazione di tutto ciò nel corso dei secoli e dei millenni è cambiata perchè chi applica i precetti divini sono gli uomini e questi purtroppo non sono perfetti.