Il Battesimo dello Spirito

[Michele]

Scusate, qui continuate a parlare del battesimo per immersione o per abluzione, ma il post era nato per indagare il Battesimo dello Spirito. Vogliamo rientrare in quel discorso, oppure proseguire per altre 100 pagine OT?

[bgaluppi]

Michele, la moderazione ringrazia per l'aiuto...

[Michele]

Lucia, non c'è da scusare nulla, e sai anche come la penso io in merito. Forse però sarebbe utile e giusto, fare un link e contiuare a scivere in un post già aperto (ce ne stanno) o aprirne un altro, ma l'ideale sarebbe quella di ricondurre tutto alle scritture. Come mi suggeriva in un ms Antonio in merito ad altro argomento.
Essenzialmente perchè è anche un mio diritto e di altri, quello di investigare su di una questione molto importante. Cmq non c'è problema, tranquilla.

[Vittorio]

In merito al battesimo in Spirito, Michele, prendiamo questo brano di At 16 come esempio:

"44Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo discese sopra tutti coloro che ascoltavano la Parola. 45E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si stupirono che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo; 46li sentivano infatti parlare in altre lingue e glorificare Dio. Allora Pietro disse: 47«Chi può impedire che siano battezzati nell'acqua questi che hanno ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». 48E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Quindi lo pregarono di fermarsi alcuni giorni."

Mi sembra evidente che il battesimo dello Spirito sia completato dal battesimo in acqua. Quest'ultimo ne conferma l'efficacia come segno di appartenenza ad una nuova comunità: la Chiesa. Chi è già stato battezzato in Spirito ha tutti i requisiti per esserlo anche in acqua. Il battesimo in Spirito è un segno mandato da Dio, il battesimo in acqua è un segno che compiono gli uomini per esprimere il riconoscimento del segno divino definendo l'appartenenza ad una comunità.

[Vittorio]

Lucia, tranquillizzati, il Papa non ha mai querelato nessuno, e non credo farà eccezioni nei tuoi confronti. Però fai dei paragoni sbagliati, non si può paragonare il nazismo alla Chiesa, usare quel paragone significa non avere capito cos'è la Chiesa. Molto meglio invece paragonare la Chiesa ad una scuola, una scuola di salvezza in cui i tuoi genitori da bambina ti hanno iscritta, esattamente come quando ti hanno iscritta alle elementari facendo il tuo bene. Poi da adulta tu sei liberissima di rinnegare quella scuola e seguirne altre diverse da quella in cui ti hanno messa i tuoi genitori. Se si usano i paragoni giusti, allora si capisce il senso di certe cose.

[Vittorio]

Lucia, tutti i problemi che tu hai riscontrato nella tua parrocchia li trovo anche in quelle che frequento io. Per questo motivo ho deciso di fare qualcosa in prima persona, ed ho incominciato a trovare un piccolo seguito, che sicuramente Dio mi aiuterà ad accrescere. Bisogna combattere contro il male attraverso l'impegno personale quotidiano e faticoso. Noi dobbiamo fare la nostra parte senza scoraggiarci mai, perché Dio è sicuramente con noi contro il male. Ho imparato ad amare la Chiesa ascoltando i suoi migliori rappresentanti, e studiando la sua teologia da semplice laico autodidatta. È una cosa talmente bella e fonte di gioia che bisogna custodirla dal male, diffonderla nella sua verità, nella sua giustizia. Chi la conosce veramente, se ne innamora.

[Annika]

Posso testimoniare che ho fatto e sto facendo lo stesso percorso di Vittorio. E posso testimoniare che in diversi siti/forum cattolici (nonché parrocchie) ci sono persone che fanno presente le problematiche portate da Lucia e Michele.

Sugli insegnamenti sbagliati cioè sull'affermazione che la Chiesa insegni dottrine "eretiche" ovviamente non concordo.

Come mi spiego che "hai trovato la fede fuori della Chiesa"? Me lo spiego che la dovevi trovare così, e che non ci sono percorsi fissi prestabiliti.

