Yeshùa non era affatto Dio, ma Dio era in lui in modo del tutto speciale.
Caro Gianni, vi è qualcosa che non quadra in cio che scrivi.
Ora è assodato che Yeshùa, è figlio di Maria.
Ora se tu sostieni che Dio era in Lui "senza contraddirti", significa che stai sostenendo, che quel "Dio che era in lui "in Yeshùa figlio di Maria", è Il Figlio di Dio; Colui che è scritto : che Dio manda in una carne simile alla nostra, e che tutti siamo chiamati a confessarlo .
Poichè In Yeshùa vi è Il Figlio di Dio , e che senza volerlo ,"se ci rifletti" tu hai affermato che è Dio.
Poi se ti correggi, allora dovresti spiegare , chi è Il Figlio di Dio, "Colui che Il Padre ,ha mandato nella carne di Yoshua.
Poi non lanciare velati insulti ai trinitari "sapendo che lo sono.
Ma almeno , per onestà intellettuale, avendo affermato nei post precedenti che non era vero che Yoshua era venuto nella carne, avresti dovuto almeno correggerti,
quando ho riportato questi due passi della scrittura, che ti contraddicevano:
1^ Gv. 4,1 Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo. 2 Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; 3 ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.
2^ Gv.7 Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo! 8 Fate attenzione a voi stessi, perché non abbiate a perdere quello che avete conseguito, ma possiate ricevere una ricompensa piena. 9 Chi va oltre e non si attiene alla dottrina del Cristo, non possiede Dio. Chi si attiene alla dottrina, possiede il Padre e il Figlio.
E infatti non si resuscita da solo, ma è risuscitato da Dio.
Non risulta dai versetti postati
Credo tu ti riferisca a questo passo.
Gv. 2, 13 Or la Pasqua dei Giudei era vicina, e Gesù salì a Gerusalemme. 14 E trovò nel tempio venditori di buoi, di pecore, di colombi, e i cambiamonete seduti; 15 fatta quindi una frusta di cordicelle, li scacciò tutti fuori del tempio insieme con i buoi e le pecore, e sparpagliò il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò le tavole, 16 e ai venditori di colombi disse: «Portate via da qui queste cose; non fate della casa del Padre mio una casa di mercato». 17 Così i suoi discepoli si ricordarono che stava scritto: «Lo zelo della tua casa mi ha divorato». 18 Allora i Giudei risposero e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». 19 Gesù rispose e disse loro: «Distruggete questo tempio e in tre giorni io lo ricostruirò». 20 Allora i Giudei dissero: «Ci son voluti quarantasei anni per edificare questo tempio, e tu lo ricostruiresti in tre giorni?». 21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Ora da questo passo ,appare evidente che, nel corpo di Yoshua , vi dimora Colui che lo avrebbe risuscitato.
Infatti è scritto che il corpo di Yoshua ,era definito il tempio, e Colui che vi dimorava "Il Figlio di Dio; colui che il Padre manda in quel suo corpo-tempio "non il tempio di Gerusalemme" , dice "al verso 19" che lo avrebbe ricostruito-risorto.
Passo non da confondersi con altri che sembrano paralleli
Credo di aver chiarito quello che c’era da chiarire, e biblicamente. Mi fermo qui. Chi non vuol capire, non capirà.
Se leggiamo il contesto è del suo corpo che parlava: "Ma egli parlava del tempio del suo corpo" Gv 2:21.
giusto dalila, poi sono parole ispirate "quindi pensiero di Dio " e non semplicemente interpretazioni dell'apostolo.
Gv 2:19, dunque. In questo passo non si parla affatto di risurrezione. Yeshùa dice: “Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo rialzerò [ἐγερῶ]”. Se leggi bene il contesto, è del Tempio di Gerusalemme che si parla.
Quindi Yeoshu'a avrebbe risuscitato il Tempio di Gerusalemme?
credo che queste parole di Michele non hanno ottenuto risposta, sebbene siano state portate ,solo delle congetture
3:12 Yeshùa promette: “Chi vince io lo porrò come colonna nel tempio del mio Dio”. Si noti bene: “tempio del mio Dio”.
Giusto risorto, e al verso afferma : ascolti ciò che dice lo Spirito
quindi non è certo stato distrutto il corpo, ma risorto e in Lui vi risiede sempre Colui che Il Padre manda , Il Figlio di Dio, che dopo aver citato quanto proponi" è Lui che parla" , aggiunge "verso 6"
Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese».
buona sera a tutti