P.s. quando mi riferivo alla "diffamazione" , non intendevo il papa o il Vaticano, ma ad eventuali lettori di passaggio che notassero certe intemperanze e si sentissero offesi come cattolici - e dunque fraintendessero la mission, lo scopo del forum.

Sì, ok Antonio, ho visto la moderazione.

[Michele]

Vittorio scrive:
In merito al battesimo in Spirito, Michele, prendiamo questo brano di At 16 come esempio:

"44Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo discese sopra tutti coloro che ascoltavano la Parola. 45E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si stupirono che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo; 46li sentivano infatti parlare in altre lingue e glorificare Dio. Allora Pietro disse: 47«Chi può impedire che siano battezzati nell'acqua questi che hanno ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». 48E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Quindi lo pregarono di fermarsi alcuni giorni."

Mi sembra evidente che il battesimo dello Spirito sia completato dal battesimo in acqua. Quest'ultimo ne conferma l'efficacia come segno di appartenenza ad una nuova comunità: la Chiesa. Chi è già stato battezzato in Spirito ha tutti i requisiti per esserlo anche in acqua. Il battesimo in Spirito è un segno mandato da Dio, il battesimo in acqua è un segno che compiono gli uomini per esprimere il riconoscimento del segno divino definendo l'appartenenza ad una comunità.

Visto che era una cosa importante? Come tu stesso ha notato Vittorio, lo Spirito discende senza alcuna autorizzazzione da parte di qualcuno, ha lui stesso autorità per farlo. Poi il discorso del battesimo in acqua è in sostanza un fare i conti con i numeri e individuare chi erano queste persone. Il vero battesimo è quello in spirito, l'acqua è più un segno di appartenenza.

[Michele]

Per proseguire il dibattito sulla chiesa o sulla vera chiesa, si può farlo in questo nuovo post che ho aperto appositamente.
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php?f=7&t=908" onclick="window.open(this.href);return false;

[gigi]

Secondo il mio pensiero il Battesimo e d'obbligo e non ha nulla a che fare con il Battesimo nello Spirito Santo, sono due argomenti completamente differenti anche in questo caso c'è poca chiarezza e conoscenza. Una volta stabilito il tipo di Battesimo che si vuole parlare si procede.

Le domande potrebbero essere : Il Battesimo in acqua è necessario per entrare nel Regno di Dio ?

Oppure : E necessario ricevere il Battesimo nello Spirito Santo oltre a quello fatto in acqua per immersione per entrare nel Regno di Dio ?

Altra domanda : E sufficiente la sola fede per entrare nel Regno dei cieli ?

E vero Gesù non ha mai detto va a farti Battezzare per il semplice motivo che Lui sapeva già che chi ha creduto non può farne a meno di Battezzarsi, una forza interiore che spinge l'individuo ad immeggersi. Eppure molti non sono riusciti a Battezzarsi che fare ?
In questo caso la presenza di Cristo Gesù bastava già ed il Battesimo avveniva per mezzo della SUA Parola e nell'essere ripieno di Spirito Santo, non c'era bisogno di acqua, non c'era bisogno di nulla era sufficiente la Sua presenza come infatti lo dimostra la Scrittura " và la tua fede ti ha salvato " e il caso del ladrone.

Diverso e quando veniva predicato il Vangelo dagli Apostoli o dai discepoli, loro non avevano questa autorità come il Cristo ma agivano mediante i Suoi insegnamenti e la pienezza nello Spitito Santo, tranne che in un caso la guarigione dello zoppo alla porta del tempio che fu guarito da Pietro, ma c'è una spiegazione era il periodo di Pentecoste nella quale erano tutti i 150 erano ripieni.

C'è un altro passo della scrittura che ci fa riflettere in Marco 1:4 che dimostra che prima del battesimo in Spirito Santo, Giovanni battezzava già per il perdono dei peccati ciò vuol dire che molti della Giudea e di Gerusalemme erano Battezzati, in questo caso anche se Gesù non diceva di Battezzarsi e perchè sapeva che molti lo erano per mezzo di Giovanni.

Un mio pensiero veloce